A cosa potrebbe essere legata questa fobia?
Salve, scrivo perché mi trovo in una situazione di forte disagio.
Sono un ragazzo di 28 anni e lavoro per una P.
A. In particolare soffro da sempre di una fobia su argomenti medici.
In particolare quando si tratta di fare degli accertamenti medici, mi trovo in grossa difficoltà.
Non sono il tipo che cerca di sapere il più possibile lo stato del mia salute, come coloro che fanno accertamenti continui sullo stato del cuore, anzi tendo proprio ad evitare di parlarne proprio perché facilmente mi impressiona.
In particolare la forte sensazione di disagio si scatena quando si parla del sangue, del cuore e di tutta quella sfera della cardiologia.
Ricordo addirittura che una volta parlando con il mio cardiologo sulla sindrome di Marfan, la dottoressa mi ha chiesto fare il test, volendo vedere la lunghezza della mano.
Piegando verso il braccio la mano, mi sono sentito quasi male
In più ultimamente dovrei cominciare ad allenarmi per delle gare di corsa, ma la sola idea di avere il cuore in affaticamento, mi crea non pochi problemi.
Come mai però quando devo fare il prelievo del sangue o quando vedo anche una persona morta non ho alcun disaggio, mentre quando devo affrontare certe tematiche, il tutto mi crea disagio?
Sono un ragazzo di 28 anni e lavoro per una P.
A. In particolare soffro da sempre di una fobia su argomenti medici.
In particolare quando si tratta di fare degli accertamenti medici, mi trovo in grossa difficoltà.
Non sono il tipo che cerca di sapere il più possibile lo stato del mia salute, come coloro che fanno accertamenti continui sullo stato del cuore, anzi tendo proprio ad evitare di parlarne proprio perché facilmente mi impressiona.
In particolare la forte sensazione di disagio si scatena quando si parla del sangue, del cuore e di tutta quella sfera della cardiologia.
Ricordo addirittura che una volta parlando con il mio cardiologo sulla sindrome di Marfan, la dottoressa mi ha chiesto fare il test, volendo vedere la lunghezza della mano.
Piegando verso il braccio la mano, mi sono sentito quasi male
In più ultimamente dovrei cominciare ad allenarmi per delle gare di corsa, ma la sola idea di avere il cuore in affaticamento, mi crea non pochi problemi.
Come mai però quando devo fare il prelievo del sangue o quando vedo anche una persona morta non ho alcun disaggio, mentre quando devo affrontare certe tematiche, il tutto mi crea disagio?
Le motivazioni possono essere diverse.
Ha mai pensato di sottoporsi a visita psichiatrica?
Ha mai pensato di sottoporsi a visita psichiatrica?
https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Le fobie sono molto particolari, alla fine le causa per cui una persona ha una certa fobia e non un'altra non si sa.
Il mio consiglio è di non stare a interrogarsi sulla ragione per cui si ha una certa fobia, tanto è una ricerca inutile. Piuttosto se si vede che la fobia arreca sofferenza e provoca limitazioni nella propria vita il mio consiglio è ricorrere a uno specialista psichiatra ed eventualmente affiancare un percorso di psicoterapia.
cordiali saluti
Il mio consiglio è di non stare a interrogarsi sulla ragione per cui si ha una certa fobia, tanto è una ricerca inutile. Piuttosto se si vede che la fobia arreca sofferenza e provoca limitazioni nella propria vita il mio consiglio è ricorrere a uno specialista psichiatra ed eventualmente affiancare un percorso di psicoterapia.
cordiali saluti

Utente
No, non ho mai pensato di sottopormi a visita psichiatrica, dal momento che le mie problematiche non si manifestano su ogni argomento medico, né ritengo di essere un soggetto ipocondriaco, che pensa di avere una malattia appena si manifesta qualche sintomo.
Appunto per questo, la questione può essere inquadrata ed eventualmente può dare un nome più indicato per questo disturbo, ed eventualmente, se lo richiede, può anche essere trattato.
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Utente
Purtroppo faccio un lavoro molto delicato e la sottoposizione a trattamenti specialistici può portare a conseguenze negative.
Sono cose che conosce lei per se stesso, ma anche in lavori delicati non è detto che non ci si possa ammalare e ci sia la necessità di curarsi
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 308 visite dal 04/04/2025.
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