Terapia per ocd
Buongiorno, sono in terapia per un disturbo ossessivo compulsivo da quasi 4 anni.
Assumo olanzapina quasi ininterrottamente a 2.5 mg, in questo tempo ho preso circa 20 chili.
La cura funziona, ho avuto una sola breve e piccola ricaduta un anno fa in cui per 2 o massimo 3 mesi è stata aumentata la dose del farmaco a 5 mg per poi riprendere quella classica.
A parte quella finestra in tutti questi anni non ho mai più avuto problemi significativi di ossessioni e compulsioni, ed è così tutt'ora.
Mi incontrerò presto per aggiornarmi con la mia psichiatra, sarebbe sensato porle il quesito di ritenere conclusa la terapia?
Il disturbo ossessivo compulsivo ricomparirebbe se smettessi di prendere il farmaco?
Lo chiedo perché per quanto mi abbia aiutato non ho mai smesso di prendere peso, nonostante i miei tentativi di tenermi in forma e controllare il mio appetito,
e il numero ora comincia a preoccuparmi.
La storia di questa malattia impedisce un'assenza di farmaci?
È una malattia che si può ritenere curata a un certo punto?
Ovviamente la mia psichiatra saprà darmi un riscontro più preciso, ma ho una gran curiosità.
Grazie in anticipo delle risposte e buona lavoro.
Assumo olanzapina quasi ininterrottamente a 2.5 mg, in questo tempo ho preso circa 20 chili.
La cura funziona, ho avuto una sola breve e piccola ricaduta un anno fa in cui per 2 o massimo 3 mesi è stata aumentata la dose del farmaco a 5 mg per poi riprendere quella classica.
A parte quella finestra in tutti questi anni non ho mai più avuto problemi significativi di ossessioni e compulsioni, ed è così tutt'ora.
Mi incontrerò presto per aggiornarmi con la mia psichiatra, sarebbe sensato porle il quesito di ritenere conclusa la terapia?
Il disturbo ossessivo compulsivo ricomparirebbe se smettessi di prendere il farmaco?
Lo chiedo perché per quanto mi abbia aiutato non ho mai smesso di prendere peso, nonostante i miei tentativi di tenermi in forma e controllare il mio appetito,
e il numero ora comincia a preoccuparmi.
La storia di questa malattia impedisce un'assenza di farmaci?
È una malattia che si può ritenere curata a un certo punto?
Ovviamente la mia psichiatra saprà darmi un riscontro più preciso, ma ho una gran curiosità.
Grazie in anticipo delle risposte e buona lavoro.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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A me appare piuttosto strano che dopo 4 anni si ponga quesiti di questo genere poiché generalmente la psicoeducazione sul disturbo e sul suo trattamento sono passaggi fondamentali per la consapevolezza di malattia e conseguente comportamento relativo alle terapie farmacologiche ed al riconoscimento dei sintomi in corso di trattamento ed in ricaduta.
Penso che sia utile che chiarisca in modo inequivocabile questi aspetti con la specialista che la ha in cura.
Penso che sia utile che chiarisca in modo inequivocabile questi aspetti con la specialista che la ha in cura.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 136 visite dal 16/10/2024.
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