1mg di xanax al giorno per attacchi di panico saltuari?

Buongiorno,
Nell'ultimo periodo sto riscontrando sintomi digestivi e per questi mi sono recata dal MMG.
Durante la visita ho avuto un attacco di panico molto intenso e credo che nella mia non lucidità questo sia tutto ciò che sia riuscita a fare capire al MMG, che si è interessato più che altro alla mia ansia e mi ha prescritto 1mg di Xanax al giorno.

(Le motivazioni le capisco, ansia e sistema digerente vanno a braccetto.
)
Premetto che al momento assumo solo Diazepam al bisogno (a volte non lo prendo per mesi, nelle settimane più difficili capita di prenderne al massimo 20 gocce a settimana, dunque tendenzialmente trovo metodi alternativi per gestire la mia ansia).
Sto seguendo settimanalmente da agosto una terapia cognitivo-comportamentale per il mio disturbo d'ansia (focalizzato su sintomi somatici) e generalmente sentivo andasse meglio, almeno fino a che non ho avuto sintomi fisici che non erano più "sensazioni mie", e che non andavano via con le tecniche che ho acquisito e che funzionavano in precedenza.
Ho avuto un disturbo fisico, e questo ha peggiorato la mia ansia al punto da farmi finire in pronto soccorso per un attacco di panico (causato da probabile reflusso gastroesofageo).

La domanda, a mente lucida, è: ha senso come indicazione quella dello xanax?
Mi sembra un dosaggio alto e prenderlo ogni giorno mi sembra eccessivo.
Fino ad ora il diazepam all'occorrenza sembrava fare il suo, e sono sempre stata attenta a non contare troppo sul farmaco (temo di sviluppare una dipendenza, di protrarre il problema di gestione dell'ansia e di peggiorare la situazione).

Forse sarebbe meglio chiedere un consulto ad uno psichiatra?

Mi sento spaventata e confusa, non so quale possa essere la soluzione migliore al momento.