I sintomi della depersonalizzazione sapete dirmi qualcosa
buonasera,sono un ragazzo di 24 anni e da circa tre mesi ho la sensazione di non essere presente nelle cose che faccio,mi sembro un automa,soprattutto mentre guido o quando sto in mezzo alla gente,è come se cercassi in continuazione il mio io ma non lo trovo,mi sento quasi irreale e questo mi fa star malissimo..sono seguito da un neurologo specializzato in psicoterapia cognitivo comportamentale e lui mi dice che è solo un problema d' ansia,visto che questi disturbi sono iniziati quando ho saputo che la mia ragazza era in cinta,io ho quasi la certezza di essere diventato matto inrecuperabile,come farmaci prendo 2mg di tavor al giorno,il periodo piu brutto e la mattina sembra che mi osservo alzarmi ,lavarmi i denti come se non fossi presente come un osservatore...io leggo su internet e mitrovo leggendo i sintomi della depersonalizzazione sapete dirmi qualcosa per favore? vi ringrazio in anticipoe buon lavoro
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Gentile utente
anche se fosse un disturbo d'ansia il tavor non e' indicato per il trattamento.
Lei descrive un sintomo che va contestualizzato e vanno ricercati anche altri sintomi o disturbi per una diagnosi precisa, alla quale deve seguire un trattamento adeguato.
anche se fosse un disturbo d'ansia il tavor non e' indicato per il trattamento.
Lei descrive un sintomo che va contestualizzato e vanno ricercati anche altri sintomi o disturbi per una diagnosi precisa, alla quale deve seguire un trattamento adeguato.
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Gentile utente,
La diagnosi del neurologo qual'è stata ? In ogni caso, tavor 2 mg non è una terapia specifica. E' un ansiolitico che è indicato come terapia occasionale o per un periodo limitato.
La diagnosi del neurologo qual'è stata ? In ogni caso, tavor 2 mg non è una terapia specifica. E' un ansiolitico che è indicato come terapia occasionale o per un periodo limitato.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Ex utente
g.le dottore il mio psicoterapeuta dice che è un problema di CONTROLLO.che io voglio tenere tutto sotto controllo e che da quando ho saputo della gravidanza della mia ragazza sono andato nel pallone,dice che non si tratta di depersonalizzazione,da quello che ho capito dice che rientro nella categoria degli ossessivi e che è solo un problema d ansia dovuta alla mia vita famigliare vissuta in passato che era piena di incertezze e adesso io cercherei di tenere tutto sotto controllo a partire da me stesso,da due mesi prendo il tavor e dice che entro natale dovrei essere guarito.io ne dubito.
grazie per l attenzione
grazie per l attenzione
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Scusi pero' la diagnosi di "controllo" non esiste.
O e' ossessivo o non e' ossessivo.
Da come scrive direi di no, e comunque una volta stabilita un diagnosi il programma di trattamento deve anche prevedere l'uso di farmaci adatti se la psicoterapia non e' sufficiente (nella mia esperienza quasi mai e' sufficiente).
Chieda di fare un programma di sospensione da tavor.
O e' ossessivo o non e' ossessivo.
Da come scrive direi di no, e comunque una volta stabilita un diagnosi il programma di trattamento deve anche prevedere l'uso di farmaci adatti se la psicoterapia non e' sufficiente (nella mia esperienza quasi mai e' sufficiente).
Chieda di fare un programma di sospensione da tavor.
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Ex utente
grazie mille per la risposta.
il problema e che mi sembrerebbe un po da "maleducato" dirli io cosa fare al dottore,potrei immaginarmi la risposta.
io vorrei pero che mi dia la cura giusta e non sottovaluti il mio problema.tra l altro ho provato a smettere il tavor ma ho resistito 2 giorni e questo senso di estraneita era salito alle stelle quindi l ho ripreso.se per caso sareste voi in grado di fornirmi il nome di un bravo medico dalle parti di torino le sarei grato.
saluti e grazie ancora
il problema e che mi sembrerebbe un po da "maleducato" dirli io cosa fare al dottore,potrei immaginarmi la risposta.
