Disturbo bipolare - sostituzione litio solfato -> litio carbonato

Buongiorno,
la mia diagnosi è disturbo bipolare, diagnosticato nel 2018, seguito da alti e bassi, tuttavia da due anni sto molto bene, finalmente.


Assumo una terapia piuttosto importante (7 farmaci al giorno), fra questi anche il Resilient 83 (2 cpr/die).

Chiedo qui per avere un parere per me importante, ma, ovviamente, chiederò anche al mio medico (al momento non disponibile).


Ha senso sostituire il Resilient 83 con il Carbolithium?

Perchè se quest'ultimo fosse equivalente al primo, ovviamente con i dosaggi oppurtuni, potrei tentare la strada di cambiare.

La motivazione è meramente economica, in quanto il Resilient, il cui prezzo è passato in poco tempo da 12 a 24, costa dieci volte di più del Carbolithium.

Sembra poco, ma in un anno potrei rispamiare una cifra significativa.


Ringrazio chi vorrà darmi un parere.


Cordiali saluti.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 43.9k 1.1k
L'azione del prodotto è simile ma differente.
In particolare il litio carbonato ha un impatto sugli organi più evidente rispetto alla formulazione di resilient

In ogni caso deve interfacciarsi con il suo medico per stabilire se nel suo caso è opportuno fare questa variazione o meno.

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