Anedonia e zoloft

Buongiorno, ho una diagnosi di schizofrenia, prima invece un altro dottore aveva fatto diagnosi di depressione psicotica, inoltre ho un disturbo ossessivo compulsivo, prendo rxulti 4 mg e zoloft 50 mg, avevo notato miglioramenti dopo 10 settimane dall'introduzione di zoloft, le compulsioni sono diminuite, l'anedonia era migliorata leggermente, mi emozionavo un po' ascoltando qualche brano (sentivo i brividi ecc.
) ed anche l'eloquio era migliorato... Ora sono alla 12^ settimana e sembra che l'anedonia sia tornata, provo a fare diverse attività: film, videogiochi, musica, ma non mi suscitano niente, anche spaziando tra generi differenti, cosa devo fare?
Devo aspettare ancora?
Zoloft non sta più funzionando sull'anedonia?
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.5k 1k
Ma prova a farle perché ha memoria che prima le faceva piacere, o perché qualcosa inizialmente le suscitano, o per quale spinta che ha nei confronti di queste attività ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Inizialmente, e parlo anche del passato remoto, non capivo che cose come la musica e i film dovessero suscitare emozioni e sensazioni, perché le provavo raramente, pensavo fosse più una cosa di pensiero, recentemente il mio educatore ha detto che non è così, che è una questione di sensazioni, non di ragionamenti, e che io ci ragionavo troppo perché non riuscivo a sentire (anedonia).
L'educatore mi ha detto di fare più cose possibili, più esperienze possibili per uscirne.

Adesso provo a farle perché qualche settimana fa (la decima settimana di zoloft) MI FACEVA PIACERE per esempio ascoltare musica, prima invece le facevo come compulsioni, per capire cosa mi piacesse, ma avevo difficoltà dato che per me era una questione di ragionamento e non di sensazione, ora che ho capito che non è così le compulsioni sono diminuite.
Quindi cosa devo fare? Aspettare? O zoloft ha già finito di fare effetto?
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.5k 1k
Guardi, anche senza mettercisi apposta, non viviamo isolati, quindi siamo esposti a stimoli. Se non ci interessano, è una cosa. Se ci interessano, ci attiviamo spontaneamente.
Lei deve tener conto della sua diagnosi. Dire che è "normale" sentire delle emozioni non signfica che uno si forza per sentirle e quindi diventa normale se ci riesce. Il suo modo di pensare potrebbe farle fare questo percorso mentale.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini