Credo di aver avuto un episodio psicotico...

Gentili dottori,vorrei chiedervi un parere.Oggi stavo al computer e guardavo un'intervista di un gruppo musicale che mi piace...ero colpita in particolar modo dal cantante..insomma,lo guardavo con il sorriso sulle labbra,mi piace.Credo che fin qui fosse tutto normale.Poi mi sono staccata dal computer(ero attaccata al pc tutta la mattina) e ho avuto una sensazione strana...era come se in quel momento mi sentissi lui.Cioe',sentivo di aver perso la mia identita' e...sentivo di essere lui.Lo so,una cosa da pazzi.Pero' nel frattempo mantenevo la consapevolezza di essere ancora io,sapevo che c'era qualcosa che non andava e cercavo di convincere la mia mente che quella era una cosa da pazzi,che non poteva essere possibile ecc ecc.Insomma,mi sono trovata a dover convincere me stessa dell'assuridta' di cio' che stavo pensando.Cioe',cercavo di contrastare quei pensieri strani con pensieri razionali.Alla fine piano piano il tutto è sfumato...ora sto abbaastanza bene,anche se mi sembra che i residui di quella cosa siano rimasti.

Poteva essere psicosi?Io credo di si',e ho paura...non riesco piu' a ragionare...cosa posso fare?Quando è iniziata l'estate ho interrotto i rapporti con la mia psicologa perche' sono dovuta partire...e devo ancora riprenderli.Lei ha detto che la mia diagnosi è depressione ansiosa con pensieri ossessivi,e mi aveva prescritto il cipralex da 10 mg,una compressa al giorno.Ammetto che ho smesso di prenderlo,perche' dopo 4-5 mesi che lo prendevo non vedevo i risultati ed ero scoraggiata,come lo sono tutt'ora...secondo voi questi sintomi possono essere in qualche modo riconducibili alla mia diagnosi?

Aggiungo che mi sento spesso la mente inceppata e rallentata,faccio fatica a fare ragionamenti e a capire cio' che vedo e sento..insomma,ho l'impressione di essere una specie di demente.Come se avessi perso in parte le mie capacita' cognitive e intellettive.

Grazie per l'aiuto che mi darete.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Lei ha già diversi consulti riguardanti ossessioni, paure e preoccupazioni per sintomi somatici o mentali. Quello che descrive qui sembra appunto uno di questi fenomeni.
Già dal titolo del consulto si ha ques'impressione, lei esprime un pensiero che le ha prodotto una sensazione di straniamento, ma lo esprime in termini di dubbio.

Non ricordo se è in terapia o è già stato valutato in ambito psichiatrico. Visto il ripetersi di questi fenomeni, con vario contenuto, forse sarebbe il caso che si facesse aiutare a capirne il meccanismo, onde evitare di preoccuparsi del contenuto del pensiero ogni volta, e magari prevenisse il ricorrere di questi fenomeni con una cura adatta.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini