Episodio di agitazione psicomotoria e conseguimento patente b
Buona sera, avrei bisogno di un consulto riguardante mio figlio.
La scorsa estate, in un periodo di forte stress scolastico, ancora minorenne, ha avuto un episodio di agitazione psicomotoria (urlava e sbatteva i pugni contro il muro, ha dato una "testata" alla porta ecc) che mi ha spaventato al punto tale da richiedere l'intervento del 118.
Al momento della visita al Ps, il ragazzo si era già tranquillizzato, e ha ammesso di aver avuto quella reazione appunto a causa dello stress scolastico (ha subito bullismo).
Ora ha cambiato scuola ed è sereno.
Il problema è che ora che ha 18anni, vorrebbe conseguire la patente B, ma nel certificato anamnestico rilasciato dal nostro medico di base, risulta questo accesso al PS che ha bloccato la visita per l'idoneità.
L' ufficiale sanitario dell' autoscuola ha infatti rimandato la visita, richiedendo di acquisire ulteriori documentazioni, che però non abbiamo, essendosi trattato appunto di un episodio, risoltosi in modo spontaneo e senza l'utilizzo di terapie farmacologiche o ricoveri.
Come possiamo dimostrare che si è trattata di una reazione, sicuramente eccessiva, ma legata e limitata ad una difficoltà ormai risolta e non ad un problema psichico?
Può un singolo episodio precludere il conseguimento della patente?
E se si, per quanto tempo?
Vi ringrazio anticipatamente se potrete rispondermi.
La scorsa estate, in un periodo di forte stress scolastico, ancora minorenne, ha avuto un episodio di agitazione psicomotoria (urlava e sbatteva i pugni contro il muro, ha dato una "testata" alla porta ecc) che mi ha spaventato al punto tale da richiedere l'intervento del 118.
Al momento della visita al Ps, il ragazzo si era già tranquillizzato, e ha ammesso di aver avuto quella reazione appunto a causa dello stress scolastico (ha subito bullismo).
Ora ha cambiato scuola ed è sereno.
Il problema è che ora che ha 18anni, vorrebbe conseguire la patente B, ma nel certificato anamnestico rilasciato dal nostro medico di base, risulta questo accesso al PS che ha bloccato la visita per l'idoneità.
L' ufficiale sanitario dell' autoscuola ha infatti rimandato la visita, richiedendo di acquisire ulteriori documentazioni, che però non abbiamo, essendosi trattato appunto di un episodio, risoltosi in modo spontaneo e senza l'utilizzo di terapie farmacologiche o ricoveri.
Come possiamo dimostrare che si è trattata di una reazione, sicuramente eccessiva, ma legata e limitata ad una difficoltà ormai risolta e non ad un problema psichico?
Può un singolo episodio precludere il conseguimento della patente?
E se si, per quanto tempo?
Vi ringrazio anticipatamente se potrete rispondermi.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 137 visite dal 11/11/2024.
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