Differenza tra due farmaci

Salve vorrei sapere la differenza tra Olanzapina e Latuda e quale sia meglio per pensieri ossessivi e ansia generalizzata, ho preso 10 mg di olanzapina l'anno scorso e l'ho sospeso perchè mi sentivo un po' intontita e i pensieri ossessivi sono tornati quest'anno ho cambiato psichiatra e mi è stato prescritto invece Latuda sono farnaci differenti?
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Nessuno dei due ha come indicazione primaria nessuno dei due disturbi da Lei citati. A meno che non stia parlando di una cura che comprende più medicinali tra cui quelli, o che siano stati aggiunti o usati dopo aver provato altre cose.

Dr.Matteo Pacini
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Mi è stato prescritto latuda insieme ad anafranil, invece l'anno scorso mi è stato prescritto solamente olanzapina (perchè ho passato un brutto momento avevo letto cose che mi avevano destabilizzata e a avevo forti attacchi di panico)...sento comunque meno ansia fisica dopo aver preso antipsicotici e ho un pensiero più "chiaro", quello che mi chiedo è se latuda sia la stessa cosa di olanzapina o no e se migliori la situazione con meno effetti collaterali (olanzapina mi aveva reso pure appunto intontita)
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Dottore se è disponibile appunto volevo chiederle se olanzapina e latuda siano la stessa molecola o abbiano qualcosa di diverso e anafranil va bene insieme ad esso appunto?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Non sono la stessa molecola, ma questo è scritto chiaramente dovunque però....

A me pare che sia una di quelle domande del tipo "fuzionerà o no " ? E non abbia altro significato vero, il resto sono considerazioni di quello che ha fatto e preso, ma alla fine quello che chiede non è se siano diversi (la risposta è scontata, e non può non saperla).

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Dottore le volevo chiedere le differenze, latuda è più pesante o più leggero ad esempio di olanzapina? Ha più effetti avversi? E anafranil "potrebbe" aumentarmi l'ansia? In passato un antidepressivo citalopram mi aveva aumentato l'ansia
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Le è stato fatto notare che le domande sono sintomatiche. E il suo cervello rilancia, questo sarebbe assurdo sul piano di una comunicazione tra due persone. Invece, quando la matrice è questa, più non arriva la risposta del tipo che uno voleva, più il cervello moltiplica le domande, è una compulsione a chiedere qualcosa. Piuttosto che nulla, si chiede qualsiasi cosa, anche ciò che si è già chiesto, a cui si è avuto già risposta, etc. Infatti è proprio così che va il meccanismo, avendo ricevuto risposta, si riparte con analoga domanda o altre domande a rotazione.

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Mi dispiace dottore se posso sembrare non pertinente, in effetti la mia salute mentale non mi consente di esserlo, mi ritrovo in una situazione molto particolare che dura da un anno ed è difficile da spiegare in un sito, purtroppo sono solo molto preoccupata di prendere nuovi farmaci in quanto io abbia avuto brutta esperienza in passato con altri, da un lato vorrei qualcosa che tranquillizzi la mia mente dall'altro i farmaci non fanno altro che rendermi intontita provocandomi estremo malessere...vorrei trovare una soluzione a questo ciclo perchè nella vita devo studiare e non so se esista a questo punto, come dice lei sto girando in tondo, ero pure guarita ma i pensieri mi ritornano in qualche modo, forse anche per il mio stile di vita sedentario, mi scusi se la ho disturbata
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Non ha capito.
Mette in ballo diverse questioni, alla fine in domande che invece vanno da una parte o dall'altra, o nel vago.
Sta solamente dicendo che per adesso sta male e non risolve, ma non c'è una domanda specifica rispetto alle terapie, che tra l'altro sta cambiando.

