Vorrei sapere la mia definizione sessuale
Salve Dottori.
Sto cercando di essere completamente me stesso: e' difficile ma ci sto riuscendo.
Fino ad' ora mi sono trovato in difficolta' solamente questa sera mentre ero a tu per tu con un tatuatore.
Da quando dichiaro che non mi piace la vagina mi sento libero.
Sono piu' sicuro di me, brillante, e con tanta voglia di vivere anche se ho i miei momenti down durante la giornata.
Up and down.
Mi definisco etero e un pochino gay.
Etero perche' mi innamoro delle donne e vorrei avere una relazione con loro mentre con un uomo non voglio fidanzarmi tanto che non mi innamoro degli uomini.
Sono andato solamente con prostitute e non mi e' mai piaciuto, mi sono trovato bene con una prostituta quando mi leccava il capezzolo e mi masturbava.
In quel caso, venivo.
Sono venuto dentro ad una donna prostituta due volte.
Mi piace ricevere grattini da una donna e da quando sono nato credo che mi sono masturbato solamente due volte sulle donne.
Ho trenta tre anni.
La prima volta nel 2011, credo, ma e' stata forzata, mi sono immaginato che una donna mi faceva sesso orale e sono venuto.
Un altra masturbazione su una donna e' avvenuta la settimana scorsa, credo e ho immaginato di penetrarla ma non ho pensato alla vagina.
Poi ho ricevuto sesso orale da una donna anni fa' e sono venuto dopo essermi scappellato.
(Scusate il termine.
)
Masturbandomi sempre sugli uomini credevo di essere gay.
Dopo il consiglio di una ex psicologa sono andato con un uomo.
Ho provato a baciarlo mi sono ritirato perche' mi ha fatto ribrezzo.
Ho provato a prenderglielo in bocca, mi ha fatto ribrezzo, era troppo caldo.
Mi e' piaciuto masturbarlo e mordergli il collo mentre lo facevo ma poi quando il suo sperma e' andato a finire sulla mia mano ho vomitato.
Ora continuo a masturbarmi sugli uomini e mi tirano solamente quelli che conoscono.
Al momento me ne piacciono due.
Gli leccherei il corpo, gli darei morsi e non so se li masturberei perche' se penso che magari la punta della cappella e' bagnata ho paura di rivomitare.
Mi piacerebbe fare la donna ma da vestito, accarezzargli il fisico, parlo sempre di questi due ragazzi.
Giorni fa' uno di questi mi ha chiamato e mi ha detto che si e' rifatto il percing sul capezzolo e dopo la chiamata mi sono masturbato.
E' giusto, secondo voi, definirmi Etero e un pochino gay?
Grazie per l' attenzione, spero di non essere stato inopportuno.
Buon lavoro.
In fede:
Omar.
Sto cercando di essere completamente me stesso: e' difficile ma ci sto riuscendo.
Fino ad' ora mi sono trovato in difficolta' solamente questa sera mentre ero a tu per tu con un tatuatore.
Da quando dichiaro che non mi piace la vagina mi sento libero.
Sono piu' sicuro di me, brillante, e con tanta voglia di vivere anche se ho i miei momenti down durante la giornata.
Up and down.
Mi definisco etero e un pochino gay.
Etero perche' mi innamoro delle donne e vorrei avere una relazione con loro mentre con un uomo non voglio fidanzarmi tanto che non mi innamoro degli uomini.
Sono andato solamente con prostitute e non mi e' mai piaciuto, mi sono trovato bene con una prostituta quando mi leccava il capezzolo e mi masturbava.
In quel caso, venivo.
Sono venuto dentro ad una donna prostituta due volte.
Mi piace ricevere grattini da una donna e da quando sono nato credo che mi sono masturbato solamente due volte sulle donne.
Ho trenta tre anni.
La prima volta nel 2011, credo, ma e' stata forzata, mi sono immaginato che una donna mi faceva sesso orale e sono venuto.
Un altra masturbazione su una donna e' avvenuta la settimana scorsa, credo e ho immaginato di penetrarla ma non ho pensato alla vagina.
Poi ho ricevuto sesso orale da una donna anni fa' e sono venuto dopo essermi scappellato.
(Scusate il termine.
)
Masturbandomi sempre sugli uomini credevo di essere gay.
Dopo il consiglio di una ex psicologa sono andato con un uomo.
Ho provato a baciarlo mi sono ritirato perche' mi ha fatto ribrezzo.
Ho provato a prenderglielo in bocca, mi ha fatto ribrezzo, era troppo caldo.
Mi e' piaciuto masturbarlo e mordergli il collo mentre lo facevo ma poi quando il suo sperma e' andato a finire sulla mia mano ho vomitato.
Ora continuo a masturbarmi sugli uomini e mi tirano solamente quelli che conoscono.
Al momento me ne piacciono due.
Gli leccherei il corpo, gli darei morsi e non so se li masturberei perche' se penso che magari la punta della cappella e' bagnata ho paura di rivomitare.
Mi piacerebbe fare la donna ma da vestito, accarezzargli il fisico, parlo sempre di questi due ragazzi.
Giorni fa' uno di questi mi ha chiamato e mi ha detto che si e' rifatto il percing sul capezzolo e dopo la chiamata mi sono masturbato.
E' giusto, secondo voi, definirmi Etero e un pochino gay?
Grazie per l' attenzione, spero di non essere stato inopportuno.
Buon lavoro.
In fede:
Omar.
[#1]
Ha pensato che è opportuno iniziare un percorso da uno specialista per capire quale effettivamente sia il suo orientamento o preferisce autodefinirsi lasciandosi un dubbio?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 216 visite dal 29/10/2024.
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