Chiarimento per disturbo d'ansia,doc e insonnia
Buongiorno.
Leggo spesso i vostri consulti e mi hanno sempre aiutato a confrontarmi con il mio specialista.
10 anni fa per un momento di forte crisi di esasperazione sono andato dal primo psichiatra e senza darmi una diagnosi mi ha prescritto il Depakin chrono 300 due volte al giorno e seroquel per dormire.
Sentendomi un po giù di corda chiesi se fosse necessario un antidepressivo.
Dopo tanti tentativi e effetti collaterali pesanti usai il Prozac.
Sono stato bene ma dopo 3 anni abbiamo tolto il Prozac e non notai peggioramenti ma invece doc è tornato senza che me ne fossi accorto (Gelosia retroattiva).
Lo stesso psichiatra mi disse di aggiungere al depakin il litio.
Avendo paura chiesi spiegazioni e il dottore si irritò perché ero preoccupato degli effetti collaterali.
Da lì non andai più da lui per questa mancanza di dettagli per me importanti.
Andai da un neurologo "amico" e mi disse di togliere tutto gradualmente perché convinto di non aver bisogno di nulla.
Dopo la sospensione del depakin sprofondai nel vortice della depressione e sofferenza incredibili e lui mi diceva di resistere dandomi solo levopride per quasi un anno.
Dopo la sospensione del levopride sono stato ancora peggio con ansia e non riuscivo nemmeno a uscire di casa per paura di essere incontinente (capitava di dover andare in bagno ogni mezz'ora).
Vado da un altro psichiatra e mi dà
-sereupin
-lyrica 75 x 3
-Xanax 0, 25 x3
-lamotrigina 50 x 3
-seroquel 25 mg per dormire.
Col sereupin sono stato molto male (attacchi di panico incredibili).
Provammo lo zoloft stessa cosa a dosi minime.
Chiesi di usare il Prozac visto che aveva funzionato anni prima.
Mi sono ripreso del tutto e dopo un anno abbiamo scalato quasi tutto e sto bene.
Adesso prendo:
-prozac
-lamotrigina 50 x 2
-seroquel 25 per dormire.
Non mi posso lamentare anche perché ho sopportato benissimo lo scalaggio con volontà.
La diagnosi di questo medico è ansia generalizzata, ma leggendo i vostri consulti so che è solamente un sintomo e non una diagnosi e lui nega il doc.
Ma 2 psicoterapeuti hanno confermano il Doc.
L'unica pecca è che dormo un po male.
Ho usato:
-Stilnox (sospeso per vuoti di memoria incredibili)
-trittico 50 mg (dormo bene ma scatena emicrania e nervosismo)
-circadin (ha funzionato solo 2 settimane).
Di conseguenza sono tornato al seroquel 25 almeno per dormire un po (lo uso da 9 anni) e sto avendo paura di usare un antipsicotico per tutto questo tempo.
Non mi ha mai creato sintomi di astinenza.
Il dottore aveva proposto Talofen ma poi c'ha ripensato e mi ha detto seroquel 25 piu 50m di trittico e dissi di no per il risultato negativo di nervosismo.
Gli dissi del remeron e mi ha detto di provare (ma non ho più certezze).
Sono molto confuso e vorrei sapere se esistono alternative (non chiedo nome farmaci). E sapere se usare il seroquel 25 per tutti questi anni possa effettivamente creare problemi irreversibili. Il medico di base mi ha consigliato l esnoxiben.
Leggo spesso i vostri consulti e mi hanno sempre aiutato a confrontarmi con il mio specialista.
10 anni fa per un momento di forte crisi di esasperazione sono andato dal primo psichiatra e senza darmi una diagnosi mi ha prescritto il Depakin chrono 300 due volte al giorno e seroquel per dormire.
Sentendomi un po giù di corda chiesi se fosse necessario un antidepressivo.
Dopo tanti tentativi e effetti collaterali pesanti usai il Prozac.
Sono stato bene ma dopo 3 anni abbiamo tolto il Prozac e non notai peggioramenti ma invece doc è tornato senza che me ne fossi accorto (Gelosia retroattiva).
Lo stesso psichiatra mi disse di aggiungere al depakin il litio.
