Ciclotimia o altri disturbi?
Salve gentili dottori, sono in cura in un sert per alcolismo.
Per la mia cura di adesso sto solo assumendo l'antabuse dispargettes una compressa al giorno e 15 gocce di en la sera. (Da tre mesi)
Nell'ultimo periodo ho avuto un piccola ricaduta depressiva a causa del rimuginare.
Parlando con il dottore di questa ricaduta depressiva, e magari chiedendo se mi avesse inquadrato visto che sono stato seguito da lui già in passato, ipotizza che possa avere un disturbo ciclotimico.
In passato sempre seguito da lui ho assunto lo zoloft da 50 mg per due anni e mezzo e sono stato bene, ciclo sonno veglia perfetto, lavoravo in modo normale, non credo di avere mai avuto nessun segno di mania o ipomania.
Perché in quell'arco di quasi tre anni che assumevo lo zoloft non ho toccato nessuna goccia di alcol.
Nessun amico e familiare ha fatto mai notare qualche comportamento bizzarro o strano, anzi vedevano che stavo bene.
Ora avendo questa ricaduta Nell'ultimo periodo ha ipotizzato una leggera ciclotimia.
E mi aveva prescritto la fluoxetina e basta.
Se appunto ipotizza questo, con la fluoxetina non potrei andare in fase maniacale?
Io gli avevo proposto lamotrigina, mi ha detto di aspettare e di decidere al prossimo appuntamento che è mercoledì.
Visto non sto bene da quando ero ragazzino ed ho sempre sofferto di ansia e ipocondria, sta volta vorrei risolvere una volta per tutte il mio problema, vorrei essere seguito da uno psichiatria privato, e soprattutto vorrei avere una diagnosi chiara, ci altri modi per far diagnosi di ciclotimia o bipolarismo oltre al semplice colloquio?
Tipo test o analisi in particolare?
Perché credo sia giusto che prima che inizi la cura ricevere una diagnosi.
Potreste darmi dei consigli?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte e vi auguro una buona giornata.
Per la mia cura di adesso sto solo assumendo l'antabuse dispargettes una compressa al giorno e 15 gocce di en la sera. (Da tre mesi)
Nell'ultimo periodo ho avuto un piccola ricaduta depressiva a causa del rimuginare.
Parlando con il dottore di questa ricaduta depressiva, e magari chiedendo se mi avesse inquadrato visto che sono stato seguito da lui già in passato, ipotizza che possa avere un disturbo ciclotimico.
In passato sempre seguito da lui ho assunto lo zoloft da 50 mg per due anni e mezzo e sono stato bene, ciclo sonno veglia perfetto, lavoravo in modo normale, non credo di avere mai avuto nessun segno di mania o ipomania.
Perché in quell'arco di quasi tre anni che assumevo lo zoloft non ho toccato nessuna goccia di alcol.
Nessun amico e familiare ha fatto mai notare qualche comportamento bizzarro o strano, anzi vedevano che stavo bene.
Ora avendo questa ricaduta Nell'ultimo periodo ha ipotizzato una leggera ciclotimia.
E mi aveva prescritto la fluoxetina e basta.
Se appunto ipotizza questo, con la fluoxetina non potrei andare in fase maniacale?
Io gli avevo proposto lamotrigina, mi ha detto di aspettare e di decidere al prossimo appuntamento che è mercoledì.
Visto non sto bene da quando ero ragazzino ed ho sempre sofferto di ansia e ipocondria, sta volta vorrei risolvere una volta per tutte il mio problema, vorrei essere seguito da uno psichiatria privato, e soprattutto vorrei avere una diagnosi chiara, ci altri modi per far diagnosi di ciclotimia o bipolarismo oltre al semplice colloquio?
Tipo test o analisi in particolare?
Perché credo sia giusto che prima che inizi la cura ricevere una diagnosi.
Potreste darmi dei consigli?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte e vi auguro una buona giornata.
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Se ha ritenuto di doversi rivolgere ad uno psichiatra per un trattamento più specifico può perseguire questa strada senza problemi.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12 visite dal 14/12/2024.
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