Il mio problema è che
Gent.mi Dottori, vorrei avere una Vs. opinione rispetto a cio’ che mi sta capitando da alcuni mesi in quanto a seguito della somministrazione (a mio avviso sbagliata) di uno psicofarmaco vivo in uno stato di depersonalizzazione che non mi da stregua e mi fa soffrire. ho 29 anni, in precedenza qualche lieve depressione ansiosa (la prima a 16 anni). Dopo il matrimonio mi sentivo triste e depressa, il mio psichiatra mi prescrisse il wellbutrin, per alcuni mesi, ma mi procurava un’ansia insostenibile e fenomeni di depersonalizzazione (così mi disse il medico) veramente terribili!!!.nono mi riconoscevo, il mondo mi sembrava irreale!allora sono andata da un altro psichiatra il quale mi ha tolto qualsiasi farmaco , adducendo che la dopamina non era la strada giusta. Quindi mi sta lasciando in “stand-by”. Da giugno perciò non prendo più nulla, sebbene non mi senta triste come mesi fa, il mio problema è che da quanto ho preso quel farmaco continuo ad avere depersonalizzazione!!non mi sento normale, ho pensieri distorti sul funzionamento del mio corpo, scompongo i procedimenti mentali, mi chiedo cosa sono, perché provo certe cose, cosa sono i sentimenti, ho perso la coscienza del mio io e la consapevolezza di me stessa. Ora è questo il mio problema, mi sono persa!!!!e ho bisogno di ritrovarmi perché mi angoscia tutto e tutto cio’ che era normale e spontaneo ora ha per me ha il sapore di una sottile disperazione e di un senso di angoscia. Cosa devo fare? Ritornerò come prima? Grazie fin da subito per chi mi vorrà rispondere
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Ha già posto lo stesso problema tempo fa con relative risposte. E' poco costruttivo che insista con la stessa ipotesi già commentata.
Non vedo esattamente lo scopo del non assumere più niente punto e basta, se ha uno psichiatra di riferimento deciderà lui. Non si capisce "in stand by" nell'attesa di che cosa, visto che sono già passati alcuni mesi.
Non vedo esattamente lo scopo del non assumere più niente punto e basta, se ha uno psichiatra di riferimento deciderà lui. Non si capisce "in stand by" nell'attesa di che cosa, visto che sono già passati alcuni mesi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 30/09/2009.
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