Avendo paura chiesi spiegazioni e il dottore si irritò perché ero preoccupato degli effetti collaterali.
Da lì non andai più da lui per questa mancanza di dettagli per me importanti.
Andai da un neurologo "amico" e mi disse di togliere tutto gradualmente perché convinto di non aver bisogno di nulla.
Dopo la sospensione del depakin sprofondai nel vortice della depressione e sofferenza incredibili e lui mi diceva di resistere dandomi solo levopride per quasi un anno.
Dopo la sospensione del levopride sono stato ancora peggio con ansia e non riuscivo nemmeno a uscire di casa per paura di essere incontinente (capitava di dover andare in bagno ogni mezz'ora).
Vado da un altro psichiatra e mi dà
-sereupin
-lyrica 75 x 3
-Xanax 0, 25 x3
-lamotrigina 50 x 3
-seroquel 25 mg per dormire.
Col sereupin sono stato molto male (attacchi di panico incredibili).
Provammo lo zoloft stessa cosa a dosi minime.
Chiesi di usare il Prozac visto che aveva funzionato anni prima.
Mi sono ripreso del tutto e dopo un anno abbiamo scalato quasi tutto e sto bene.
Adesso prendo:
-prozac
-lamotrigina 50 x 2
-seroquel 25 per dormire.
Non mi posso lamentare anche perché ho sopportato benissimo lo scalaggio con volontà.
La diagnosi di questo medico è ansia generalizzata, ma leggendo i vostri consulti so che è solamente un sintomo e non una diagnosi e lui nega il doc.
Ma 2 psicoterapeuti hanno confermano il Doc.
L'unica pecca è che dormo un po male.
Ho usato:
-Stilnox (sospeso per vuoti di memoria incredibili)
-trittico 50 mg (dormo bene ma scatena emicrania e nervosismo)
-circadin (ha funzionato solo 2 settimane).
Di conseguenza sono tornato al seroquel 25 almeno per dormire un po (lo uso da 9 anni) e sto avendo paura di usare un antipsicotico per tutto questo tempo.
Non mi ha mai creato sintomi di astinenza.
Il dottore aveva proposto Talofen ma poi c'ha ripensato e mi ha detto seroquel 25 piu 50m di trittico e dissi di no per il risultato negativo di nervosismo.
Gli dissi del remeron e mi ha detto di provare (ma non ho più certezze).
Sono molto confuso e vorrei sapere se esistono alternative (non chiedo nome farmaci). E sapere se usare il seroquel 25 per tutti questi anni possa effettivamente creare problemi irreversibili. Il medico di base mi ha consigliato l esnoxiben.
"La diagnosi di questo medico è ansia generalizzata, ma leggendo i vostri consulti so che è solamente un sintomo e non una diagnosi e lui nega il doc."
No, ansia generalizzata è una diagnosi, e non un sintomo se mai. Per questo eviti di usarlo come descrizione di un sintomo per dire che ha l'ansia un po' sempre, perché invece è un termine tecnico che indica una diagnosi.
La terapia data è abbastanza chiaramente per un disturbo bipolare, prima e ora. Non è chiaro alla fine chi decida le cure, sembra diventata una cosa a quattro mani.
Però, per controllare l'insonnia su una diagnosi del genere, io utilizzerei in prima istanza i farmaci che comunque già sono indicati, e che non sono a dose alta. Senza che ciò sia un'indicazione, è un'osservazione sulla situazione che ci descrive.
No, ansia generalizzata è una diagnosi, e non un sintomo se mai. Per questo eviti di usarlo come descrizione di un sintomo per dire che ha l'ansia un po' sempre, perché invece è un termine tecnico che indica una diagnosi.
La terapia data è abbastanza chiaramente per un disturbo bipolare, prima e ora. Non è chiaro alla fine chi decida le cure, sembra diventata una cosa a quattro mani.
Però, per controllare l'insonnia su una diagnosi del genere, io utilizzerei in prima istanza i farmaci che comunque già sono indicati, e che non sono a dose alta. Senza che ciò sia un'indicazione, è un'osservazione sulla situazione che ci descrive.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 310 visite dal 20/01/2025.
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