Un angelo,il mio angelo,lo adoro ma c'è un problema
salve dottore,
non è che mentre le scrivo mi senta molto bene ma ho bisogno di parlare cn qualcuno che m possa ascoltare in silezio per poi darmi qualke consiglio.
è da circa una settimana che soffro di crisi di panico da paura,il tutto è sorto qnd ho fatto il mio primo pap test il 21ottobre,io ho 28 anni ed ho un attività sessuale dai22 anni,nn m sn mai controllata perchè sicura dei miei patner,il 1° lo conoscevo da qnd eravamo piccoli,io lo volevo sposare ,che amarezza sapere che per lui nn era =,andò a fare il militare e m ha tradita cn kiunque,ed anke qnd era qui nn è che stava tranquillo.la storia è finita nel 2005
la ripresa dopo qst storia nn è stata facile,la delusione forte m ha portato a nn mangiare e poi dallo psicologo.
poi ho incontrato un altro ragazzo,bravissimo,si kiama andrea laureando in biologia,figlio di una collega di mia madre,per guadagnarsi qualkosina faceva il buttafuori,ci siamo frequentati per un pò ma poi dopo la 1 volta ke siamo stati a letto insieme ho saputo che era ragazzo padre e ke dopo qualke g la figlia doveva fare il battesimo,ke shok lui m diceva ke era stato un errore cn la madre ma xkè dovevo essere io a mettermi in mezzo?ho preferito kiudere li consigliandogli di cercare di riparare la storia e tentare qnt meno d dare una famiglia alla bimbia.dal estate 2005 fino al 2007 sn stata da sola nn volevo vedere + nessuno,andrea m cercava dicendomi che m voleva bn ma il peso di avere una famiglia rotta sulle spalle m faceva vivere male.
caro dottore ora dopo tanti anni ho trovato un angelo,il mio angelo,lo adoro ma c'è un problema da qnd 10 gg fa ho fatto il pap test la cui risp nn ho ankora sn entrata nel panico,ho paura di aver contratto kissà quali malattie tipo hpv,hiv,sn terrorizzata,nelle storie passate.
la notte dormo solo cn il tavor 2,5 orosolubile,
sono stata in ospedale da un altro ginecologo che mi ha visitata ed ha detto ke all esterno nn c'è nulla,sn stata dal otorino e dal dentista perchè avevo infondo alla lingua ai lati dei pezzetti di carne che m davano fastidio ma m hann detto che sono le ghiandole della lingua infiammate,ed in + ho anke una tonsilla ipertrofica e poi sn stata da un dermatologo venereologo a farmi vedere sia la lingua che a fare la vulvoscopia ed anke qst è andato bn
ora xò ho paura dell hiv dottore?può essere che ce l ho dal 2005 circa e nn me ne sn accorta??sn shoccata.che m consiglia?non so neanke dove dirigermi per farlo.
ho fatto gli esami d routine a settembre cm ogni anno e sn tt nella norma tipo emocromo ,piastrine,ho fatto anke un eco all addome e tt gli organi stann bn
mi aiuti io nn ce la faccio ad andare avanti così la mia vita si è fermata a 10 gg fa nn riesco ad alzarmi dal letto
grazie 1000
non è che mentre le scrivo mi senta molto bene ma ho bisogno di parlare cn qualcuno che m possa ascoltare in silezio per poi darmi qualke consiglio.
è da circa una settimana che soffro di crisi di panico da paura,il tutto è sorto qnd ho fatto il mio primo pap test il 21ottobre,io ho 28 anni ed ho un attività sessuale dai22 anni,nn m sn mai controllata perchè sicura dei miei patner,il 1° lo conoscevo da qnd eravamo piccoli,io lo volevo sposare ,che amarezza sapere che per lui nn era =,andò a fare il militare e m ha tradita cn kiunque,ed anke qnd era qui nn è che stava tranquillo.la storia è finita nel 2005
la ripresa dopo qst storia nn è stata facile,la delusione forte m ha portato a nn mangiare e poi dallo psicologo.
poi ho incontrato un altro ragazzo,bravissimo,si kiama andrea laureando in biologia,figlio di una collega di mia madre,per guadagnarsi qualkosina faceva il buttafuori,ci siamo frequentati per un pò ma poi dopo la 1 volta ke siamo stati a letto insieme ho saputo che era ragazzo padre e ke dopo qualke g la figlia doveva fare il battesimo,ke shok lui m diceva ke era stato un errore cn la madre ma xkè dovevo essere io a mettermi in mezzo?ho preferito kiudere li consigliandogli di cercare di riparare la storia e tentare qnt meno d dare una famiglia alla bimbia.dal estate 2005 fino al 2007 sn stata da sola nn volevo vedere + nessuno,andrea m cercava dicendomi che m voleva bn ma il peso di avere una famiglia rotta sulle spalle m faceva vivere male.
