Una diagnosi medica

buonasera da 4 mesi soffro di cefalea tensiva frontale e intorpidimento e dolore a spalla e ascella sn. Avverto una sorta di malessere generale seppur lieve come senso di tensione e di debolezza con sensazione di avere le gambe molli. Non mi è mai stata fatta una diagnosi medica su ansia, ma dopo vari esami strumentali prescritti dal neurologo nei quali figura tutto nella norma, penso si tratti proprio di un fattore ansioso. Decidendo di rivolgermi ad uno psichiatra che tipo di terapia in genere si adopera e mediamente i tempi di terapia di quanto tempo sono? A livello psichiatrico ansia si cura solo con terapia psicologia e farmcologica oppure ci sono altre metodologie?? Grazie Buonasera.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Ha deciso lei di avere l'ansia?

Oppure le e' stata fatta una diagnosi?

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Utente
Utente
Gentile dott.Ruggero Non è una decisione che ho preso io, ma pare che i miei malesseri tra i vari che manifesto a detta di neurologo e medico di base siano nati su una bse di un periodo prolungato di stress derivato da problemi di salute in ambito urologico nell'ultimo anno. Anche avendo eseguito tutti i vari esami strumentali richiesti figura tutto nella norma. Oltretutto non ottenendo dei risultati accettabili dalle terapie consigliate. In effetti la diagnosi è cefalea tensiva e malessere generalizzato con parestesie agli arti causati da stress fisico-emotivo. La ringrazio per la risposta. Cordialità.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
gentile utente,

la diagnosi di cefalea tensiva esclude comunque la presenza di un problema ansioso.

Puo' considerare di effettuare una visita psichiatrica per chiarire degli aspetti di questi suoi disturbi, che possono scatenare una sintomatologia ansiosa in quanto sono di difficile trattamento creando quindi un circolo vizioso di cefalea-ansia-preoccupazione-depressione-cefalea.

Quindi, per poter rispondere alle sue domande, necessariamente e' prioritaria la diagnosi psichiatrica.

Probabilmente, dopo la visita potrebbe non uscirne con una diagnosi ed un trattamento.
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Utente
Utente
La ringrazio per il Suo consulto. In effetti nell'arco di questi mesi alcuni aspetti circa il malessere che mi affligge sono ad oggi non tanto chiari. Probabile si tratti di un circolo vizioso che influenza utta la mia sintomatologia. Come da Lei suggerito chiedero un consulto psichiatrico. Le auguro buon lavoro. Codiali saluti.
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