In cura per il disturbo da depersonalizzazione
Ho provato in questi due anni i seguenti farmaci: Olanzapina, Risperidone, Depakin Chrono, Sertralina, Escitalopram, Vanflaxina, Paroxetina, Pregabalin, Gabapentin, Fluvoxamina e Anafranil.
Nessuno di questi farmaci mi ha aiutato con l’anedonia, l’astenia e la sensazione di blocco mentale con annesso distacco dalla realtà e da me stesso.
Tutto il giorno senza interruzioni se penso a me sento il vuoto.
Attualmente sono in cura con:
1) Litio Reselient 1/5
2) Fluoxetina 20mg
3) Rxulti 2mg
4) Trittico 100mg
5) Diazepam 10 gocce
Sono alla terza seduta di inalazione di Spravato Esketamina ma attualmente con questa cura non sto avendo alcun beneficio.
Arrivo alle domande:
1) Ci sono delle opzioni farmacologiche e non che non ho provato?
2) Si può guarire da questo disturbo o una volta che arriva è una sentenza definitiva?
Nessuno di questi farmaci mi ha aiutato con l’anedonia, l’astenia e la sensazione di blocco mentale con annesso distacco dalla realtà e da me stesso.
Tutto il giorno senza interruzioni se penso a me sento il vuoto.
Attualmente sono in cura con:
1) Litio Reselient 1/5
2) Fluoxetina 20mg
3) Rxulti 2mg
4) Trittico 100mg
5) Diazepam 10 gocce
Sono alla terza seduta di inalazione di Spravato Esketamina ma attualmente con questa cura non sto avendo alcun beneficio.
Arrivo alle domande:
1) Ci sono delle opzioni farmacologiche e non che non ho provato?
2) Si può guarire da questo disturbo o una volta che arriva è una sentenza definitiva?
[#1]
Per valutare se un farmaco è efficace occorre tempo, se ha cambiato tutti quei farmaci nel corso di due anni può darsi che non siano stati utilizzati alla dose efficace e per un tempo sufficiente. Anche nella terapia attuale i dosaggi sono bassi.
Con l'esketamina è ancora in una fase iniziale di induzione, non si può valutare ora l'efficacia.
Nel disturbo di depersonalizzazione la psicoterapia, in particolare le terapie cognitive, possono essere utili, associate ai farmaci. E' un disturbo curabile, ma occorre lasciare alle terapie il tempo di fare effetto, prima di sostituirle.
Con l'esketamina è ancora in una fase iniziale di induzione, non si può valutare ora l'efficacia.
Nel disturbo di depersonalizzazione la psicoterapia, in particolare le terapie cognitive, possono essere utili, associate ai farmaci. E' un disturbo curabile, ma occorre lasciare alle terapie il tempo di fare effetto, prima di sostituirle.
Franca Scapellato
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottoressa.
Ho provato i farmaci per un paio di mesi a dosaggi quasi massimo.
Per quanto riguarda la psicoterapia, l’ho iniziata, poi interrotta perchè non sortiva alcun effetto.
Può lei consigliarmi il tipo di psicoterapia da fare e secondo lei quanto devo attendere per vedere gli effetti di esketamina?
La ringrazio anticipatamente
Ho provato i farmaci per un paio di mesi a dosaggi quasi massimo.
Per quanto riguarda la psicoterapia, l’ho iniziata, poi interrotta perchè non sortiva alcun effetto.
Può lei consigliarmi il tipo di psicoterapia da fare e secondo lei quanto devo attendere per vedere gli effetti di esketamina?
La ringrazio anticipatamente
[#3]
L'indicazione per il trattamento con Esketamina è la depressione maggiore resistente, che non è la diagnosi che lei riferisce. I risultati dell'esketamina nella depressione maggiore sono in genere buoni, a volte già dopo due settimane, sul disturbo di depersonalizzazione non so.
Sulla psicoterapia le ho risposto.
Sulla psicoterapia le ho risposto.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 110 visite dal 06/11/2024.
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