caro dottore ora dopo tanti anni ho trovato un angelo,il mio angelo,lo adoro ma c'è un problema da qnd 10 gg fa ho fatto il pap test la cui risp nn ho ankora sn entrata nel panico,ho paura di aver contratto kissà quali malattie tipo hpv,hiv,sn terrorizzata,nelle storie passate.
la notte dormo solo cn il tavor 2,5 orosolubile,
sono stata in ospedale da un altro ginecologo che mi ha visitata ed ha detto ke all esterno nn c'è nulla,sn stata dal otorino e dal dentista perchè avevo infondo alla lingua ai lati dei pezzetti di carne che m davano fastidio ma m hann detto che sono le ghiandole della lingua infiammate,ed in + ho anke una tonsilla ipertrofica e poi sn stata da un dermatologo venereologo a farmi vedere sia la lingua che a fare la vulvoscopia ed anke qst è andato bn
ora xò ho paura dell hiv dottore?può essere che ce l ho dal 2005 circa e nn me ne sn accorta??sn shoccata.che m consiglia?non so neanke dove dirigermi per farlo.
ho fatto gli esami d routine a settembre cm ogni anno e sn tt nella norma tipo emocromo ,piastrine,ho fatto anke un eco all addome e tt gli organi stann bn
mi aiuti io nn ce la faccio ad andare avanti così la mia vita si è fermata a 10 gg fa nn riesco ad alzarmi dal letto
grazie 1000
[#1]
Gentile utente,
Ha paura di avere contratto malattie per via sessuale per via di rapporti presumo non protetti, ma mi sembra che il problema se lo solo adesso, non come premessa per avere altri rapporti. Il movente di questa preoccupazione sembra quindi essere un'ansia improvvisa. Tuttavia non credo che il tavor lo prenda solo da qualche giorno (da 2,5 mg). Inoltre il test HIV non è chiaro se l'ha fatto o no.
Il modo in cui va a farsi controllare sembra una risposta ad una ossessione di malattia.
Se le interessa conoscere la sua situazione rispetto alle varie malattie ci sono metodi diagnostici semplici (il test HIV per esempio). Però se i risultati degli esami non eliminano la preoccupazione può avere una fase ansiosa di tipo ipocondriaco, che più controlli fa e più si accentua.
E' già stata in passato da uno psichiatra ? Il tavor per il sonno chi lo ha prescritto ? E' stata valutata per queste sue preoccupazioni dal medico che le ha prescritto il tavor ?
Ha paura di avere contratto malattie per via sessuale per via di rapporti presumo non protetti, ma mi sembra che il problema se lo solo adesso, non come premessa per avere altri rapporti. Il movente di questa preoccupazione sembra quindi essere un'ansia improvvisa. Tuttavia non credo che il tavor lo prenda solo da qualche giorno (da 2,5 mg). Inoltre il test HIV non è chiaro se l'ha fatto o no.
Il modo in cui va a farsi controllare sembra una risposta ad una ossessione di malattia.
Se le interessa conoscere la sua situazione rispetto alle varie malattie ci sono metodi diagnostici semplici (il test HIV per esempio). Però se i risultati degli esami non eliminano la preoccupazione può avere una fase ansiosa di tipo ipocondriaco, che più controlli fa e più si accentua.
E' già stata in passato da uno psichiatra ? Il tavor per il sonno chi lo ha prescritto ? E' stata valutata per queste sue preoccupazioni dal medico che le ha prescritto il tavor ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Gentile utente,
invece di correre qua e là a fare esami, chieda una visita psichiatrica per una diagnosi e una terapia, psicologica e/o farmacologica.
Se risponde, per favore non usi il linguaggio sms, faticosissimo da tradurre in italiano corrente
Saluti
invece di correre qua e là a fare esami, chieda una visita psichiatrica per una diagnosi e una terapia, psicologica e/o farmacologica.
