Possibile alternativa agli antipsicotici

Buongiorno,
Scrivo per chiedere aiuto.
Da 5 anni e mezzo seguo terapia con antipsicotici a dosaggio basso per una psicosi di tipo persecutorio con problemi d'umore (depressione ed ansia).
Da 57 Kg sono passata a 108 Kg.
Nonostante un percorso dietologico, dietistico e di attività fisica non perdo un grammo e continuo ad aumentare.
Ho rifiutato varie volte gli antipsicotici perché l'aumento di peso mi provoca pesanti pensieri suicidari.
La sertralina ed il diazepam bastavano a farmi stare bene, ma mi è stato detto che senza antipsicotici non mi sarebbe stato prescritto nient'altro.


Gli antidepressivi e il diazepam mi sono stati prescritti da un altro medico un paio di volte quando l'ho chiesto e in questi periodi stavo bene e il peso continuava a diminuire.

Tornata al CSM dove sono seguita è ricominciata questa cosa del prescrivere gli antipsicotici ora solo con il diazepam, gli antidepressivi non mi sono stati più prescritti perché il medico di guardia che mi ha seguito ha detto che mi prescrive antipsicotici e non antidepressivi perché con gli antipsicotici nuovi che mi ha dato (Reagila) bastano quelli e mi ha obbligata alla somministrazione di queste capsule ogni mattina al CSM in questione.


Si è innescato così un circolo vizioso: senza antidepressivi ed ansiolitici compaiono ansia e pensieri suicidari dopo qualche mese (il peso diminuisce notevolmente) e con l'aumento di peso derivato dagli antipsicotici e niente che funzioni in questo senso arrivo comunque ad avere pensieri suicidari molto pesanti, cosa posso fare?


Mi impegno nella psicoterapia in un centro diurno di psichiatria e prenderei sertralina e le gocce senza problemi perché con le prove fatte negli anni quelli non hanno alcun effetto sul peso, però non riesco più a prendere antipsicotici per forza, gli effetti collaterali che hanno sul mio fisico mi risultano troppo pesanti da sopportare, cosa posso fare?

Grazie in anticipo per un'eventuale risposta.