Disturbo bipolare tipo 1

Lei sta ancora pensando di sospendere. Io non capisco, è impossibile che nessuno le abbia spiegato il disturbo, in cosa consiste, e perché prende una cura continuativa.
Da cosa deriva quest'idea della guarigione. Dubito che non abbia già posto la questione. Pareri in contrasto ? Mi dica dove ha letto il parere che si oppone a quello della sua dottoressa. Metta un link a qualcosa che sia ovviamente uno studio scientifico, non qualcuno che parla in rete a ruota libera.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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Il disturbo richiede un trattamento continuativo per molto tempo.

La riduzione sostanziale della sintomatologia avviene in diversi anni.

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BuonAsera,
Io sto a pro della terapia che seguo da anni.
Non ho mai avuto ricoveri niente di niente.
Adesso sto bene e non ho umore diverso con episodi di depressione e euforia da molto tempo.
Chi scrive qualsiasi dottore che voglio sospendere la cura non e vero affatto..
Io vorrei sapere solo le previsioni future per me se ovviamente tutto va bene
Saluti

Cosa vuol dire le previsioni future se tutto va bene ? Mi scusi ma è una frase senza senso.

Lei sta cercando di dire che qualcuno è di opinione contraria a quella del suo medico, ma poi quando si chiede di mettere i riferimenti delle opinioni trovate (in rete ?) non mette nessun riferimento.
Quindi come si fa a valutare la qualità di tali fonti e informazioni ?

Dr.Matteo Pacini
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Il discorso e molto semplice e chiaro..

Sono in cura da 6 anni e la psichiatra non mi fa un tempo per sapere quanti anni dovrò stare ancora in cura .
Per 5 anni 10?? A vita????

Previsioni future intendo per il mio stato di salute che è normale l umore durante gli anni e con la terapia più chiaro di così...

Continua a non riferire le fonti in base alle quali mette in dubbio che la cura debba essere a lungo termine.

Se assume questo atteggiamento poi chiaramente le sembrano strane le risposte della psichiatra e pretende delle quantificazioni prive di senso. La cura è a lungo termine e questo si sa, e non c'è un parametro che permetta di stabilire il "fuori pericolo" dalle ricadute. Dopo di che, la frequenza e l'entità delle ricadute è variabile.

Io penso che questo le sia stato già detto però. Il punto non è che vuole sapere, ma che sta dicendo che c'è una posizione medica sul fatto che non sia da curare a lungo termine. Se ne cita le fonti, è un conto, se no magari forse non è una posizione medica.

Dr.Matteo Pacini
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