Problemi del viso
[#1]
Psichiatra
Gentile utente,
dal punto di vista strettamente medico-psichiatrico le considerazioni da fare in una situazione del genere sono sostanzialmente due:
1) caratterialmente potrebbe essere presente una notevole ipersensibilità al giudizio degli altri per cui lei potrebbe essere portato ad amplificare proprie sensazioni o commenti che amici o conoscenti possono aver fatto, magari solo per scherzo;
2) ha una reale percezione del suo volto come “da ragazzino” nonostante le persone a lei vicino tentino di rassicurala del contrario; insomma si “vede” come gli altri dicono lei “non è”. In questo caso potrebbero configurarsi quadri dismorfofobici (un disturbo dell’immagine corporea).
E’anche possibile che le due eventualità sopra descritte possano presentasi in un’associazione reciproca variabile.
Se tale situazione le genera notevole sofferenza psicologica potrebbe provare a rivolgersi ad uno specialista per un’adeguata valutazione diagnostica; se dovessero essere ritenute necessarie, esistono terapie (psicologiche, farmacologiche) che possono essere di grande aiuto in situazioni del genere.
Cordiali saluti
Giuseppe Ruffolo
www.psichiatria-online.it
dal punto di vista strettamente medico-psichiatrico le considerazioni da fare in una situazione del genere sono sostanzialmente due:
1) caratterialmente potrebbe essere presente una notevole ipersensibilità al giudizio degli altri per cui lei potrebbe essere portato ad amplificare proprie sensazioni o commenti che amici o conoscenti possono aver fatto, magari solo per scherzo;
2) ha una reale percezione del suo volto come “da ragazzino” nonostante le persone a lei vicino tentino di rassicurala del contrario; insomma si “vede” come gli altri dicono lei “non è”. In questo caso potrebbero configurarsi quadri dismorfofobici (un disturbo dell’immagine corporea).
E’anche possibile che le due eventualità sopra descritte possano presentasi in un’associazione reciproca variabile.
Se tale situazione le genera notevole sofferenza psicologica potrebbe provare a rivolgersi ad uno specialista per un’adeguata valutazione diagnostica; se dovessero essere ritenute necessarie, esistono terapie (psicologiche, farmacologiche) che possono essere di grande aiuto in situazioni del genere.
Cordiali saluti
Giuseppe Ruffolo
www.psichiatria-online.it
[#2]
Gentile utente,
in accordo con quanto espresso dal collega Dr. Ruffolo, la situazione da lei descritta si configura come un'esagerata attenzione al giudizio e all'opinione altrui, o un'attenzione eccessiva che lei stesso, in prima persona, dedica alle caratteristiche del suo volto (quest'ultima condizione si configura clinicamente come un disturbo da dismorfismo corporeo).
Un'ultima ipotesi è che realmente lei abbiamo un viso con dei caratteri somatici non congrui alla sua età, però questo quadro talvolta si associa con delle sindromi genetiche o con il ritardo mentale/di sviluppo.
Se la può far sentire meglio, io smentirei l'ultima ipotesi con una visita specialistica, in modo tale da poter realizzare che non c'è nulla eventualmente di "sbagliato" e potersi concentrare meglio sul come vivere personalmente il suo "viso solamente giovanile".
Cordialmente,
Dr. Chiara Cimbro.
in accordo con quanto espresso dal collega Dr. Ruffolo, la situazione da lei descritta si configura come un'esagerata attenzione al giudizio e all'opinione altrui, o un'attenzione eccessiva che lei stesso, in prima persona, dedica alle caratteristiche del suo volto (quest'ultima condizione si configura clinicamente come un disturbo da dismorfismo corporeo).
Un'ultima ipotesi è che realmente lei abbiamo un viso con dei caratteri somatici non congrui alla sua età, però questo quadro talvolta si associa con delle sindromi genetiche o con il ritardo mentale/di sviluppo.
Se la può far sentire meglio, io smentirei l'ultima ipotesi con una visita specialistica, in modo tale da poter realizzare che non c'è nulla eventualmente di "sbagliato" e potersi concentrare meglio sul come vivere personalmente il suo "viso solamente giovanile".
Cordialmente,
Dr. Chiara Cimbro.
Dott.ssa Chiara Cimbro
Psicologa Psicoterapeuta
[#3]
Ex utente
gentili Dottori Ruffolo e Cimbro, vi ringrazio di cuore per i vostri consigli. Ma purtroppo il problema e` reale e vero.