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Salve dottore, intanto latuda e anafranil insieme vanno bene per ansia generalizzata pensieri ossessivi/fobie? le avevo pure detto che sono sensibile a determinati farmaci e ho paura che questi non facciano per me, se olanzapina mi aveva sedato troppo ho notato tra l'altro che mesi fa ho preso pure abilify 5mg e mi faceva sentire euforica avevo sensazioni strane alla testa e aumento della libido, infatti sono stata costretta a smetterlo, un farmaco come anafranil non potrebbe creare un effetto simile dato che è stimolante della dopamina? Dovrei avere dubbi? Oppure visto che la terapia ovviamente è differente e prendo pure latuda (36mg) non è la stessa cosa? E tra l'altro anche latuda è un diminuitore "parziale" della dopamina? Per questo le chiedevo le differenze con olanzapina pure, mi faccia luce se può su questa questione e spero di essere stata chiara
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Qualcuno può ancora farmi dei chiarimenti su questi medicinali latuda e anafranil? E le differenze con quelli scritti in alto? Come ad esempio olanzapina e escitalopram? Che mi sono stati pure prescritti? Voglio capire che azione abbiano a livello specifico, come funzionano, perchè ho dei dubbi sulla terapia ripeto e sono in un bivio tra due cure e non so quale cura intraprendere, anche a causa del fatto che ho sintomi complessi quali un disturbo di ansia estremo pensieri ossessivi, pensiero confuso disregolazione delle emozioni...quindi non voglio rischiare di fare una cura sbagliata
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Si sta ponendo delle domande convinto che abbiano un senso. Una volta che ha dei dettagli tecnici cosa ci fa... ? Niente, anzi probabilmente ne ricava delle cose a casaccio perché ha bisogno di dover dare delle risposte. Questo bisogno è dato dal suo disturbo.
Se rilegge il consulto dall'inizio, le osservazioni sono state fatte. Ma Lei è convinta che ci siano delle risposte da dare che le chiariscono non si sa cosa. Il nulla, che la cura è giusta... Ma che domanda sarebbe, che senso ha chiedersi se la cura è giusta ? O non si fida, o si confronta col medico perché la cura non funziona, oppure è non è una domanda, è un'ossessione.

Dr.Matteo Pacini
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Salve dottore scusi quali osservazioni sono state fatte? Il mio disturbo intralcia sicuramente la decisione che devo prendere ma è normale che io voglia informarmi maggiormente sui farmaci e su quale terapia faccia per me perchè ho una storia complicata con essi, tutti hanno accozzato con la mia situazione mi davano effetti collaterali e riducevano parzialmente i sintomi, come ad esempio abilify 5mg riduceva un po' le mie ossessioni però mi ha dato l'effetto non indifferente di euforia, sentivo gli ormoni disregolati, e ho dovuto smettere, poi olanzapina 10mg ha allontanato i miei pensieri e ha calmato la mia ansia e attacchi di panico ma mi ha anche sedato troppo e se non prendevo xanax 0,25 due volte al giorno comunque le paure non andavano del tutto, poi ho provato pure solo escitalopram per poco ma vedendo che aumentava la mia ansia ho dovuto smettere perchè questa è molto marcata, insomma tutti gli psichiatri sembrano fraintendere e darmi cure imprecise e non so come muovermi e l'altro motivo è perchè la mia situazione è complessa i miei sintomi non sono solo doc ho pure una confusione mentale, stato di ansia costante, sempre mal di testa, disregolazione delle emozioni cioè le sento in modo marcato pure e tra l'altro forse per questa ragione due pschiatri anche se non mi è stato detto il motivo preciso, mi hanno detto di fare una risonanza elettromagnetica e un encefalogramma che io non ho fatto a causa dell'ansia e dei miei pensieri ossessivi, a questo punto ho dei dubbi sulla mia condizione e se ci sia un problema neurologico anche a causa dei sintomi particolari e non scrivo quì tutti i motivi, quindi sono scettica se provare un farmaco come latuda e anafranil, che sono farmaci antidepressivi? Che non mi hanno fatto molto bene in passato (abilify) ed ho paura che accozzino e aumentino l'ansia, quindi mi fa pensare che io debba tornare ad olanzapina con una dose più bassa 5mg ed escitalopram come mi è stato detto da un altro psichiatra, non so se dare priorità all'ansia e all'agitazione oppure curare maggiormente i pensieri ossessivi perchè mi è stato detto che latuda e anfranil sono più adatti per il doc ma il punto è che io non ho solo quello ma appunto altri sintomi complessi e marcati se pur sono migliorata da quando ho preso 10 mg di olanzapina, forse potrei assicurarmi maggiormente facendo i test che mi sono stati chiesti se riesco ad uscire di casa purtroppo? O dovrei semplicemente prendere una delle due cure? cercavo solo un consiglio professionale, se può e sia d'accordo con i dubbi mi risponda, scusi per il messaggio troppo lungo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Va bene, non ha accettato l'osservazione e parliamo del solito equivoco tra volersi informare e farsi domande a vuoto.
In questo modo insiste con domande ai medici, i quali alla fine le dicono di fare approfondimenti, andando dietro a quel che Lei dice, cioè che le serve chiarire dei dubbi. Probabilmente Lei poi non distingue più tra risposte date perchè è inevitabile darle a chi propone domande in maniera insistente e invece il parere del medico.
Ragiona sui sintomi a compartimenti stagni, sui farmaci come se dovesse decidere Lei e in tutto ciò perde di vista, o non le interessa, l'argomento diagnosi che invece dovrebbe venire per primo.

