Perché da bambino ho ucciso delle galline?

Buongiorno, vorrei avere un consulto su di un pensiero che ormai da più di 30 anni mi ritorna frequentemente, sono una persona realizzata, sono laureato, lavoro, ho una splendida famiglia, viaggio amo gli animali, amo la natura, insomma una persona normale, il mio problema è il seguente, quando ero bambino avrò avuto 5 anni, entravo in un cortile di una signora vicina di casa che aveva delle galline, è successo che in più riprese entravo in questo cortile e uccidevo le galline con una pietra schiacciando loro la testa, una roba che mi fa accapponare la pelle, una cosa che non sarei in grado di fare più nemmeno sotto tortura, il mio pensiero ossessivo è il seguente, come è possibile che quel bambino ha provato piacere nell’’uccidere quelle galline?
Può un bambino essere così sadico?
Mi sento come se non fossi mai stato io quel bambino e non riesco a giustificare quella violenza gratuita e il piacere che mi provocó su degli animali innocenti.
Perché devi quel gesto?
E perché mi piacque farlo?
Vorrei tanto trovare una risposta a questa domanda, grazie mille a quanti risponderanno
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
" il mio pensiero ossessivo è il seguente,"

"Vorrei tanto trovare una risposta a questa domanda,"

No, non è da quella parte l'uscita. Le risposte migliori alle ossessioni sono la distanza dalla domanda.

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
Si spieghi meglio dottore per favore ho bisogno di sapere, o questo bisogno che ho di trovare a tutti costi una spiegazione lo devo ignorare?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
No, non ha bisogno di sapere, nel senso che intende Lei. Se mai intanto di sapere il motivo per cui se lo chiede. E come motivo intendo il meccanismo con cui partorisce questa domanda. La soluzione può benissimo coincidere col non porsela, per esempio. Se è un tipo di domanda che si fa, cambiando contenuto, o anche fosse la prima volta che è tormentato da un pensiero con questa modalità, al di là del contenuto, chieda di essere valutato e indirizzato.

Dr.Matteo Pacini
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