Madre sfinita da figlia con anoressia cronica e altri disturbi mentali da un decennio

Buonasera,
Scrivo perché sono disperata.
Completamente.

Sono la sorella di una donna 29enne affetta da anoressia nervosa molto grave e molto probabilmente anche molti altri disturbi mentali non precisati.
Mia madre quasi 60enne sta veramente molto molto male e ieri mi ha detto che quando va a letto si sente fisicamente come se il corpo non reggesse e stesse sull’orlo della morte.
(Qui la mia prima domanda: può lo stress psicofisico prolungato provocare la sensazione di morte imminente?
Sono davvero preoccupata.
Mia madre non va mai dal dottore).

Mia sorella ha scatti di ira e aggressività davvero violentissimi, tanto che ho considerato più volte di chiamare il 118 e richiedere un TSO.
Purtroppo mia sorella vive ancora insieme a me con i genitori e si rifiuta di sottoporsi a qualsiasi trattamento psichiatrico e non riconosce di essere malata.
A casa strilla fortissimo, ci incolpa di cose che non abbiamo mai fatto, è davvero un inferno la nostra vita a causa sua.
Ora dovrebbe vedere uno psichiatra ma non riusciamo a convincerla.

Sono davvero totalmente disperata anche perché io ho dei problemi di salute fisica che devo seguire e non riesco a sopportarla più.
Quale sarebbe una soluzione a tutto ciò?
Un percorso psicoterapeutico lo rifiuta.

Vi ringrazio moltissimo.
[#1]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Sua madre non vuole farsi aiutare.
Sua sorella non vuole farsi aiutare.
Suo padre cosa fa?
Se suo padre è disponibile ad aiutarla può coinvolgerlo e chiedere una consulenza presso il servizio di salute mentale della vostra asl, se no ci va da sola.
Non è necessario farlo di nascosto, anzi sarebbe bene informare queste due donne malate che lei ci va per chiedere aiuto.
Se poi sua sorella diventa agitata/aggressiva chiami lei il 118, non per il tso che non compete loro, ma per tutelarsi dall'aggressività e cominciare a modificare la situazione, che attualmente è in un circolo vizioso.

Franca Scapellato

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta.
Mio padre lavora tutto il giorno e torna a casa esausto, quindi anche se vorrebbe con tutto se stesso risolvere la situazione, si ritrova a delegare la cosa a mia madre che è totalmente esaurita. Io da 24 enne vivo in un clima di assoluto terrore e paura che possa succedere qualcosa di grave si miei genitori che ormai non reggono più questo peso.
Detto questo, cosa posso dire alla asl se mia sorella non vuole farsi curare? Da sorella posso in qualche modo obbligarla a dei trattamenti? Avevo pensato di registrare un audio mentre ha quegli spaventosissimi scatti di ira incontrollati, ma poi a chi li faccio vedere?
Le abbiamo provate TUTTE.
A mia sorella non importa nulla di nient’altro che non riguardi il cibo e il fare la vittima. Non ha nemmeno un ragazzo o un hobby.
Io non ho mezzi per trasferirmi da sola per ora.
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