Ho paura della terapia
Buon pomeriggio,
A settembre ho consultato uno psichiatra per una serie di sintomi che avevo descritto in un mio consulto precedente (a cui credo abbiate accesso).
Mi è stata prescritta questa terapia:
- Daparox 10 gocce per una settimana, poi 20
- Deniban mezza compressa per una settimana, poi intera (da sciogliere in acqua)
- Alprazolam 10 gocce al bisogno
Non conosco la diagnosi perché non mi è stata comunicata dallo psichiatra.
Gli ho chiesto chiarimenti e sono in attesa di risposta.
In particolare, non mi è del tutto chiaro perché mi sia stato prescritto il Deniban.
Non ho ancora iniziato la terapia per diversi motivi e non mi ero informato sui farmaci fino ad oggi.
Il medico è stato poco chiaro e piuttosto sbrigativo durante la visita (non so se questo possa aver compromesso la definizione di una giusta diagnosi), ha menzionato sonnolenza e orgasmo ritardato fra gli effetti collaterali, ma da quanto ho letto mi risulta che possano essercene altri.
Sono bloccato dalla paura e dal fatto di non avere un quadro chiaro della situazione
A settembre ho consultato uno psichiatra per una serie di sintomi che avevo descritto in un mio consulto precedente (a cui credo abbiate accesso).
Mi è stata prescritta questa terapia:
- Daparox 10 gocce per una settimana, poi 20
- Deniban mezza compressa per una settimana, poi intera (da sciogliere in acqua)
- Alprazolam 10 gocce al bisogno
Non conosco la diagnosi perché non mi è stata comunicata dallo psichiatra.
Gli ho chiesto chiarimenti e sono in attesa di risposta.
In particolare, non mi è del tutto chiaro perché mi sia stato prescritto il Deniban.
Non ho ancora iniziato la terapia per diversi motivi e non mi ero informato sui farmaci fino ad oggi.
Il medico è stato poco chiaro e piuttosto sbrigativo durante la visita (non so se questo possa aver compromesso la definizione di una giusta diagnosi), ha menzionato sonnolenza e orgasmo ritardato fra gli effetti collaterali, ma da quanto ho letto mi risulta che possano essercene altri.
Sono bloccato dalla paura e dal fatto di non avere un quadro chiaro della situazione
[#1]
Può sentire un nuovo parere se vuole, anche perché dopo tre mesi la terapia andrebbe rivista.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
È una categoria diagnostica che inquadra il problema con determinate caratteristiche.
Comunque dopo tre mesi la situazione va rivalutata.
Comunque dopo tre mesi la situazione va rivalutata.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#5]
Utente
Mi scusi, non capisco perché il fatto che siano passati tre mesi renda necessaria una rivalutazione se i sintomi sono rimasti invariati. Sarebbe così gentile da spiegarmelo?
Avevo intenzione di iniziare la terapia in questi giorni (a tre mesi dalla prima visita), principalmente a causa del fatto che sono tornate le difficoltà legate al sonno. Questi sono gli unici sintomi, tra quelli che ho descritto, che non riesco proprio a tollerare, perché un sonno disturbato mi rende nervoso e irritabile il giorno dopo, e molto più ansioso/ossessivo del solito. Sono rimasto sorpreso dopo aver letto il foglietto illustrativo del Deniban, la cui indicazione è per "il trattamento (a breve-medio termine) di forme di malattie mentali derivanti da un grave disturbo del tono affettivo, caratterizzate sia da sentimenti di ottimismo ed euforia, sia da stati di pessimismo o depressione (distimia)". Mi ha sorpreso perché non ho riportato problemi di umore allo psichiatra, e non l'ho fatto semplicemente perché non avverto e non avvertivo neppure al tempo della visita né "stati di pessimismo o depressione" né "sentimenti di ottimismo ed euforia". Di qui il dubbio che la diagnosi possa essere stata malposta. Lo psichiatra mi ha risposto che "certamente" l'umore è "sottolivellato". Boh
Avevo intenzione di iniziare la terapia in questi giorni (a tre mesi dalla prima visita), principalmente a causa del fatto che sono tornate le difficoltà legate al sonno. Questi sono gli unici sintomi, tra quelli che ho descritto, che non riesco proprio a tollerare, perché un sonno disturbato mi rende nervoso e irritabile il giorno dopo, e molto più ansioso/ossessivo del solito. Sono rimasto sorpreso dopo aver letto il foglietto illustrativo del Deniban, la cui indicazione è per "il trattamento (a breve-medio termine) di forme di malattie mentali derivanti da un grave disturbo del tono affettivo, caratterizzate sia da sentimenti di ottimismo ed euforia, sia da stati di pessimismo o depressione (distimia)". Mi ha sorpreso perché non ho riportato problemi di umore allo psichiatra, e non l'ho fatto semplicemente perché non avverto e non avvertivo neppure al tempo della visita né "stati di pessimismo o depressione" né "sentimenti di ottimismo ed euforia". Di qui il dubbio che la diagnosi possa essere stata malposta. Lo psichiatra mi ha risposto che "certamente" l'umore è "sottolivellato". Boh
