Disturbo d'ansia e paura del cambiamento
Buonasera a tutti, di fronte a qualsiasi cambiamento vado in uno stato d'ansia tale da generare vertigini, angoscia e nausea.
Tale situazione mi ha portato nella vita a licenziarmi sul lavoro, a scappare di fronte a concorsi vinti ed ora che sono in procinto di firmare un contratto a tempo indeterminato vorrei scappare e si sono presentati tutti i sintomi.
Sono in cura con zarelis 75 da un anno, ma cmq di fronte all'evento scatenante crollo.
Vorrei migliorare la qualità della mia vita oltre a non voler mandare in frantumi la mia vita.
Chi può aiutarmi?
Tale situazione mi ha portato nella vita a licenziarmi sul lavoro, a scappare di fronte a concorsi vinti ed ora che sono in procinto di firmare un contratto a tempo indeterminato vorrei scappare e si sono presentati tutti i sintomi.
Sono in cura con zarelis 75 da un anno, ma cmq di fronte all'evento scatenante crollo.
Vorrei migliorare la qualità della mia vita oltre a non voler mandare in frantumi la mia vita.
Chi può aiutarmi?
Conosce la sua diagnosi ?
E' un'ansia sociale, un problema di adattamento al cambiamento in sé, o altro ?
Zarelis a questa dose non tende a funzionare in maniera decisiva sulle diagnosi di riferimento.
E' un'ansia sociale, un problema di adattamento al cambiamento in sé, o altro ?
Zarelis a questa dose non tende a funzionare in maniera decisiva sulle diagnosi di riferimento.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Utente
La ringrazio infinitamente per la risposta celere. Potrei decidere di rimanere per sempre in casa in questa gabbia d'oro che mi sono creata, ma dall'altro mi dispiace e quindi tento concorsi con la speranza di riuscire nella vita.. Ora che ci sono riuscita voglio scappare.
La diagnosi che mi fu fatta è disturbo d'ansia generalizzato e mi fu segnato zarelis da 75. Volevo iniziare psicoterapia anche ma mi è stato detto che se ho questi sintomi probabilmente la psicoterapia non funzionerebbe. Quindi è da aggiustare prima la cura e poi la psicoterapia. Inoltre qual è migliore la terapia comportamentale o quella relazionale (non so se si chiamano così). Grazie di cuore
La diagnosi che mi fu fatta è disturbo d'ansia generalizzato e mi fu segnato zarelis da 75. Volevo iniziare psicoterapia anche ma mi è stato detto che se ho questi sintomi probabilmente la psicoterapia non funzionerebbe. Quindi è da aggiustare prima la cura e poi la psicoterapia. Inoltre qual è migliore la terapia comportamentale o quella relazionale (non so se si chiamano così). Grazie di cuore
La cura è sottodosata. A questa dose lo zarelis non funziona secondo il suo meccanismo caratteristico.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 238 visite dal 24/01/2025.
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