Ricaduta psicofarmaci
Buonasera, da fine Luglio vivo un inferno.
Ho lottato senza farmaci, mai assunti nella mia vita, ma lavorando con stress e con una bimba di 2 anni le forze fisiche a causa anche del cattivissimo riposo, mi hanno "costretta" a rivolgermi ad uno psichiatra.
Sono in cura da giorno 01/10 con Alzopram 10 gocce due volte al giorno ed escitalopram 10 gocce solo al mattino.
Mi è stata diagnosticata un'ansia ossessiva, sto seguendo una terapia in abbinamento di tipo cognitivo comportamentale che trovo poco incisiva {giovedì prossimo sarò alla 5 seduta}.
Ho intenzione di interrompere e trovare un altro psicoterapeuta.
Da giorno 14 ottobre mi sono sentita rinata, immagino per gli effetti dei farmaci, soprattutto sul fronte della ripresa del sonno {non riuscivo a dormire più di 4 ore}.
Questo benessere psicofisico è durato esattamente 21 giorni.
Dal 5 novembre ad oggi sono tornata a dormire 4 ore, ho ansia {di sicuro un po' più attutita}, ma non sto bene.
L'unico lato positivo è l'umore, sono socievole e chiacchierona, credo sia merito dell'escitalopram, ma essendo ignorante in materia non so.
Quello che vi chiedo è, possibile che dopo 21 giorni di benessere abbia avuto questa ricaduta?
Grazie a chi vorrà illuminarmi.
Ps: ho contattata il mio psichiatra, mi ha detto che può succedere e di continuare, ma è stato molto sintetico senza fornirmi altre spiegazioni.
Ho lottato senza farmaci, mai assunti nella mia vita, ma lavorando con stress e con una bimba di 2 anni le forze fisiche a causa anche del cattivissimo riposo, mi hanno "costretta" a rivolgermi ad uno psichiatra.
Sono in cura da giorno 01/10 con Alzopram 10 gocce due volte al giorno ed escitalopram 10 gocce solo al mattino.
Mi è stata diagnosticata un'ansia ossessiva, sto seguendo una terapia in abbinamento di tipo cognitivo comportamentale che trovo poco incisiva {giovedì prossimo sarò alla 5 seduta}.
Ho intenzione di interrompere e trovare un altro psicoterapeuta.
Da giorno 14 ottobre mi sono sentita rinata, immagino per gli effetti dei farmaci, soprattutto sul fronte della ripresa del sonno {non riuscivo a dormire più di 4 ore}.
Questo benessere psicofisico è durato esattamente 21 giorni.
Dal 5 novembre ad oggi sono tornata a dormire 4 ore, ho ansia {di sicuro un po' più attutita}, ma non sto bene.
L'unico lato positivo è l'umore, sono socievole e chiacchierona, credo sia merito dell'escitalopram, ma essendo ignorante in materia non so.
Quello che vi chiedo è, possibile che dopo 21 giorni di benessere abbia avuto questa ricaduta?
Grazie a chi vorrà illuminarmi.
Ps: ho contattata il mio psichiatra, mi ha detto che può succedere e di continuare, ma è stato molto sintetico senza fornirmi altre spiegazioni.
[#1]
Ma continuare lasciando così tutto ? Senza variazioni ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Il benessere riscontrato nel corso delle prime settimane di trattamento è un effetto paradosso in attesa della definitiva efficacia della terapia che è circa in quinta settimana (e questo doveva essere riferito dal prescrittore) .
Dopodiché la situazione va rivalutata per ottimizzare i dosaggi e valutare i sintomi residui.
La psicoterapia non solo richiede tempi molto più lunghi ma per la diagnosi che riferisce può non avere indicazione.
Dopodiché la situazione va rivalutata per ottimizzare i dosaggi e valutare i sintomi residui.
La psicoterapia non solo richiede tempi molto più lunghi ma per la diagnosi che riferisce può non avere indicazione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#5]
"può non avere indicazione" vuol dire che le condizioni di eleggibilità alla psicoterapia vanno valutate preventivamente in modo da evitare di iniziare un percorso che potrà non dare risultati.
Cinque settimane, nel suo caso, da quando ha iniziato l'assunzione.
Cinque settimane, nel suo caso, da quando ha iniziato l'assunzione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#6]
Utente
Grazie Dottore, gentilissimo. Allora mi preoccupo perché sono già oltre le cinque settimane dall'assunzione, ma quel suo "circa" sulla tempistica effettiva dell'efficacia mi rincuora. Ho inziato la cura il primo ottobre, con un intermezzo di 21 giorni ininterrotti di rinascita. Dal 5 novembre ansia nuovamente, un po' più gestibile immagino grazie all'ansiolitico, ma che comunque non mi permette di riposare nuovamente per più di 4/5 ore e di stare bene. Non sono emotivamente abbattuta o bloccata come prima {immagino grazie all'escitolapram}, però ripeto lo stato di agitazione è tornato.
[#7]
La questione resta nella norma, i dosaggi sono comunque bassi ed il controllo periodico consente di valutarli
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 195 visite dal 08/11/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.