Perché da quando utilizzo gli antidepressivi sono diventata dipendente dalla cocaina?

Ho iniziato non molto tempo fa un percorso psicologico per un anno da una psicologa perché ho vissuto momenti di forte stress nella mia relazione sentimentale.
Ho sempre avuto problemi a regolare le mie emozioni e sono arrivata ad avere forti stati d'ansia che mi hanno infine procurato disagi fisici che non riuscivo più a calmare.
Ho deciso così di cambiare specialista passando a chi potesse prescrivermi dei farmaci.
Io ho sempre fatto uso nel frattempo da vari anni di sostanze ma non mi hanno mai causato dipendenza psicologica cioè, non mi hanno mai occupato spazio per pensarci perché molto presa dalla relazione quindi probabilmente la dipendenza da questa relazione era più forte.
Gli antidepressivi associati ad ansiolitici e quetiapina mi hanno aiutato tantissimo nella regolazione delle emozioni ma mi hanno causato un'appiattimento emotivo togliendomi la gratificazione che avevo facendo anche piccole attività mie personali.
In pratica mi hanno ridotto il pensiero compulsivo verso la relazione ma mi hanno causato dipendenza e desiderio compulsivo verso la cocaina che nonostante capitasse di usarla non avevo mai avuto.
Ho provato piacere nell'assumerla in solitudine e i farmaci mi hanno eliminato tutti gli stati negativi della sostanza (paranoie, ansia, ecc ecc) perché sento che l antidepressivo mi ha abbassato i livelli di dopamina.
Il problema è che se dopo massimo una settimana non faccio uso di cocaina provo una forte noia e inizio di nuovo a focalizzarmi su ciò che non mi piace della relazione, focalizzandomi anche su cose futili.
Ho bisogno di consigli.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 43.2k 1k
Deve riportare la questione al suo psichiatra.

Eventualmente sarà utile un ulteriore percorso presso il ser.d.

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Non credo ci sia bisogno. Riesco a controllare l'impulso però rimane il desiderio e la poca gratificazione verso il resto. Prima dei farmaci non sopportavo l'effetto della cocaina perché amplificava la mia ansia e i miei pensieri negativi. Ora sentendomi tranquilla godo solo del effetto piacevole e mi scoccia che Prima comunque le mie emozioni intense mi muovevano in qualche modo a trovare gratificazione in qualsiasi cosa di buono facessi. Ora non provo stimoli verso ciò che facevo. Il paradosso è che mi sentivo più viva provando emozioni sregolate che ora che sono calma. Sarà perché non sono abituata a sentirmi troppo equilibrata.
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Sono 30 anni che vivo di impulsi ed emozioni forti. Nel momento che mi sono trovata ad avere emotività stabile percepisco il vuoto. Non ho dentro sentimenti maturi.Mi sembri essere passata da avere tratti borderline a diventare una narcisista che non è in grado di dare o sentire il vero. Non so come coltivare sentimenti veri anche se sarebbe una buona occasione dato il mio stato emotivo piatto. Non so da dove cominciare.
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