La coscienza sul doc va migliorata, altrimenti rimarrà convinta che la soluzione sia discutere le sue domande. Quello è il sintomo.

Dr.Matteo Pacini
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Dottore grazie della disponibilità, lei non conosce la mia situazione ovviamrnte quindi pensa che le mie domande siano sintomatiche se pur è vero appunto che il disturbo influisce sul fatto che ho difficoltà a prendere decisioni da sola, ma ho davvero dei sintomi invalidanti oltre al "doc" che mi danno dei dubbi su latuda e anfranil ad esempio, ho sempre avuto il doc solo adesso da quasi 2 anni a questa parte sono comparsi questi sintomi molto marcati all'inizio avevo pure attacchi di panico davvero ingestibili non riuscivo nemmeno a mangiare e delle paure costanti stato di ansia costante e stati confusionali abbastanza marcati, se non si fa un'analisi giusta della cura viene fraintesa come sta succedendo tutte le volte se pur la diagnosi era doc, gli psichiatri che ho contattato sono tutti superficiali con i miei sintomi, come se gli mancasse il quadro completo, come se avessi una neurologia complessa a causa di un motivo che ripeto non scrivo quì, per questo ho dei dubbi e forse sia meglio olanzapina e escitalopram perchè magari possono avere una componente più sedante e potrebbero trattare maggiormente l'ansia invalidante e la confusione mentale che latuda e anafranil farebbero di meno che a quanto ho capito sono meno sedativi, anche se appunto magari sarebbero più efficaci per il doc e magari i pensieri ossessivi potrebbero essere trattati meglio? e non farli ritornare nuovamente vista la loro efficacia per il doc? Con olanzapina 10 mg le ossessioni sono tornate forse perchè stavo passando un periodo emotivamente difficile, (comunque però non avevo aggiunto escitalopram che riduce le ossessioni) insomma a loro modo possono essere entrambe le cure valide? Però voglio guardare anche i miei sintomi complessi oltre al doc, sono in un bivio tra queste cure appunto e devo decidere quale seguire. comunque dagli psichiatri stesso mi è stato chiesto per loro iniziativa alle prime sedute di fare questi test neurologici che io non ho fatto perchè ho paura ad andare fino a lì purtroppo è lontano dalla mia zona, mi è stato detto dal primo curante che mi ha prescritto olanzapina vedendo che la situazione era molto marcata e complessa credo, e da quello che mi ha prescritto abilify che era un neuropsichiatra se pur infantile purtroppo perchè era l'unico vicino alla mia zona e mi sono fidata del consiglio dei miei parenti, veda lei se vuole darmi delucidazioni a questo punto, da questo deriva la mia ricerca di chiarimenti per la complessità dei sintomi per la mia storia con le medicine e il fatto che gli psichiatri sembrino imprecisi e sembrano non capire a pieno la situazione è voglio trovare la cura più giusta prendendo pure i fattori neurologici senza dover fare troppi tentativi, se affrontare il doc oppure tutti i sintomi come il disorientamento e la disregolazione delle emzoioni, spero abbia capito le mie preoccupazioni e se ciò che dico sui farmaci sia corretto, veda lei se vuole farmi delle delucidazioni o non è d'accordo con me, anche se a questo punto potrei andare da un neurologo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
"come se avessi una neurologia complessa a causa di un motivo che ripeto non scrivo quì,"