Se risponde, per favore non usi il linguaggio sms, faticosissimo da tradurre in italiano corrente
Saluti
Franca Scapellato
[#3]
Gentile utente,
ha già fatto tutte queste visite, ma ne manca ancora una utile per il periodo di disagio che vivendo, una visita con uno specialista in psichiatria. La sua attuale inclinazione ipocondriaca deve essere indagata e, se necessario, indirizzata verso ilgiusto trattamento. L'autosomministrazione di tavor è fortemente sconsigliata; tutti i farmaci vanno assunti sotto controllo medico.
Cordiali saluti
ha già fatto tutte queste visite, ma ne manca ancora una utile per il periodo di disagio che vivendo, una visita con uno specialista in psichiatria. La sua attuale inclinazione ipocondriaca deve essere indagata e, se necessario, indirizzata verso ilgiusto trattamento. L'autosomministrazione di tavor è fortemente sconsigliata; tutti i farmaci vanno assunti sotto controllo medico.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#4]
Ex utente
cari dottori
non potete immaginare quanto mi fa piacere il vostro intervento in questa discussione
stamattina sono stata a fare gli esami x HIV e domani saranno pronti i risultati...immmaginate la mia tensione.
con me ho portato a visionare i precedenti esiti di esami ematici fatti a settembre 09 e l anno precedente ed il dottore mi ha detto che visto che i miei sospetti risalgono al 2005 già gli esami clinici dovrebbero essere alterati tipo il quadro proteico e gli esami del fegato.
comunque aspettiamo l esito.
il tavor m è stato consigliato da un neurologo amico di famiglia che ha conosciuto il mio stato.
Domani per me sarà una giornata molto lunga e dura avrò sia gli esiti delpap test che quelli dell hiv sperando che siano tutto nella norma.....
il tavor lo prendo da circa 5 giorni o per dormire o quando mi vengono le crisi forti
nn mi eran o mai capitate crisi del genere e per questo sono spaventata,sono sem pre stata molto forte caratterialmente..MANNAGGIA!!;(
non potete immaginare quanto mi fa piacere il vostro intervento in questa discussione
stamattina sono stata a fare gli esami x HIV e domani saranno pronti i risultati...immmaginate la mia tensione.
con me ho portato a visionare i precedenti esiti di esami ematici fatti a settembre 09 e l anno precedente ed il dottore mi ha detto che visto che i miei sospetti risalgono al 2005 già gli esami clinici dovrebbero essere alterati tipo il quadro proteico e gli esami del fegato.
comunque aspettiamo l esito.
il tavor m è stato consigliato da un neurologo amico di famiglia che ha conosciuto il mio stato.
Domani per me sarà una giornata molto lunga e dura avrò sia gli esiti delpap test che quelli dell hiv sperando che siano tutto nella norma.....
il tavor lo prendo da circa 5 giorni o per dormire o quando mi vengono le crisi forti
nn mi eran o mai capitate crisi del genere e per questo sono spaventata,sono sem pre stata molto forte caratterialmente..MANNAGGIA!!;(
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Se controlla sul sito troverà decine di richieste su hiv e malattie sessualmente trasmesse, così come decine su sospetti di malattie neurologiche o tumori.
La modalità con cui queste paure vengono fuori e soprattutto con cui rispondono agli esiti degli esami conta per definire la situazione psichiatrica.
Tavor è un rimedio momentaneo, dopo faccia ricontrollare la terapia.
La modalità con cui queste paure vengono fuori e soprattutto con cui rispondono agli esiti degli esami conta per definire la situazione psichiatrica.
Tavor è un rimedio momentaneo, dopo faccia ricontrollare la terapia.