[#6]
Utente
Cioè, non nego che ci siano giorni in cui mi sento demoralizzato, come in questo periodo, ma ho sempre pensato che fosse normale dopo anni di convivenza con questi sintomi, dai quali non riesco proprio a liberarmi. Tutto è precipitato dopo un forte attacco di panico due anni fa; nei primi giorni/settimane non riuscivo nemmeno a rifare il letto senza provare una dispnea fortissima. Circa un anno dopo quell'episodio, la fagofobia, che già era presente da anni ma non mi causava particolari problemi, era peggiorata al punto da rendermi difficile persino bere. Lo stesso è successo con altri sintomi, come quelli della sindrome dell’intestino irritabile: devo assumere due bustine di Movicol ogni due o tre giorni, per almeno due volte al mese, per far fronte a una stitichezza ostinata, che si è manifestata in concomitanza degli attacchi di panico. Da allora, ci sono stati momenti in cui mi sono sentito profondamente demoralizzato.
Ma non ho mai pensato che fosse qualcosa di intrinseco (cosa che la distimia, per la quale il Deniban è indicato, sembra essere), ma piuttosto una reazione normale che chiunque avrebbe di fronte a una condizione cronica in cui ansia e panico interferiscono quotidianamente con le normali funzioni fisiologiche, invalidando la vita. Non ho mai pensato, e non penso tuttora, di aver bisogno di un farmaco per "tirarmi su", anche perché, a differenza dell'ansia, che è una presenza costante, i giorni in cui mi sento demoralizzato sono relativamente pochi e di solito si verificano dopo notti di sonno disturbato o in concomitanza con l'intensificarsi delle ossessioni
Ma non ho mai pensato che fosse qualcosa di intrinseco (cosa che la distimia, per la quale il Deniban è indicato, sembra essere), ma piuttosto una reazione normale che chiunque avrebbe di fronte a una condizione cronica in cui ansia e panico interferiscono quotidianamente con le normali funzioni fisiologiche, invalidando la vita. Non ho mai pensato, e non penso tuttora, di aver bisogno di un farmaco per "tirarmi su", anche perché, a differenza dell'ansia, che è una presenza costante, i giorni in cui mi sento demoralizzato sono relativamente pochi e di solito si verificano dopo notti di sonno disturbato o in concomitanza con l'intensificarsi delle ossessioni
[#7]
Visto che comunque nutre dubbi anche sulla prescrizione è preferibile far rivalutare la situazione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#8]
Utente
È praticamente impossibile prenotare un appuntamento con uno psichiatra in meno di 15-20 giorni. So che su questo sito è (giustamente) vietato formulare diagnosi o indicare terapie, e non è ciò che sto chiedendo. Vorrei però sapere: sulla base del quadro che ho descritto, la prescrizione le sembra congrua? Seguirla potrebbe essere un errore? Il Deniban è pericoloso? (Leggo che è un antipsicotico)
Faccio fatica a capire se questi dubbi siano pensieri ossessivi creati dalla mia mente per ritardare la cura o se abbiano un reale fondamento
Faccio fatica a capire se questi dubbi siano pensieri ossessivi creati dalla mia mente per ritardare la cura o se abbiano un reale fondamento
[#9]
Il Deniban (amisulpride) è antipsicotico a dosi superiori ai 100 mg, mentre è antidepressivo a 50-100 mg. . L'azione antidepressiva è di regola piuttosto rapida, ma dopo qualche tempo tende a perdere efficacia. Per questo motivo viene spesso associato a antidepressivi di altre categorie, che, al contrario, sono lenti ad entrare in azione, ma poi mantengono a lungo la loro efficacia.
In ogni caso non è un farmaco pericoloso, altrimenti non sarebbe in vendita.
In ogni caso non è un farmaco pericoloso, altrimenti non sarebbe in vendita.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#10]
Dopo tre mesi la condizione per cui era stato prescritto potrebbe essere variata sebbene lei riveli medesimi sintomi, pertanto prima di assumere la terapia prescritta precedentemente è opportuna una rivalutazione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 504 visite dal 01/12/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.