I centri di igiene mentale dell'asl sono affidabili?
Buongiorno mi chiamo lorena ho 32 anni, da circa tre soffro di ansia, sono stata in cura da un neurologo che mi ha prescritto alprazolam da 0,25mg due volte al di ,e paroxetina 0,20mg mezza compressa per 1 volta al di, (tutto questo nel 2007), con questa cura sono stata bene anche se non ho mai perso la paura di ricadere nei sintomi, a novembre del 2007 sono rimasta incinta e a parte i malesseri della gravidanza i sintomi dell'ansia erano lievi abbastanza controllabili quindi si può dire che stavo bene, così di comune accordo sia il neurologo che il ginecologo decisero di sospendere i farmaci, lasciandomi l'alprazolam solo al bisogno. Ma ora dopo circa 1 anno e mezzo dal parto io sento di nuovo di avere bisogno di aiuto l'ansia a volte mi toglie tutta l'energia non riesco a fare niente è tutto è motivo di paura. Da un anno circa si è aggiunto anche un altro sintomo sono sempre in ansia di aver preso qualche malattia, quello che vi chiedo è possibile dopo un anno ricominciare a prendere di nuovo la paroxetina al meno per un po per vedere come vanno le cose perchè secondo me questa è stata una ricaduta legata al parto che non è stato affatto semplice, so anche che mi devo rivolgere ad uno psichiatra e non ad un neurologo quindi chiedo anche a voi sono affidabili i centri di igiene mentale dell'asl o devo per forza rivolgermi ad uno specialista privato per avere un più valido aiuto sono sicura che saprete darmi un consiglio aspetto con ansia una vostra risposta!buona giornata
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può rivolgersi dove vuole secondo la sua disponibilità economica.
I servizi pubblici sono pari a quelli privati.
I servizi pubblici sono pari a quelli privati.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Gentile utente,
Come sarebbe a dire che i centri dell'ASL non sono affidabili ? Da cosa nasce questo dubbio ?
Come sarebbe a dire che i centri dell'ASL non sono affidabili ? Da cosa nasce questo dubbio ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
Nessun dubbio se voi mi rispondete con tutta questa sicurezza.Il mio dubbio nasceva dal fatto che di solito se ne sentono di tutti i colori , avete mai sentito dire? (guarda che se no paghi nessuno ti prende sul serio)questo mi preoccupava un po ma visto le vostre risposte sono molto più tranquilla mi rivolgerò all'asl di competenza.Vi racconto un altra storia ... mia madre ha girato per gli ospedali per anni senza aver mai avuto una diagnosi corretta , un giorno per caso sempre in un ospedale una signora le consigliò uno specialista privato e nel giro di due mesi ha avuto la diagnosi molto lontana dalle diagnosi che aveva avuto prima dai centri specializzati ma pubblici , tutto qua! vi chiedo scusa se vi ho rubato del tempo ma grazie infinite per le vostre risposte!!!
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Utente
DOTTOR PACINI ho dato un occhiata al suo curriculum non è per farle una sviolinata lungi da me, ma complimenti di cuore, le dirò anche.... che oggi sono stata presso la asl mi creda non per qualcosa ma mi ha colpito di più lei con la sua breve risposta (senza neanche vederla in viso)che tutte le chiacchiere di quella psicologa, ho dovuto concentrarmi a capire le parole,(farfugliava) conclusione... il 20 di questo mese devo tornare, spero a questo punto di non trovare la stessa.Ho anche letto nel suo curricula che lei è un libero professionista , ora io mi chiedo: tratta allo stesso modo i suoi pazienti? intendo dire quelli negli ospedali e quelli che si recano da lei privatamente e naturalmente pagando? se sono indiscreta mi mandi anche a stendere, io non mi offendo!
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Gentile utente,
la ringrazio per gli apprezzamenti, però almeno in parte la mia formazione è avvenuta in ambito pubblico (sicuramente fino alla specializzazione). C'è una grande diversità tra centro e centro, il che purtroppo non è previsto dall'attuale organizzazione sanitaria, che si basa sul principio che tutti i centri erogano un servizio di base di qualità discreta. Così come per i privati, esistono le diversità ed è ovvio.
Inoltre io sono psichiatra, e invece in questo caso lei ha parlato con una psicologa. Non saprei cosa dirle perché non so che tipo di cose le sono state dette o che tipo di soluzioni le sono state indicate, mi pareva inoltre che avesse un problema rispetto ad una terapia farmacologica, su cui la psicologa certamente non può aver detto niente.
la ringrazio per gli apprezzamenti, però almeno in parte la mia formazione è avvenuta in ambito pubblico (sicuramente fino alla specializzazione). C'è una grande diversità tra centro e centro, il che purtroppo non è previsto dall'attuale organizzazione sanitaria, che si basa sul principio che tutti i centri erogano un servizio di base di qualità discreta. Così come per i privati, esistono le diversità ed è ovvio.
Inoltre io sono psichiatra, e invece in questo caso lei ha parlato con una psicologa. Non saprei cosa dirle perché non so che tipo di cose le sono state dette o che tipo di soluzioni le sono state indicate, mi pareva inoltre che avesse un problema rispetto ad una terapia farmacologica, su cui la psicologa certamente non può aver detto niente.
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Utente
La psicologa mi ha solo fatto un colloquio di base dopo di che il 20 di questo mese decideranno da chi farmi visitare!alla psicologa ho spiegato tutto... come mi sento, i miei dubbi, la cura che sto facendo e via dicendo, non mi ha indicato nessuna soluzione mi ha detto che mi vedrà sicuramente un altro medico ma lei nei nostri colloqui ci sarà sempre(o lei o un altra sua collega)non ha detto niente con certezza ha solo detto che secondo lei i miei problemi sono in parte legati alla mia nuova vita da mamma che ci vorrà del tempo ma tutto si sistemerà. Come sempre Vi ringrazio per la Vostra disponibilità.BUONA GIORNATA!!!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.6k visite dal 15/10/2009.
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