[#6]
Ex utente
salve dottore,
ho dovuto fare prima una cura co eritromicina x 5gg che m ha dato la ginecologa,ringraziando dio il pap test è uscito pulito solo una piccola infiammazione,ho aspettato circa una settimana dalla fine del eritromicina e sono andata a fare in test HIV 1 E 2....il risultato??assentiiiii!ke bello
anche se io cmq mi sono impressionata che fossero falsati dal antibiotico che avevo assunto...sxo d no anke perchè la ntibiotico l ho preso dal 21 al 25 e hiv sn andata a farlo il 2novembre
cmq per il momento sto meglio
ora sto prendendo nuovamente l eritromicina per curare un batterio alla tonsilla stafiloccoco aureo se nn erro,nn sa cm mi abbatte qst medicina
cmq si va avanti
ho fatto tt gli esami d routine,emocromo,urine,fegato reni ves tas e nonostante nn mangi carne va tt bn
è tt nella norma
devo solo cercare di mangiare
anke se onestamente le mie piccole crisi m vengono sempre alle volte penso a tante cose brutto...cmq si deve reagire e sxo d farlo qnt prima anke x ki m sta vicina
ho dovuto fare prima una cura co eritromicina x 5gg che m ha dato la ginecologa,ringraziando dio il pap test è uscito pulito solo una piccola infiammazione,ho aspettato circa una settimana dalla fine del eritromicina e sono andata a fare in test HIV 1 E 2....il risultato??assentiiiii!ke bello
anche se io cmq mi sono impressionata che fossero falsati dal antibiotico che avevo assunto...sxo d no anke perchè la ntibiotico l ho preso dal 21 al 25 e hiv sn andata a farlo il 2novembre
cmq per il momento sto meglio
ora sto prendendo nuovamente l eritromicina per curare un batterio alla tonsilla stafiloccoco aureo se nn erro,nn sa cm mi abbatte qst medicina
cmq si va avanti
ho fatto tt gli esami d routine,emocromo,urine,fegato reni ves tas e nonostante nn mangi carne va tt bn
è tt nella norma
devo solo cercare di mangiare
anke se onestamente le mie piccole crisi m vengono sempre alle volte penso a tante cose brutto...cmq si deve reagire e sxo d farlo qnt prima anke x ki m sta vicina
[#7]
Gentile utente,
non deve reagire deve fare una visita psichiatrica.
non deve reagire deve fare una visita psichiatrica.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#8]
Ex utente
salve dottore,
mi rendo conto d aver bisogno di un aiuto
inizialmente anke io credevo ke la mia situazione cambiasse dal momento che ho fatto qst esami ma invece....nn so come non cambia per niente
le porgo un es.:andai in ospedale inizialmente per farmi vedere la lingua visto che avevo delle bollicine dissi al medico che credevo fosse hpv ed invece il dottore capì HIV da li m impressionai e visto che stavo prendendo l eritromicina x un altro problema aspettai quasi 7 gg e andai a fare il test che è uscito negativo ringraziando dio
ma poi da li ho iniziato a farmi paranoie tipo:
ma non è ke dovevo aspettare + tempo dalla fine dell antibiotico per farlo??
ma sicuro qst laboratorio è affidabile?
ETC
veramente nn so cm uscirne fuori da sta cosa...forse se qualkuno m rispondesse a queste domande?
o....nn so veramente....comunque ho chiesto a mia madre di andare da uno psicologo nn per prendere medicine ma solo per parlare delle mie paure che tra l altro conosco bene,dovrebbe solo aiutarmi ad affrontarle probabilmente.sembra brutto detto proprio da me visto che sto laureandomi in sociologia ma ero così forte e nn so come mai sono ora così debole e spaventata da ciò che succede dentro il mio corpo
a pensare che prima non facevo esami da circa 10 anni
mi rendo conto d aver bisogno di un aiuto
inizialmente anke io credevo ke la mia situazione cambiasse dal momento che ho fatto qst esami ma invece....nn so come non cambia per niente
le porgo un es.:andai in ospedale inizialmente per farmi vedere la lingua visto che avevo delle bollicine dissi al medico che credevo fosse hpv ed invece il dottore capì HIV da li m impressionai e visto che stavo prendendo l eritromicina x un altro problema aspettai quasi 7 gg e andai a fare il test che è uscito negativo ringraziando dio
ma poi da li ho iniziato a farmi paranoie tipo:
ma non è ke dovevo aspettare + tempo dalla fine dell antibiotico per farlo??
ma sicuro qst laboratorio è affidabile?
ETC
veramente nn so cm uscirne fuori da sta cosa...forse se qualkuno m rispondesse a queste domande?
o....nn so veramente....comunque ho chiesto a mia madre di andare da uno psicologo nn per prendere medicine ma solo per parlare delle mie paure che tra l altro conosco bene,dovrebbe solo aiutarmi ad affrontarle probabilmente.sembra brutto detto proprio da me visto che sto laureandomi in sociologia ma ero così forte e nn so come mai sono ora così debole e spaventata da ciò che succede dentro il mio corpo
a pensare che prima non facevo esami da circa 10 anni
[#12]
Gentile utente,
Se sente la spinta a essere tranquillizata mi sa che siamo di nuovo in procinto di partire con dubbi gratuiti che porteranno magari a ritenere che l'esame non sia affidabile senza ragione, così per puro dubbio, come nell'episodio appena conclusosi.
