Gentili dottori, sono in cura da ca. 14 anni per una grave depressione,curata con entacte xanax
Gentili dottori, essendo ancora in cura per depressione da molti anni con entact (4 gocce mattina e pra
nzo, e con mezzo Xanax 0, 50 mattina e cena, vorrei provare a diminuire la terapia, ma non so come fare dato che il mio psichiatra non c'è più.
Non sto bene, avendo ancora momenti di ansia generalizzata, non esco da casa, e sono molto sensibile alle medicine (questo il motivo dell'uso minimo).
Ho molta debolezza, reflusso ed altro.
Prendo anche Normast MPS e vit.
D3, oltre a cardirene.
Spero tanto che possiate aiutarmi a poter capire come posso diminuire gradualmente almeno lo Xanax e l' entact.
Grazie mille.
Spero in una gentile risposta.
D.
B
nzo, e con mezzo Xanax 0, 50 mattina e cena, vorrei provare a diminuire la terapia, ma non so come fare dato che il mio psichiatra non c'è più.
Non sto bene, avendo ancora momenti di ansia generalizzata, non esco da casa, e sono molto sensibile alle medicine (questo il motivo dell'uso minimo).
Ho molta debolezza, reflusso ed altro.
Prendo anche Normast MPS e vit.
D3, oltre a cardirene.
Spero tanto che possiate aiutarmi a poter capire come posso diminuire gradualmente almeno lo Xanax e l' entact.
Grazie mille.
Spero in una gentile risposta.
D.
B
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
173 9
Gentilissima,
I termini di servizio dei consulti online non consentono di esprimersi in merito a cambi della terapia farmacologica.
Modifiche in tal senso necessitano di essere effettuate sotto stretta supervisione medica dopo aver effettuata una visita psichiatrica.
Le faccio i migliori auguri per tutto e le porgo Cordiali saluti.
I termini di servizio dei consulti online non consentono di esprimersi in merito a cambi della terapia farmacologica.
Modifiche in tal senso necessitano di essere effettuate sotto stretta supervisione medica dopo aver effettuata una visita psichiatrica.
Le faccio i migliori auguri per tutto e le porgo Cordiali saluti.
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico | https://wa.me//393406693506
https://www.miodottore.it/fabio-m-p-tort
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
46k 1k
Mi scusi: ha una cura, ancora non va bene, o comunque di recente non va completamente bene, e si pone come problema di sospendere la cura ?
Lo scopo sarebbe provare a star peggio in qualche modo ? Evitare di chiedere al suo medico come deve gestire la cura ?
Per quale motivo ?
Lo scopo sarebbe provare a star peggio in qualche modo ? Evitare di chiedere al suo medico come deve gestire la cura ?
Per quale motivo ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
La ringrazio, ma non desidero cambiare medicine solo sapere come si fa a diminuire lo Xanax. Spero di essere stata più chiara nell'esposizione. Grazie
Utente
Gentissimi signori, trovo le risposte che mi avete dato, incoerenti a quanto scritto la prima volta. Vi ringrazio per le vostre risposte completamente ovvie e inutili.
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
173 9
Gentilissima,
Quando ho scritto "cambi" nella terapia farmacologica di intende anche la diminuzione dello Xanax, che è qualcosa di molto complicato da effettuare (dato che lo Xanax crea dipendenza) ed è impossibile farlo senza delle periodiche visite mediche, sotto la supervisione di uno specialista in psichiatria.
Non esiste un protocollo standard, perché non potendola visitare non possiamo sapere come il suo corpo potrebbe reagire a tale diminuzione.
Ogni organismo è a sé stante, e la modifica della terapia deve essere individualizzata. Se ciò non viene fatto le conseguenze potrebbero essere anche molto gravi.
Per questo le consiglio di rivolgersi ad uno specialista psichiatra che possa seguirla al meglio nel percorso con visite periodiche.
Spero di essere stato più chiaro di prima, la saluto cordialmente.
Quando ho scritto "cambi" nella terapia farmacologica di intende anche la diminuzione dello Xanax, che è qualcosa di molto complicato da effettuare (dato che lo Xanax crea dipendenza) ed è impossibile farlo senza delle periodiche visite mediche, sotto la supervisione di uno specialista in psichiatria.
Non esiste un protocollo standard, perché non potendola visitare non possiamo sapere come il suo corpo potrebbe reagire a tale diminuzione.
Ogni organismo è a sé stante, e la modifica della terapia deve essere individualizzata. Se ciò non viene fatto le conseguenze potrebbero essere anche molto gravi.
Per questo le consiglio di rivolgersi ad uno specialista psichiatra che possa seguirla al meglio nel percorso con visite periodiche.
Spero di essere stato più chiaro di prima, la saluto cordialmente.
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico | https://wa.me//393406693506
https://www.miodottore.it/fabio-m-p-tort
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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"Gentissimi signori, trovo le risposte che mi avete dato, incoerenti a quanto scritto la prima volta."
Ovvero, incoerenti con cosa. Dica pure.
Se intendeva ridurre solo lo xanax, evidentemente adesso si capisce, forse prima no. Non capisco perché però non abbia un medico da cui farsi indicare come procedere. Qui non è possibile farlo. Ma in ogni caso non è quella la strada, e ha poco senso come idea.
Quando una cura non funziona, si cambia cura. Se in ballo c'è dello xanax inutile da ridurre, lo si può fare ma è meglio attendere di star meglio con una cura che funzioni. La sua è una cura sottodosata, per cui non è strano che possa non funzionare.
Ovvero, incoerenti con cosa. Dica pure.
Se intendeva ridurre solo lo xanax, evidentemente adesso si capisce, forse prima no. Non capisco perché però non abbia un medico da cui farsi indicare come procedere. Qui non è possibile farlo. Ma in ogni caso non è quella la strada, e ha poco senso come idea.
Quando una cura non funziona, si cambia cura. Se in ballo c'è dello xanax inutile da ridurre, lo si può fare ma è meglio attendere di star meglio con una cura che funzioni. La sua è una cura sottodosata, per cui non è strano che possa non funzionare.
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 107 visite dal 17/03/2025.
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