Giusto dosaggio terapia
Salve Dottori, torno a chiedere un vostro parere.
Da ottobre 2023 ho seguito varie terapie per una forte depressione con ansia e agitazione.
Tra i vari cambi di terapia, quella che effettivamente ho assunto per circa un anno, è stata la paroxetina 20 mg e xanax gocce (la dose variava a seconda del periodo).
In seguito ad effetti collaterali duraturi con la paroxetina, quali astenia, problemi intestinali, dolori articolari ovvero una costante sindrome influenzale, decidiamo insieme allo psichiatra di sospendere la paroxetina e sostituirla con una compressa di mutabon mite alla sera.
Sospendendo la paroxetina, con qualche effetto da sospensione, spariscono i sintomi simil influenzali.
Ma passati due mesi piano piano sento che mi sto spegnendo, fino a ricadere in un forte stato depressivo con attacchi d'ansia e panico.
Ricontatto lo psichiatra, che mi aggiunge in terapia 10 gtt di Brintellix, che assumo per 10 gg.
La situazione peggiora e rivedo il medico, mi sospende Brintellix e mi prescrive Sertralina 50 mg al mattino, Mutabon mite 1 cp alla sera (che non ho mai sospeso da settembre) e xanax al bisogno.
Ad oggi sono 11 giorni di sertralina a 50 mg, la situazione non è cambiata.
So che è presto.
Ho cercato di contattare il medico che mi segue per valutare un aumento della sertralina, ma è irreperibile.
Non so cosa fare.
Continuo a stare malissimo, ho ansia costante tutta la giornata, pensieri catastrofici, non ho voglia di fare nulla e mi sono chiusa in me stessa.
Vivo costantemente nel terrore e nell'angoscia di non risalire più a galla.
Da ottobre 2023 ho seguito varie terapie per una forte depressione con ansia e agitazione.
Tra i vari cambi di terapia, quella che effettivamente ho assunto per circa un anno, è stata la paroxetina 20 mg e xanax gocce (la dose variava a seconda del periodo).
In seguito ad effetti collaterali duraturi con la paroxetina, quali astenia, problemi intestinali, dolori articolari ovvero una costante sindrome influenzale, decidiamo insieme allo psichiatra di sospendere la paroxetina e sostituirla con una compressa di mutabon mite alla sera.
Sospendendo la paroxetina, con qualche effetto da sospensione, spariscono i sintomi simil influenzali.
Ma passati due mesi piano piano sento che mi sto spegnendo, fino a ricadere in un forte stato depressivo con attacchi d'ansia e panico.
Ricontatto lo psichiatra, che mi aggiunge in terapia 10 gtt di Brintellix, che assumo per 10 gg.
La situazione peggiora e rivedo il medico, mi sospende Brintellix e mi prescrive Sertralina 50 mg al mattino, Mutabon mite 1 cp alla sera (che non ho mai sospeso da settembre) e xanax al bisogno.
Ad oggi sono 11 giorni di sertralina a 50 mg, la situazione non è cambiata.
So che è presto.
Ho cercato di contattare il medico che mi segue per valutare un aumento della sertralina, ma è irreperibile.
Non so cosa fare.
Continuo a stare malissimo, ho ansia costante tutta la giornata, pensieri catastrofici, non ho voglia di fare nulla e mi sono chiusa in me stessa.
Vivo costantemente nel terrore e nell'angoscia di non risalire più a galla.
[#1]
Passare in continuazione da un farmaco all'altro non serve a nulla, come anche sospendere le terapie senza avere il tempo di valutarle nel loro tempo di efficacia minimo.
Questa è una situazione confusionaria
Questa è una situazione confusionaria
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie Dott. Ruggiero per la tempestiva risposta. Io mi sono sempre affidata a medici psichiatri, ho seguito sempre le loro prescrizioni ,anche quando mi continuano a cambiare farmaco dopo pochi giorni dall'assunzione. Anche il mio medico di base, che tengo informato dei vari cambi (oltre a dover materialmente prescrivere i farmaci) rimane perplesso della continua variazione di terapia.
Come le dicevo, lo zoloft, lo assumo da meno di 15 giorni e so che per una risposta terapeutica è ancora presto. Il mio dubbio rimane il dosaggio, a 50 mg, ma il medico che mi segue rimane ancora irreperibile. Aspetterò che si renda reperibile per valutare un aumento,non mi pare il caso di fare autogestione.
Come le dicevo, lo zoloft, lo assumo da meno di 15 giorni e so che per una risposta terapeutica è ancora presto. Il mio dubbio rimane il dosaggio, a 50 mg, ma il medico che mi segue rimane ancora irreperibile. Aspetterò che si renda reperibile per valutare un aumento,non mi pare il caso di fare autogestione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 105 visite dal 31/12/2024.
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