Non deve reagire perché non esiste questa facoltà, né avere un aiuto perché se mai non è quello che le potrebbe giovare. Ha bisogno di sapere di quale disturbo tende a soffrire, così da non trovarsi spiazzato o perdersi in richieste di rassicurazioni e controlli, che nessuno le negherà e che finiranno per alimentare queste angosce.
Se sente la spinta a essere tranquillizata mi sa che siamo di nuovo in procinto di partire con dubbi gratuiti che porteranno magari a ritenere che l'esame non sia affidabile senza ragione, così per puro dubbio, come nell'episodio appena conclusosi.
Non deve reagire perché non esiste questa facoltà, né avere un aiuto perché se mai non è quello che le potrebbe giovare. Ha bisogno di sapere di quale disturbo tende a soffrire, così da non trovarsi spiazzato o perdersi in richieste di rassicurazioni e controlli, che nessuno le negherà e che finiranno per alimentare queste angosce.
[#13]
Ex utente
salve dottori,dopo aver parlato cn un medico che mi ha tranquillizzata sul fatto ke l antibiotico nn influisce sull esito di tale test m sento un pò meglio
domani sapete che faccio??
ritorno in palestra
e a studiare.sono appena rincasata,sono stata in giro cn il mio fidanzato,che poverino mi deve pure sopportare.
io ce la farò...anche se non vi nego che...una chiacchierata con uno psicologo la farei proprio.
perchè le mie paure non partono da me ma dall esterno,nel senso che sono sempre stata una persona molto apprensiva ma non l ho mai dimostrato,ho sempre fatto vedere di essere forte pronta ad affrontare ogni situazione,ma dentro c era qualkosa che mi faceva paura...la paura di perdere i miei genitori,sono sempre stata preoccupata del fatto che fumassero ne ho parlato cn loro ma ovviamente nulla da fare....ho sempre cercato di tutelarli tanto infatti cerco di farli tenere sotto controllo medico controllo periodici ma nonstante ciò la cosa che mi preoccupa è il fatto che fumano soprattutto mia madre.
so che qst è una paura di tutti ma io ne sto facendo un problema grande e non esiste...alle volte penso:
vorrei essere da sola per non provare il dolore della perdita ma forse la paura è proprio quella di rimanere un giorno sola...
cari dottori so che voi a distanza non potete fare nulla ma per me è cmq uno sfogo.
mi piace scrivere perchè non c è nessuno che m interrompe.
e vi dirò è bello anche perchè così mi sfogo e butto fuori tt quello che ho dentro.
non ho grandi problemi cioè 1 è quello che voglio cecare di laurearmi ma poi...nn m manca nulla,ho un fidanzato che mi adora,2 genitori molto attenti alle mie problematiche e che m stanno vicini,la mia rabbia sta nel fatto che sn 2 persone colte e nonostante sanno i riski del fumo continuano a farlo....mia madre prende psicofarmaci perchè ansiosa e depressa in cura da un neurologo da anni come mio fratello
effettivamente da qnd è andata in pensione non è che uscisse molto di casa,e dice che le sigarette sono il suo unico sfogo,...mannaggia ma nn poteva trovarsene un altro di sfizio?di pm cerco di farla stare cn me così nn fuma ma la mattina sta cn mio fratello che in qst è suo complice....avete consigli a riguardo??
come potrei aiutarla a farla smettere o per lo - diminuire a fumare??
domani sapete che faccio??
ritorno in palestra
e a studiare.sono appena rincasata,sono stata in giro cn il mio fidanzato,che poverino mi deve pure sopportare.
io ce la farò...anche se non vi nego che...una chiacchierata con uno psicologo la farei proprio.
perchè le mie paure non partono da me ma dall esterno,nel senso che sono sempre stata una persona molto apprensiva ma non l ho mai dimostrato,ho sempre fatto vedere di essere forte pronta ad affrontare ogni situazione,ma dentro c era qualkosa che mi faceva paura...la paura di perdere i miei genitori,sono sempre stata preoccupata del fatto che fumassero ne ho parlato cn loro ma ovviamente nulla da fare....ho sempre cercato di tutelarli tanto infatti cerco di farli tenere sotto controllo medico controllo periodici ma nonstante ciò la cosa che mi preoccupa è il fatto che fumano soprattutto mia madre.
so che qst è una paura di tutti ma io ne sto facendo un problema grande e non esiste...alle volte penso:
vorrei essere da sola per non provare il dolore della perdita ma forse la paura è proprio quella di rimanere un giorno sola...