In che senso ? C'è un motivo di cui non parla... e quindi come si fa a capire se è un motivo importante o no ?

In ogni caso, che sia una cosa complessa può essere una sua idea, mentre magari non lo è ed è il risultato del sintomo "ossessione". Si vedono continuamente persone che hanno sintomi con le descrizioni più varie, convolute e apparentemente complesse, che però poi risultano delle "matasse" ossessive. Non va sottovalutato.
Un conto è capire cosa sono le ossessioni, un conto è capire le proprie. Visto che il sintomo cardine è cercare una spiegazione "altra" e "oltre".

Dr.Matteo Pacini
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Non c'è bisogno che lei sappia il motivo è una cosa personale purtroppo poi che non posso scrivere qui pubblicamente, le sto dicendo che i sintomi sono complessi (per una ragione) e le ho scritto pure i sintomi specifici e se la cura fosse giusta badando ai miei dubbi, i sintomi sono realmente complessi so vom'è jna situazione normale ovviamente, mi sento costantemente ansia pressante non riesco a stare ferma sono sempre in attacco e fuga quindi non riesco a ragionare e sono in uno stato confusionale ho le emozioni disregolate ed ho proprio un incapacità di controllare la mia mente e i pensieri ma comunque in modo estremo niente mi distoglie e non è mai stato così, d'estate poi la situazione è problematica soprattutto. Quindi è oggettivo che io voglia capire se latuda e anafranl facciano per me, è una cura antideoressiva e io sono molto sensibile a questo tipo di farmaci a quanto vedo, aumenta la serotonina e noradrenila poi anafranil non aumenterebbe la mia agitazione? È un farnaco sedativo ma credo possa creare pure qualche effetto di questo tipo per quella ragione. Non sarebbe meglio fare una cura più sedativa appunto tipo olanzapina e escitalopram? È questa la domanda capire cosa potrebbero farmi i farnaci e quale sia meglio per curare la situazione, perchè olanzapina non curava totalmente le paure ma le ha rese più lontane e mi ha stabilizzato e ha tolto la confusione mentale invece farmaci come abilify o sltri stimolanti per il doc da soli mi hanno fatto davvero molto male e mi aumentavano l'ansia o mi rendevano euforica, ci vuole una via di mezzo, il dottore mi ha detto che la via di mezzo è la dose bassa ma è una risposta imprecisa un farnaco può fare qualcosa a qualsiasi dose, abilify era solo 5 mg eppure mi ha fatto molto male, ovviamente non sarebbe giusto quindi prendere medicinali in modo casuale per almeno un mese nelle condizioni in cui sono, prima voglio informarmi ma i medici non capiscono I miei dubbi ripeto, forse appunto solo il neurologo potrebbe dirmi cosa potrebbero farmi i medicinali sul mio corpo a questo punto...lei intanto cosa ne pensa dei sintomi e dellr medicine che mi sono state prescritte e dei miei dubbi? Del fatto pure che sono sensibile a certi farnaci e come dovrei comportarmi? È abbastanza raro che abilify causi euforia poi Sono domande legittime non mi sembrano sintomatiche se può risponda, mi scuso non riesco neanche a spiegarmi bene a causa dell'ansia questo è un altro sintomo, purtroppo sono arrivata ai minimi termini
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
CIoè parliamo di cose che secondo Lei sono importanti nel determinare un sintomo, però non si possono sapere ? Mah, non vedo il senso. Di che parliamo allora ?