Non ho problemi mentali (ritardo mentale) e di sviluppo, peso 73kg e altezza 1.70m.
l`unico problema e` il viso che non voule crescere. e ogni volta che vedo nello specchio soffro di piu`.
Quelli che non mi conoscono credono che sia un 15enne.
gentili dottori mi potreste indicare cosa fare, che terapia prendere?
Sono molto disperato.
Vi ringrazio moltissimo.
Cordiali saluti
Non ho problemi mentali (ritardo mentale) e di sviluppo, peso 73kg e altezza 1.70m.
l`unico problema e` il viso che non voule crescere. e ogni volta che vedo nello specchio soffro di piu`.
Quelli che non mi conoscono credono che sia un 15enne.
gentili dottori mi potreste indicare cosa fare, che terapia prendere?
Sono molto disperato.
Vi ringrazio moltissimo.
Cordiali saluti
[#4]
Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Gentile Utente,
non credo che i colleghi parlassero di ritardo mentale, no assolutamente!
Se ha un iposviluppo riguardante i genitali,la distribuzione dei peli, timbro della voce, viso privo di peli, è indicata visita specialistica endocrinologica con successive indagini.
Se il suo disagio è riferito all'aspetto giovanile del suo viso ,senza nessuna delle caratteristiche di cui sopra,c'è un Dismorfismo, un'alterata percezione di una parte del propio corpo.
Stati di ansia o stress che portano ad una non accettazione di una parte di sè.
Ripeto se ha altri disturbi ,consulti un endocrinologo oppure un andrologo, altrimenti faccia dei colloqui con psicoterapeuta per capire cio' che le sta accadendo.
Con i migliori auguri
Dott.ssa I. Di Sipio
www.psicomedicina.mi.it
non credo che i colleghi parlassero di ritardo mentale, no assolutamente!
Se ha un iposviluppo riguardante i genitali,la distribuzione dei peli, timbro della voce, viso privo di peli, è indicata visita specialistica endocrinologica con successive indagini.
Se il suo disagio è riferito all'aspetto giovanile del suo viso ,senza nessuna delle caratteristiche di cui sopra,c'è un Dismorfismo, un'alterata percezione di una parte del propio corpo.
Stati di ansia o stress che portano ad una non accettazione di una parte di sè.
Ripeto se ha altri disturbi ,consulti un endocrinologo oppure un andrologo, altrimenti faccia dei colloqui con psicoterapeuta per capire cio' che le sta accadendo.
Con i migliori auguri
Dott.ssa I. Di Sipio
www.psicomedicina.mi.it
[#5]
Ex utente
Gentile dottoressa Di Sipio, ringrazio moltissimo per la sua risposta.
Vorrei precisare che non ho disturbi endocrinologi o andrologi. Credo che il problema e` la circonferenza del volto e del cranio che e` molto piccola rispetto ai miei coetanei. Ho il volto e cranio a forma ovale ma piccoli. Cosa fare? sono molto disperato. Un qualsiasi consiglio mi aiuterebbe moltissimo.
Grazie
cordiali saluti
Vorrei precisare che non ho disturbi endocrinologi o andrologi. Credo che il problema e` la circonferenza del volto e del cranio che e` molto piccola rispetto ai miei coetanei. Ho il volto e cranio a forma ovale ma piccoli. Cosa fare? sono molto disperato. Un qualsiasi consiglio mi aiuterebbe moltissimo.
Grazie
cordiali saluti
[#6]
Psichiatra
Gentile utente,
per quanto mi riguarda ho parlato d'ipersensibilità al giudizio degli altri, di alterata percezione della propria immagine corporea oppure di una combinazione di tali fenomeni.
Il primo passo potrebbe essere quello di parlarne con il suo medico di medicina generale: lui potrebbe iniziare a darle delle giuste indicazioni, ad esempio su quale tipo(i) di specialista(i) consultare, quali esami effettuare, qualora ritenuti necessari etc.
Un cordiale saluto
Giuseppe Ruffolo
www.psichiatria-online.it
per quanto mi riguarda ho parlato d'ipersensibilità al giudizio degli altri, di alterata percezione della propria immagine corporea oppure di una combinazione di tali fenomeni.
Il primo passo potrebbe essere quello di parlarne con il suo medico di medicina generale: lui potrebbe iniziare a darle delle giuste indicazioni, ad esempio su quale tipo(i) di specialista(i) consultare, quali esami effettuare, qualora ritenuti necessari etc.
Un cordiale saluto
Giuseppe Ruffolo
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.4k visite dal 25/02/2007.
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