Cambio di umore

Salve! Il mio problema è un po' delicato, perche si tratta del mio fidanzato, che fra poco dovrebbe diventare mio marito. Dunque, il suo problema, è di natura psicologica. Ha degli sbalzi di umore pazzeschi. Per farVi un esempio, per qualsiasi cosa che a lui non li sta bene, ma cose veramente banali, come per esempio, il fatto che io abbia ricevuto una telefonata da lui poco gradita, inizia a non parlarmi piu, a dire che da ora in poi posso fare quello che voglio, ecc.....poi dopo che provo in tutti modi a convincerlo di smettere di comportarsi come un bambino, dato che ha 26 anni, piano piano inizia a riprendersi, magari se è a letto di alzarsi, come se niente fosse mai stato successo. Poi fa uso di Tavor, alle volte ne prende anche 2 alla volta, ultimamente ha anche detto che lo psicologo li ha consigliato una cura con Tavor, cosa che io credo sia assolutamente falsa.Perche poi, assumendo queste pillole, si addormenta ,sta male, trema, non capisce piu niente ecc. e poi al risveglio non si ricorda piu di nulla. Poi un altro problema suo è il fatto di essere diabetico insulino dipendente, ed io pensavo che forse dagli sbalzi di glicemia, ha anche sbalzi di umore. Poi queste sue cadute oramai sono diventate quasi giornaliere, alle volte anche davanti ad altra gente che viene in casa nostra, e che poi prende paura vedendo lui come da una persona allegra, gioiosa, in pochi minuti, si sdraia e poi non capisce piu niente, ma la cosa strana e che una volta passata questa crisi tutto ritorna come prima, come se niente fosse. Vorrei chiedere un consiglio a Lei , perche io veramente non so piu cosa fare, e sono andata anche via di casa perche una situazione cosi, con una persona cosi .....poco normale....fa pensare.....e per questo vorrei sapere......ha qualche malattia mentale? Grazie!
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
la sua situazione deve essere valutata dal vivo da uno specialista in psichiatria. E' necessario innanzitutto formulare una corretta diagnosi e poi indirizzare il suo fidanzato verso il corretto trattamento, che non sarà certamente con il tavor (o almeno non solo e non a lungo); è anche necessario stabilire se e quanto la sua condizione di diabetico possa influire sul disagio da lei espresso.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
Grazie per la Sua risposta. Io oramai non lo sento piu da qualche giorno. Questo suo modo di fare le cose, e la paura che non sia una persona del tutto normale mi hanno allontanato da lui. Se magari in futuro potrò riparlarli , magari andremò insieme da uno specialista. Grazie comunque.
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