Continua a dire che i medici non capiscono i suoi dubbi, ma non ha la consapevolezza di cosa sono i dubbi e cosa le ossessioni. STa chiedendeo cose a raffica, a casaccio e senza una linea precisa.
Di dubbi non ne vedo, non deve essere Lei a capire cosa fa per Lei, ci sono i medici per questo.

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Dottore mi dispiace se sembro poco chiara ma non posso scendere nel dettaglio ma di fatto ho un problema che non posso dire qui pubblicamente che incide su come rispondo ai medicinali, questo problema ha accentuato ciò che avevo da sempre cioè ansia e doc, le ripeto li ho sempre avuti ma adesso sono proprio fuori controllo è come se ci fosse un vero problema uno stato di agitazione mentale, tensione costante mal di testa, confusione e di fatto ho due cure latuda e anfranil e olanzapina ed escitalopram, una cioè olanzapina potrebbe calmarmi maggiormente l'agitazione mentale e il disorientamento mentale quindi, mi stabilizzerebbe marggiormente neurologicamente invece latuda e anafranil è una cura che potrebbe diminuire maggiormente i pensieri ossessivi cioè le mie paure? Sarebbe più utile nella situazione? Ma d'altro canto non curerebbe altrettanto bene a dovere ciò che farebbe invece olanzapina ed escitalopram che olanzapina è più esaustivo nel calmare di latuda, ed escitalopram è un antidepressivo standard e rischierei di meno effetti collaterali particolari anafranil come le dicevo aumenta neurotrasmettitori come noradrenalina è potrebbe rendermi più nervosa data la situazione neurologica delicata? Qual è il farmaco migliore a seconda dei sintomi, degli effetti collaterali e dei benefici? Quale è più coerente? Non sto dicendo cose a casaccio sto cercando di capire come ogni farmaco possa incidere sulla mia situazione dica lei allora qualcosa che li conosce sicuramente meglio di me I farnaci inutile dirlo...e i miei sintomi credo li abbia capiti, lei non vuole capire che i dottori continuano a sbagliarmi le cure se un farmaco ti dà euforia come abilify che ha avuto gli strascichi di esso per mesi significa che i dottori non capiscono nulla di quello che ho, mi ha detto che "voleva farmi avere più interesse nel fare le cose" cioè secondo il dottore ero apatica, ma sto farmaco appunto mi ha fatto rispondere malissimo invece, è stato lo stesso dottore che ha detto che olanzapina non era per me, poi ho ricontattato il vecchio psichiatra che ha prescritto 10 mg di olanzapina e mi ha detto apounto che ha sbagliato lo psichiatra a prescrivermi abilify e che mi ha fatto male, non sono abbastanza consapevoli di quello che mi sta accadendo in sintesi credo per questo pure forse chiedono dei test neurologici vedendo la situazione e per questo ho paura vhe latuda e anafranil sia l'ennesima cura che accozzi con la situazione non è molto lontano dalla realtà si dovrebbe capire meglio cosa potrebbe farmi, a volte penso appunto che dovrei tornare ad olanzapina il fatto è che ripeto non cura il doc e ansia non è di prima linea quindi sono confusa, d'altro canto ho sintomi complessi oltre ansia e doc che ho scritto, quindi in fine olanzapina insieme ad escitalopram sarebbe qualcosa di più equilibrato che curerebbe agitazione mentale, ansia e doc? Risponda ai dubbi del messaggio se può dottore se no a questo punto non la disturbo più la domanda è quì capire meglio i medicinali che mi hanno prescritto e cosa possano farmi in prima persona, quale mi conviene prendere, sono alla ricerca di un consiglio non è una bella situazione...
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Ripartiamo dalla diagnosi, perché su quella uno deve ragionare se possibile. I medicinali tecnicamente è inutile ragionarli, perché tre o quattro nomi di neurotrasmettitori non fanno capire niente. Sono solo nomi a vuoto.
Ha apatia, ma nel contesto di quale diagnosi ? Sì, le confermo che l'abilify dato con quello scopo mi torna, ovviamente in determinate diagnosi, in altre non avrebbe senso. Se le ha dato euforia, parrebbe di capire che ha funzionato: se invece dice di no, allora forse non parliamo di euforia (euforia e apatia solitamente sono cose opposte).

