Ansia e depressione
Buongiorno, sono un uomo di 46 anni e soffro da oltre 25 anni di ansia e depressione.
Sono anche ipocondriaco.
Ho curato sia con terapia psicologia (ancora in corso) e farmacologica (ultima terapia fatta da un paio di anni credo: EZEQUA 60mg 1 cp al mattino e lexotan 15 15 15) e prima di quest'estate mi sentivo meglio e ho deciso insieme al mio psicologo di ridurre gradualmente i farmaci fino ad eliminarli.
Dopo qualche mese che mi sentivo benino (riuscivo a vivere quasi normalmente) ho cominciato a riavere ansia, le mie giornate erano caratterizzate da stordimento, malessere, sensazione continua di svenimento, sensazione di confusione, mancanza di lucidita' e concentrazione ecc... se leggo un articolo o testi devo lasciar perdere dopo qualche secondo perche' mi prende lo stomaco, e cominciavo a non riuscire a stare piu' tra la gente e avevo paura di tutto come tanti anni fa purtroppo.
Premetto anche che sono sposato e ho 3 figli 13 10 5 anni e tra le varie scuole e attivita' avevo paura di non riuscire a fare tutti i giri ed accompagmanenti giornalieri.
Quindi ho deciso di cominciare a riprendere ansiolitico (lexotan) inizialmente 5 5 5 gocce al giorno.
Poi passato a 10 10 10 ma niente, queste sensazioni continuano ad attanagliarmi peggiorando anche il mio stato d'animo diventando sempre piu' triste e avendo mille pensieri negativi e paure varie pensando e vedendo tutto nero, vita, famiglia, lavoro ecc... La mia domanda ora e': Non basta ansiolitico o e' obbligatorio e necessario abbinarlo all'antidepressivo?
Grazie a tutti per le risposte.
Sono anche ipocondriaco.
Ho curato sia con terapia psicologia (ancora in corso) e farmacologica (ultima terapia fatta da un paio di anni credo: EZEQUA 60mg 1 cp al mattino e lexotan 15 15 15) e prima di quest'estate mi sentivo meglio e ho deciso insieme al mio psicologo di ridurre gradualmente i farmaci fino ad eliminarli.
Dopo qualche mese che mi sentivo benino (riuscivo a vivere quasi normalmente) ho cominciato a riavere ansia, le mie giornate erano caratterizzate da stordimento, malessere, sensazione continua di svenimento, sensazione di confusione, mancanza di lucidita' e concentrazione ecc... se leggo un articolo o testi devo lasciar perdere dopo qualche secondo perche' mi prende lo stomaco, e cominciavo a non riuscire a stare piu' tra la gente e avevo paura di tutto come tanti anni fa purtroppo.
Premetto anche che sono sposato e ho 3 figli 13 10 5 anni e tra le varie scuole e attivita' avevo paura di non riuscire a fare tutti i giri ed accompagmanenti giornalieri.
Quindi ho deciso di cominciare a riprendere ansiolitico (lexotan) inizialmente 5 5 5 gocce al giorno.
Poi passato a 10 10 10 ma niente, queste sensazioni continuano ad attanagliarmi peggiorando anche il mio stato d'animo diventando sempre piu' triste e avendo mille pensieri negativi e paure varie pensando e vedendo tutto nero, vita, famiglia, lavoro ecc... La mia domanda ora e': Non basta ansiolitico o e' obbligatorio e necessario abbinarlo all'antidepressivo?
Grazie a tutti per le risposte.
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"Quindi ho deciso di cominciare a riprendere ansiolitico (lexotan) inizialmente 5 5 5 gocce al giorno."
Perché la sua aspettativa è rivolta all'ansiolitico, anche se in passato ha fatto una cura con l'ezequa che ha indotto il miglioramento nel tempo.
Da qui la domanda "se non basta" l'ansiolitico.
Quello che deve assumere lo chieda al medico, ma che motivo vi è di pensare che la cura possa essere composta solo dall'ansiolitico ?
Perché la sua aspettativa è rivolta all'ansiolitico, anche se in passato ha fatto una cura con l'ezequa che ha indotto il miglioramento nel tempo.
Da qui la domanda "se non basta" l'ansiolitico.
Quello che deve assumere lo chieda al medico, ma che motivo vi è di pensare che la cura possa essere composta solo dall'ansiolitico ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Il farmaco che previene e controlla lo sviluppo di questi sintomi è uno tipo l'ezequa. L'ansiolitico è un rimedio che agisce sul momento.
Dr.Matteo Pacini
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[#4]
Utente
Buongiorno, purtroppo il medico che mi seguiva inizialmente e' deceduto e il secondo ha problemi di salute gravi ed ha lasciato il lavoro.
Nell'attesa di trovare altro medico e vista la.situazione che da mesi si sta aggravando sempre di piu' ho deciso da 3 giorni di riprendere ezequa.
Quindi la.mia attuale terapia a' ezequa 30 1 al.mattino e lexotan 15 15 15.
Vorrei solo un consiglio se va bene iniziare da 30 o occorre da 60 o dopo quanti giorni da 30 dovrei passare a 60 o altro.
Grazie.
Nell'attesa di trovare altro medico e vista la.situazione che da mesi si sta aggravando sempre di piu' ho deciso da 3 giorni di riprendere ezequa.
Quindi la.mia attuale terapia a' ezequa 30 1 al.mattino e lexotan 15 15 15.
Vorrei solo un consiglio se va bene iniziare da 30 o occorre da 60 o dopo quanti giorni da 30 dovrei passare a 60 o altro.
Grazie.
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Consiglio che qui non può avere, se ha letto le regole del sito.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 300 visite dal 12/10/2024.
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