La ragazza, lo studio etc etc

Gentili dottori,
sono un ragazzo di 24 anni e da circa un anno e mezzo soffro di un DOC di tipo omosessuale. Il tutto è cominciato dopo un periodo di stress in cui mi ero lasciato con la ragazza mia madre era in clinica psichiatrica non si è mai capito cosa fosse il suo male...comunque per non dilungarmi troppo un giorno mi sembravo abbastanza tranquillo e mentre parlavo con un mio caro amico mi si proietta nella mente il pensiero di potergli dare un bacio e la cosa mi ha spaventato a morte; da quel momento è iniziata la paura dell'omosessualità e ovunque mi trovavo guardando un ragazzo si proiettava sempre questo pensiero. Dopo circa due mesi di sofferenza ho detto tutto a mio padre e con lui abbiamo intrapreso un percorso che mi ha portato a prendere una compressa e mezza di daparox e fortunatamente ho avuto una risposta a tale trattamento ma non ero del tutto guarito quindi con il consiglio di un medico ho preso anche una compressa di solian che purtroppo mi ha dato alcuni effetti collaterali ma che però ha migliorato ancora di più il mio stato d'animo. In sostanza posso dire che dopo due mesi di terapia la paura dell'omosessualità era passata anzi ci scherzo su e sono sicuro della mia eterosessualità ma purtroppo l'unica cosa che è sempre rimasta è questo maledetto pensiero che mi turba sempre nonostante sono convinto di essere eterosessuale.Attualmente dopo circa un anno e mezzo sono in cura con due compresse di daparox e ho sospeso del tutto il solian. Sto bene psicologicamente il pensiero è molto controllato però è sempre presente non sparisce,il mio psichiatra ha detto che dovrà sparire ma io mi sto convincendo che ormai è una cosa che fa parte di me e ci devo convivere. Comunque da circa 10 giorni sono un pò più pensieroso per una serie di problemi normali come la ragazza, lo studio etc etc e quindi mi sto un pò preoccupando che posso ricadere non tanto nel disturbo ossessivo ma in uno stato depressivo-ansioso; voglio precisare che purtroppo mia madre è morta di suicidio (nel frattempo) quindi ho molta paura che possa cadere in uno stato depressivo forte essendo figlio suo. Ho il supporto di tutti e soprattutto la mia vita va avanti allo stesso modo senza evitare nulla e con tutte le difficoltà che può presentare, ma appunto chiedo a voi se innanzitutto è possibile che il pensiero possa non esistere più e soprattutto se posso cadere in uno stato ansioso-depressivo che non ha nulla a che vedere con il DOC anche se adesso il pensiero del bacio mi turba un pò di più. Praticamente a seconda del mio stato d'animo che normalmente può essere più o meno alto questo pensiero del bacio è più o meno gravoso.
Forse non sono stato chiaro però sarei felice in un vostro consulto
Grazie
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
il doc è uno dei disturbi più difficili da eradicare completamente. Tuttavia il dosaggio che lei assume di daparox mi sembra relativamente basso per una patologia di questo tipo, e questa potrebbe essere una delle spiegazioni della sua risposta clinica ancora parziale. Esistono poi diverse strategie terapeutiche che prevedono l'utilizzo di altri farmaci in associazione all'antidepressivo per cercare di ottenere un miglioramento ancora più incisivo .Credo che varrebbe la pena parlarne con il suo specialista. Per quanto riguarda il suo timore di cadere in uno stato depressivo reattivo alla condizione del doc, questo non è possibile prevederlo. E' bene però sapere che è sempre sbagliato fasciarsi la testa prima che sia rotta. se lei è seguito costantemente dal punto di vista specialistico non dovrebbe avere nulla da temere.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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