Riduzione daparox e xanax

Salve, da pochi giorni il medico mi sta facendo scalare lo xanax, che prima prendevo 10 gocce x 3 al giorno e il daparox, di cui prendevo 20 gocce dopo cena.
Lo xanax ho iniziato a prenderlo a novembre dell'anno scorso, 20 gocce x 3 al giorno, prescritto al pronto soccorso in seguito a forte ansia.
A dicembre il mio psichiatra nella nostra prima visita ha aggiunto il daparox in modo graduale fino ad arrivare a 20 gocce.
Ho avuto molti effetti collaterali e inizialmente anche un aumento dell' ansia.
La situazione si è stabilizzata a marzo, in seguito al quale su proposta del medico ho ridotto progressivamente lo xanax fino ad arrivare a 10 x 3.
Nell'ultima visita di pochi giorni fa mi ha proposto di scalare xanax mattino e pomeriggio di 1 goccia ogni 3/4 giorni fino a sospenderlo e diminuire il daparox di 1 goccia ogni 3/4 giorni fino ad arrivare a 15.
La dose serale di Xanax invece è stata sospesa, perché spesso mi addormentavo facilmente dimenticandomi di prenderla, contemporaneamente il medico ha aggiunto il trittico in gocce prima di dormire per evitare i risvegli notturni, ne sto prendendo 20 gocce.


Ad oggi sono arrivato a xanax 7 x 2 e 17 gocce di daparox.


A vostro avviso tali riduzioni possono creare un temporaneo riacutizzarsi dei sintomi?
Perché da qualche giorno ho notato un aumento di irritabilitá e nervosismo e un po' di ansia associata a disturbi gastrici, sensazione di gonfiore e mal di testa.
Io ora ho idea di stare fermo con la riduzione senza scalare ulteriormente per poterne parlare col medico, che purtroppo potrà rispondermi solo potrà qualche giorno.
Mi piacerebbe nel frattempo un vostro parere su come comportarmi.


Grazie mille!