Elopram ed eiaculazione precoce
Buongiorno, ho assunto Elopram 20 per 4 anni, per curare attacchi di panico. Essendo scomparso il problema, ho deciso di sospendere la cura. Nel giro di un mese ho azzerato l'assunzione del farmaco subendo le conseguenze di un percorso poco graduale: capogiri, ansia, ecc. Ora (è passato un altro mese) mi ritengo soddisfatto in quanto tali sintomi sono completamente scomparsi. E' sorto però un altro problema, ben peggiore: l'eiaculazione precoce. Prima di cominciare l'assunzione del farmaco, 4 anni fa, avevo tempi normali (dai 15 ai 45 minuti), che si erano fastidiosamente allungati all'inizio della cura, per poi tornare ai livelli di partenza dopo un paio di mesi. Cosa mi attende adesso? Faccio fatica a durare più di qualche minuto, e la cosa è molto fastidiosa sia per me che per la mia ragazza. Cosa posso fare? Grazie per la cortese attenzione.
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Dr. Claudio Lorenzetti
Psichiatra, Farmacologo
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Gentile Utente,
la sospensione dell'Elopram in un mese soprattutto condotta in piena autonomia è probabilmente errata. Questo farmaco deve essere ridotto più lentamente, di solito utilizzando le gocce a scalare e sotto controllo di uno psichiatra. Tenga presente che la dose di 20 mg/die è al giorno d'oggi considerata da molti specialisti una dose molto bassa, in molti casi addirittura insufficiente, per cui anche se la terapia è stata assunta per molto tempo, quando si sospende il trattamento vi può essere una ripresa dei sintomi. Quanto all'ejaculazione precoce, spesso questa condizione è legata ad un disturbo d'ansia, soprattuttom in una persona giovane. I farmaci come l'Elopram possono, come effetto non desiderato, allungare i tempi di orgasmo, per cui se un paziente ha dei tempi "normali" i tempi possono allungarsi di parecchio creando dei problemi di ipo- anorgasmia; se una persona ha invece dei tempi troppo brevi Elopram può risolvere anche la situazione sessuale. E' probabile che l'interruzione del trattamento abbia dato prima un aumento patologico dei livelli d'ansia e poi, come conseguenza, una ejaculazione precoce. Quanto alla possibilità di una prostatite in una persona giovane può essere possibile, tuttavia questa dovrebbe essere accompagnata da sensazione di peso in regione sovrapubica, difficoltà ad orinare con bruciori e latenza nella minzione, cosa che mi pare Lei non ha denunciato.
Cordiali saluti.
Dr. Claudio Lorenzetti
www.claudiolorenzetti.tk
la sospensione dell'Elopram in un mese soprattutto condotta in piena autonomia è probabilmente errata. Questo farmaco deve essere ridotto più lentamente, di solito utilizzando le gocce a scalare e sotto controllo di uno psichiatra. Tenga presente che la dose di 20 mg/die è al giorno d'oggi considerata da molti specialisti una dose molto bassa, in molti casi addirittura insufficiente, per cui anche se la terapia è stata assunta per molto tempo, quando si sospende il trattamento vi può essere una ripresa dei sintomi. Quanto all'ejaculazione precoce, spesso questa condizione è legata ad un disturbo d'ansia, soprattuttom in una persona giovane. I farmaci come l'Elopram possono, come effetto non desiderato, allungare i tempi di orgasmo, per cui se un paziente ha dei tempi "normali" i tempi possono allungarsi di parecchio creando dei problemi di ipo- anorgasmia; se una persona ha invece dei tempi troppo brevi Elopram può risolvere anche la situazione sessuale. E' probabile che l'interruzione del trattamento abbia dato prima un aumento patologico dei livelli d'ansia e poi, come conseguenza, una ejaculazione precoce. Quanto alla possibilità di una prostatite in una persona giovane può essere possibile, tuttavia questa dovrebbe essere accompagnata da sensazione di peso in regione sovrapubica, difficoltà ad orinare con bruciori e latenza nella minzione, cosa che mi pare Lei non ha denunciato.
Cordiali saluti.
Dr. Claudio Lorenzetti
www.claudiolorenzetti.tk
Dr. Claudio Lorenzetti
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Dr. Stefano Garbolino
Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo
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Gentile utente,
è sempre piuttosto pericoloso effettuare trattamenti senza l'adegutao sostegno specialistico. Diventa anche difficle inquadrare la genesi dell'effetto sessuale da Lei accusato: da un lato potrebbe essere conseguente alla sospensione del farmaco così come conseguente a cause immediate di disfunzione sessuale (ansia da prestazione, ecc.) ma anche da cause di natura biologica. Ovviamente tutte queste potrebbero in misura diversa contribuire al disturbo sessuale. E' pertanto necessario un approfondimento più complessivo della situazione personale.
Cordialmente
è sempre piuttosto pericoloso effettuare trattamenti senza l'adegutao sostegno specialistico. Diventa anche difficle inquadrare la genesi dell'effetto sessuale da Lei accusato: da un lato potrebbe essere conseguente alla sospensione del farmaco così come conseguente a cause immediate di disfunzione sessuale (ansia da prestazione, ecc.) ma anche da cause di natura biologica. Ovviamente tutte queste potrebbero in misura diversa contribuire al disturbo sessuale. E' pertanto necessario un approfondimento più complessivo della situazione personale.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.7k visite dal 14/03/2007.
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