Stress e digestione

Salve Gentili Dottori, la mia domanda è molto semplice. Può una forte emozione (impeto d'ira, una lite in famiglia o semplice nervosismo) andare ad intaccare il corretto funzionamento del processo digestivo?

Circa due mesi fa, in seguito ad una discussione parecchio "animata" ho sofferto di diarrea per i tre giorni successivi all'evento.

Ieri invece (per un motivo analogo a quello di cui sopra) ho avuto notevoli difficoltà a digerire una semplice "fettina" di manzo (dopo 4 ore provavo ancora una sensazione di sazietà, quasi nausea)

E' possibile che questi scompensi parecchio fastidiosi siano causati da questo? O va ricercata una causa organica in primis? E inoltre, esiste un modo per evitare o almeno attutire questi disturbi?

Grazie mille per l'attenzione e scusate la lunghezza forse eccessiva.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
le manifestazioni di ansia, acuta o cronica, possono influire sull'apparato gastrointestinale, anche nei modi che lei ha descritto. La diagnosi va fatta da un o specialista e prevede comunque anche l'esclusione di eventuali patologie organiche.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

dalla sua scheda lei risulta essere sottopeso.

Essere sottopeso non e' una manifestazione di benessere e potrebbe anche rappresentare una possibile alterazione nella digestione e nell'assorbimento degli alimenti.

Oltre al fatto che condizioni emotive possono comportare una ripercussione sullo stato della digestione e della peristalsi intestinale.

Per questi motivi andrebbero ben valutate le cause del suo sottopeso cercando di evitare di considerare la causa psicologica come una unica variante possibile.

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