Senso oppressione in testa
Buonasera, ho 42 anni e da due avverto sintomi frequenti di improvviso senso di oppressione-schiacciamento in testa, come un crampo, cui segue tachicardia, nausea o disturbi intestinali il tutto dura pochi secondi, ma molto angoscianti. ultimamente si sono aggiunti un senso di calore-formicolio che scende dalla testa al torace ed agli arti superiori. Sarà davvro solo ansia? Il "mio psichiatra" a cui mi sono rivolta mi ha prescritto Zoloft 5o mg al giorno, ma non sono diminuiti tali sensazioni. Vi ringrazio per la vosta consulenza.
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4k 201
Gentile utente,
per la diagnosi deve rivolgersi al suo psichiatra, che conosce la sua anamnesi e l'ha visitata di persona.
Non dice da quanto tempo assume Zoloft. Gli SSRI come lo Zoloft impiegano in genere 3-4 settimane a fare effetto, a dose piena. 50 mg potrebbe essere un dosaggio un po' basso, ne parli col suo psichiatra.
Cordiali saluti
per la diagnosi deve rivolgersi al suo psichiatra, che conosce la sua anamnesi e l'ha visitata di persona.
Non dice da quanto tempo assume Zoloft. Gli SSRI come lo Zoloft impiegano in genere 3-4 settimane a fare effetto, a dose piena. 50 mg potrebbe essere un dosaggio un po' basso, ne parli col suo psichiatra.
Cordiali saluti
Franca Scapellato
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la cortese risposta. Assumo Zoloft da 6 mesi al dosaggio 50 mg al giorno. anche il mio medico sostiene possa essere aumentata la dose ma mi chiedo solo se tale sintomatologia neurovascolare sia davvero, secondo lei, da riferirsi a fatti ansiosi/panico. La tac com mdc da me effettuata un anno fa non ha evidenziato anomalie. Resto però con uno stato d'animo d'attesa che possa sempre star mele.. non è un bel vivere.. Grazie ancora per un'eventuale suo nuovo parere. Cordiali saluti
[#3]
Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
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"Resto però con uno stato d'animo d'attesa che possa sempre star male..":già una condizione di questo tipo può spiegare la permanenza dei suoi disturbi.
Purtroppo la sintomatologia psicosomatica (che in alcuni casi favorisce anche patologie importanti, non va sottovalutata) viene avvertita dal paziente come qualcosa di esterno, e non è possibile convincerlo del contrario.
Segua i consigli del suo medico e magari quando starà un po' meglio cerchi altre strade per aumentare la consapevolezza del suo corpo: può essere yoga, pilates, o altro, purché la distragga da questi pensieri ricorrenti e le dia serenità.
Cordiali saluti
Purtroppo la sintomatologia psicosomatica (che in alcuni casi favorisce anche patologie importanti, non va sottovalutata) viene avvertita dal paziente come qualcosa di esterno, e non è possibile convincerlo del contrario.
Segua i consigli del suo medico e magari quando starà un po' meglio cerchi altre strade per aumentare la consapevolezza del suo corpo: può essere yoga, pilates, o altro, purché la distragga da questi pensieri ricorrenti e le dia serenità.
Cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
La diagnosi è importante, la chiarisca. La dose è comunque inferiore alla media efficace.
La diagnosi è importante, la chiarisca. La dose è comunque inferiore alla media efficace.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 02/10/2009.
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