Dr.Matteo Pacini
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Dottore le diagnosi sono state sempre doc dagli psichiatri solo da uno specialista era "ansia generalizzata" se vuole sapere, ho apatia intanto per cause psicologiche ho passato un periodo di paure intense, ansia e emozioni intense, l'apatia è per autodifesa diciamo ma soprattutto a causa di olanzapina 10 mg sono diventata anedonica e quello psichiatra mi ha prescritto abilify 5mg proprio per questa ragione, ma alla fine mi ha dato euforia e in realtà l'euforia era una brutta sensazione cioè intendo ovviamente in maniera dispregiativa non era qualcosa di piacevole era "disturbante" non era equilibrato, l'unica cosa positiva che ha fatto è ridurmi parzialmente le ossessioni durante la cura ma ho dovuto smettere perchè non tolleravo quell'effetto
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(Olanzapina mi ha pure stabilizzato però le paure sono tornate e questo altro dottore per curarmi mi aveva prescritto abilify 5mg)
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La definizione dell'euforia non torna, secondo me parliamo d'altro. E comunque, se parliamo di anedonia, euforia.... non mi pare siamo dalle parti di un disturbo d'ansia. Del resto, anche la terapia suggerisce altro. Io chiarirei questo punto, perché un disturbo d'ansia curato in prima battuta con olanzapina in monoterapia (e in cui si aggiunge abilify per migliorare il tono umorale) non torna.

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Dottore non era propriamente euforia, si sa l'euforia è un emozione sana di natura, era più una agitazione euforica, cioè quando qualcosa mi "piaceva" avevo delle emozioni marcate ma non era una cosa piacevole, l'anedonia mi è comunque rimasta se pur mi sento più "accesa" nel fare le cose, un anno fa ero spenta nel fare quasi tutto, sarà anche perchè è passato appunto un po' di tempo da quando i farmaci mi avevano provocato anedonia e da quando io avessi passato quel periodo di agitazione e paure che me l'ha aveva pure provocata che mi ha fatto perdere la serenità...infatti mi è stato detto che ho pure "ptsd" tra l'altro quando sono andata dalla psicologa. Anch'io infatti ho dei dubbi sul perchè mi è stato prescritto olanzapina probabilmente è stato fatto perchè la mia situazione se pur io non abbia malattie psichiatriche complesse come psicosi o disturbo bipolare, è molto marcata ho una continua agitazione che dura tutto il giorno e ideazione confusa non vivo mai nel qui ed ora e il dottore vedendo che non la cura non faceva niente continuava pure ad aumentare la dose che secondo me è stata una cosa sbagliata perchè appunto mi ha sedato troppo, gli antidepressivi poi da soli non sono bastati, da soli gli ssri come escitalopram mi mettono ansia, poi abilify mi ha detto lo psichiatra che era per il doc e appunto poi mi ha detto che mi potevano tornare gli interessi perchè gli sembravo apatica...
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