Risvegli notturni, fame d'aria
Salve:
Avrei bisogno di un vostro parere.
Da qualche tempo (esattamente dalla morte improvvisa di una persona cara), ho dei risvegli notturni. Sono un tipo ansioso, e non appena mi sto per addormentare ho la sensazione che qualcosa non riesca a "funzionare" e mi impedisca di prendere un respiro profondo. Mi sveglio con la sensazione di non riuscire a respirare, mi ritrovo seduta sul letto, e riprendo a respirare normalmente. Ho la sensazione che siano i miei muscoli addominali a fare cilecca.
Mi sono rivolta al mio medico curante, che, per altri motivi, mi ha prescritto degli esami cardiologici (extrasistolia). (ECG ok, ecocardio ok, Holter ok ( ho avuto solo 180 extrasistole in una giornata, ed io credevo di averne migliaia)).
Quando ho accennato a questi risvegli nel momento in cui mi addormento, il medico mi ha diagnosticato "ansia".
Mi ha prescritto degli ansiolitici blandi, che io non ho mai preso. Il mio ragionamento è il seguente....Se riconosco che i miei disturbi sono di causa ansiogena, allora a cosa mi serve prendere un ansiolitico? BAsta che mi calmi...
Ultimamente ho anche la tendenza ad essere iperattiva durante il giorno e spesso tesa.
Quale è la vostra opinione? Dovrei fare altri esami? La mia tensione addominale può avere altre cause? (tre parti cesarei ad esempio...)Ho sempre la paura di avere qualche male incurabile (cancro etc.)...
Vi ringrazio anticipatamente per il vostro auito.
Avrei bisogno di un vostro parere.
Da qualche tempo (esattamente dalla morte improvvisa di una persona cara), ho dei risvegli notturni. Sono un tipo ansioso, e non appena mi sto per addormentare ho la sensazione che qualcosa non riesca a "funzionare" e mi impedisca di prendere un respiro profondo. Mi sveglio con la sensazione di non riuscire a respirare, mi ritrovo seduta sul letto, e riprendo a respirare normalmente. Ho la sensazione che siano i miei muscoli addominali a fare cilecca.
Mi sono rivolta al mio medico curante, che, per altri motivi, mi ha prescritto degli esami cardiologici (extrasistolia). (ECG ok, ecocardio ok, Holter ok ( ho avuto solo 180 extrasistole in una giornata, ed io credevo di averne migliaia)).
Quando ho accennato a questi risvegli nel momento in cui mi addormento, il medico mi ha diagnosticato "ansia".
Mi ha prescritto degli ansiolitici blandi, che io non ho mai preso. Il mio ragionamento è il seguente....Se riconosco che i miei disturbi sono di causa ansiogena, allora a cosa mi serve prendere un ansiolitico? BAsta che mi calmi...
Ultimamente ho anche la tendenza ad essere iperattiva durante il giorno e spesso tesa.
Quale è la vostra opinione? Dovrei fare altri esami? La mia tensione addominale può avere altre cause? (tre parti cesarei ad esempio...)Ho sempre la paura di avere qualche male incurabile (cancro etc.)...
Vi ringrazio anticipatamente per il vostro auito.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente
andrebbe anche valutato il suo sonno e condizioni tipo apnee.
Una volta fatta una diagnosi di ansia il trattamento non e' con ansiolitici ma con altri farmaci.
L'ansia e' un problema psichiatrico e non basta calmarsi.
andrebbe anche valutato il suo sonno e condizioni tipo apnee.
Una volta fatta una diagnosi di ansia il trattamento non e' con ansiolitici ma con altri farmaci.
L'ansia e' un problema psichiatrico e non basta calmarsi.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Gentile Dott. Ruggiero:
Innanzitutto grazie per la sua risposta.
Quando avvengono questi episodi la mia respirazione è silenziosa profonda e costante, a dire di chi mi vive accanto.
Cercherò di tenere sotto controllo l'ansia.
Lei non ci crederà ma dopo aver letto la sua risposta i sintomi si sono attenuati. Come Lei giustamente mi fa capire, probabilmente questa mia "tendenza ansiosa" riaffiorerà in qualche altro modo.
Intanto ho preso la decisione, un po' egoista al momento, di intraprendere nuovamente l'attività sportiva lasciata da parte dopo due gravidanze. Un'ora di esercizio al giorno potrebbe essere di aiuto.
Grazie ancora!
Cordiali saluti.
Innanzitutto grazie per la sua risposta.
Quando avvengono questi episodi la mia respirazione è silenziosa profonda e costante, a dire di chi mi vive accanto.
Cercherò di tenere sotto controllo l'ansia.
Lei non ci crederà ma dopo aver letto la sua risposta i sintomi si sono attenuati. Come Lei giustamente mi fa capire, probabilmente questa mia "tendenza ansiosa" riaffiorerà in qualche altro modo.
Intanto ho preso la decisione, un po' egoista al momento, di intraprendere nuovamente l'attività sportiva lasciata da parte dopo due gravidanze. Un'ora di esercizio al giorno potrebbe essere di aiuto.
Grazie ancora!
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.7k visite dal 10/11/2009.
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