Quetiapina per disturbo bipolare

Nessuna terapia e' leggera o pesante.

L'indicazione ad un trattamento viene decisa dal curante.

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Il curante mi aveva prescritto, per disturbo bipolare, tolep, trilafon e cipralex, ma dopo due settimane di terapia è subentrata una epatite colecistica..
Per questo speravo che l'utilizzo di un solo farmaco, che sembra poi non influenzare molto l'attività epatica, potesse essere meglio..

buongiorno,
forse vuol dire colecistite, ma in ogni caso in linea di massima non vi sono indicazioni per la sospensione di nessuno dei farmaci da lei indicati se non su accordo del suo psichiatra con un eventuale internista.

cordiali saluti

Massimo Lai, MD

Lo psichatria mi ha sospeso infarmaci, come da accordi con l'epatologo, per fare abbassare i livelli di transaminasi. Mi ha lasciato solo il cipralex, che però
non mi da alcun effetto positivo.
I miei sintomi (ciclotimia, ipervalutazione/Svalutazione, aggressività, impulsività, paura dell'abbandono, rabbia e ostilità verso il mondo..) sono tutti peggiorati....

Presumo che dopo la temporanea sospensione sia prevista una nuova terapia con stabilizzante dell'umore.

Dovrebbe tornare dallo psichiatra per valutare come proseguire, per una nuova valutazione dell'umore (sospendere anche il cipralex?) e l'eventuale introduzione di un altro farmaco.

Ma penso che il suo psichiatra le abbia dato indicazioni sulla ripresa della terapia in seguito.

Vedrò lo psichiatra oggi stesso, e chiederò anche a lui
un'opinione sulla Quetiapina perchè ho letto pareri positivi sull'utilizzo di questo farmaco per i disturbi bipolari.. CI tenevo però ad avere anche il vostro parere che mi sembra sempre molto competente.
Lo psichiatra mi ha detto che potremmo riprovare con gli stessi farmaci ma a dosaggio minore..

Bene, poi se vuole ci faccia sapere
Cordiali saluti

La ringrazio.
Potrebbe solo dirmi cosa ne pensa, Lei, della Quetiapina in questi casi?
Pensa che sia inadatta al problema?

Gentile utente,
data la sua sofferenza epatica e data per certa (è importante che lo sia!) la diagnosi di Bipolare, allora potrebbe chiedere al suo Psichiatra notizie in merito ad un antico ed efficacissimo farmaco "stabilizzatore dell'umore" che ha un metabolismo renale (e lascerebbe in pace il suo fegato).
Veda se al suo Psichiatra questo consiglio fa venire in mente qualcosa...

Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò

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