cari dottori so che voi a distanza non potete fare nulla ma per me è cmq uno sfogo.
mi piace scrivere perchè non c è nessuno che m interrompe.
e vi dirò è bello anche perchè così mi sfogo e butto fuori tt quello che ho dentro.
non ho grandi problemi cioè 1 è quello che voglio cecare di laurearmi ma poi...nn m manca nulla,ho un fidanzato che mi adora,2 genitori molto attenti alle mie problematiche e che m stanno vicini,la mia rabbia sta nel fatto che sn 2 persone colte e nonostante sanno i riski del fumo continuano a farlo....mia madre prende psicofarmaci perchè ansiosa e depressa in cura da un neurologo da anni come mio fratello
effettivamente da qnd è andata in pensione non è che uscisse molto di casa,e dice che le sigarette sono il suo unico sfogo,...mannaggia ma nn poteva trovarsene un altro di sfizio?di pm cerco di farla stare cn me così nn fuma ma la mattina sta cn mio fratello che in qst è suo complice....avete consigli a riguardo??
come potrei aiutarla a farla smettere o per lo - diminuire a fumare??
[#17]
Gentile utente,
lei continua ad andare per la sua strada, ignorando le risposte.
Ripete come una formula che ce la farà, e che se mai cercherà "aiuto" o "una chiaccherata".
La psichiatria non si occupa di aiutini e chiaccherate, né la psicologia. Inoltre, essere rassicurati quando i meccanismi mentali sono di dubbio ripetitivo che torna e ritorna sono controproducenti. Quindi essere andata a farsi rassicurar è il biglietto per il prossimo dubbio, e non una soluzione. Impara soltanto che i dubbi passano con le rassicurazioni, ed è falso.
lei continua ad andare per la sua strada, ignorando le risposte.
Ripete come una formula che ce la farà, e che se mai cercherà "aiuto" o "una chiaccherata".
La psichiatria non si occupa di aiutini e chiaccherate, né la psicologia. Inoltre, essere rassicurati quando i meccanismi mentali sono di dubbio ripetitivo che torna e ritorna sono controproducenti. Quindi essere andata a farsi rassicurar è il biglietto per il prossimo dubbio, e non una soluzione. Impara soltanto che i dubbi passano con le rassicurazioni, ed è falso.
[#21]
Non è che non ha capito. Non riesce a non richiederlo. Ma non le fa bene risentirselo dire. Basta scorrere in alto e rileggere. Non è lo stesso che avere una nuova risposta, nel senso che è meglio che avere una ripetizone della risposta.
[#24]
Ex utente
guardi m sento molto stupida in qst momento
sn andata a rileggere anke sopra e per sicurezza ho fatto leggere anke ai mie cari per capire qual è il consiglio datomi e sono giunti alla conclusione che vi riferivate a ciò che dice il dottor ruggiero e cioè d andare dallo psichiatra??
se è così giò ne ho contattato 1
sxo ke sia qst il consiglio altrimenti che dire fa nulla nn ho capito nulla ma grazie lo stesso
sn andata a rileggere anke sopra e per sicurezza ho fatto leggere anke ai mie cari per capire qual è il consiglio datomi e sono giunti alla conclusione che vi riferivate a ciò che dice il dottor ruggiero e cioè d andare dallo psichiatra??
se è così giò ne ho contattato 1
sxo ke sia qst il consiglio altrimenti che dire fa nulla nn ho capito nulla ma grazie lo stesso
[#25]
"e per sicurezza ho fatto leggere anke ai mie cari"
questo denota un dubbio non normale infatti, per leggere una risposta banalissima entra in un circolo in cui deve far controllare il senso ad altri etc.
Questa modalità di avere sicurezza è controproducente, alimenta l'insicurezza su tutto, cosicché poi non è più in grado neanche di capire l'ovvio, il semplice, un "si" o un "no", ha necessità di rileggere, di farselo ridire, di far controllare ad altri etc.
questo denota un dubbio non normale infatti, per leggere una risposta banalissima entra in un circolo in cui deve far controllare il senso ad altri etc.
Questa modalità di avere sicurezza è controproducente, alimenta l'insicurezza su tutto, cosicché poi non è più in grado neanche di capire l'ovvio, il semplice, un "si" o un "no", ha necessità di rileggere, di farselo ridire, di far controllare ad altri etc.
Questo consulto ha ricevuto 25 risposte e 2.7k visite dal 01/11/2009.
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