io vorrei pero che mi dia la cura giusta e non sottovaluti il mio problema.tra l altro ho provato a smettere il tavor ma ho resistito 2 giorni e questo senso di estraneita era salito alle stelle quindi l ho ripreso.se per caso sareste voi in grado di fornirmi il nome di un bravo medico dalle parti di torino le sarei grato.
saluti e grazie ancora
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Se sospende bruscamente il tavor ha una crisi d'astinenza da tavor, transitoria ma pur sempre potenzialmente rischiosa. Per rimediare a questo ogni medico dovrebbe sapere come ridurre gradualmente il medicinale e inserire magari una cura più specifica per il problema. Di solito prima si inserisce una cura più "di fondo" e poi si riduce gradualmente il tavor. Uno psichiatra glielo sa indicare meglio probabilmente.
[#8]
Ex utente
guardi,le chiedo l ultima cosa,io ho preso cipralex da 10 mg per tre anni causa attacchi di panico,ora ho smesso da 25 giorni di prenderlo e mi ritrovo a piangere molto,il mio dottore l ho sentito prima al tel e dice che è tutto normale di continuare con tavor,ma io sinceramente in tre mesi di psicoterapia con questo dottore non ho visto miglioramenti.cosa dovrei fare?
[#9]
Gentile utente,
per quale motivo non ha detto subito questo ? ha ricevuto una cura e quindi ha ricevuto una diagnosi (almeno di massima), se non funzionava bene di solito si sostituisce, la sospensione in una persona che non sta rispondendo bene sarà seguita probabilmente da un peggioramento rapido, mi sembra che l'indicazione ricevuta non sia tra le più felici, non vorrei che lo psicoterapeuta avesse indicato la sospensione del cipralex contando sulla psicoterapia, sarebbe un errore di fondo, specie se la cura era stata prescritta da un altro medico.
Comunque, si faccia visitare da un medico (quello che le ha prescritto il cipralex o un altro). Non si può definire una situazione "normale" così a priori.
per quale motivo non ha detto subito questo ? ha ricevuto una cura e quindi ha ricevuto una diagnosi (almeno di massima), se non funzionava bene di solito si sostituisce, la sospensione in una persona che non sta rispondendo bene sarà seguita probabilmente da un peggioramento rapido, mi sembra che l'indicazione ricevuta non sia tra le più felici, non vorrei che lo psicoterapeuta avesse indicato la sospensione del cipralex contando sulla psicoterapia, sarebbe un errore di fondo, specie se la cura era stata prescritta da un altro medico.
Comunque, si faccia visitare da un medico (quello che le ha prescritto il cipralex o un altro). Non si può definire una situazione "normale" così a priori.
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Ex utente
gentilissimo dottore
il cipralex me l aveva prescritto tre anni fa un neurologo del cto di torino,e 25 giorni fa il mio psicoterapeuta me l ha tolto perche dice che il mio non è un disturbo dell umore ma un disturbo d'ansia,dice che io non son depresso e che non dovro piu prendere antidepressivi,e quando lo chiamo al telefono per dirli che sto male e che mi sento questa estraneita verso me stesso mi risponde che se ero cosi estraniato come dico non riuscirei nemmeno a pfare quella chiamata,comunque ho preso appuntamento da uno psichiatra specializzato in disturbi dell io,ipnosi e altro..speriamo in bene.
la ringrazio per il tempo che mi avete concesso
il cipralex me l aveva prescritto tre anni fa un neurologo del cto di torino,e 25 giorni fa il mio psicoterapeuta me l ha tolto perche dice che il mio non è un disturbo dell umore ma un disturbo d'ansia,dice che io non son depresso e che non dovro piu prendere antidepressivi,e quando lo chiamo al telefono per dirli che sto male e che mi sento questa estraneita verso me stesso mi risponde che se ero cosi estraniato come dico non riuscirei nemmeno a pfare quella chiamata,comunque ho preso appuntamento da uno psichiatra specializzato in disturbi dell io,ipnosi e altro..speriamo in bene.
la ringrazio per il tempo che mi avete concesso
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 4.2k visite dal 01/11/2009.
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