Inefficacia antidepressivo

Buongiorno, mi curo da tre mesi e mezzo con 20 mg. di Elopram al giorno ( e 5/8 gocce di EN alla sera) per un disturbo d' ansia generalizzato. Purtroppo mi capita di star bene per qualche settimana e poi ho delle spiacevoli ricadute che durano qualche giorno e che riesco a risolvere soltanto aumentando leggermente la dose di EN. La mia psichiatra mi ha consigliato di cambiare farmaco (paroxetina 20 mg. al di'). Il mio dubbio e' questo: dal momento che assumo Elopram da circa 8 anni, con il quale ho sempre ottenuto buoni risultati(anche se non sempre in modo continuativo alla dose massima) e' possibile che con il passare del tempo sia diventato ormai inefficace perche' il mio organismo si e' assuefatto? Fra 8 anni accadra' la stessa cosa con la paroxetina? O forse dopo un lungo periodo di sospensione il citalopram tornera' ad essere per me un buon farmaco?
Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

cambiare trattamento e' una valida strategia. Meno giustificabile e' l'uso per 8 anni di un antidepressivo per un disturbo d'ansia.

Quindi, andrebbe anche rivista la diagnosi in funzioni di queste ricadute continue anche sotto trattamento antidepressivo.

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Attivo dal 2006 al 2011
Ex utente
Grazie, dottore. Tuttavia, se non chiedo troppo, gradirei avere una risposta anche da parte del dottor Pacini. Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Grazie per l'educazione.
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Attivo dal 2006 al 2011
Ex utente
Scusi, ma cosa c' entra l' educazione? Io l' ho ringraziata sinceramente per la sua risposta ma ho anche notato che su uno stesso argomento spesso intervengono piu' specialisti per fornire ognuno un chiarimento o un proprio personale contributo. Del resto, mi sembra che sia proprio questo l'aspetto piu' interessante e originale del vostro sito.

Cordialmente
S.M.