Vorrei sapere se riducendo il reagila da 4.5 mg a 3 mg, di conseguenza riduce anche il peso?
Buongiorno Dottori,
assumo da 5 anni, reagila 4,5 mg, anafranil 60 mg e trittico contramid 150mg per un disturbo psichiatrico a me sconosciuto (lo psichiatra non è stato mai chiaro sulla diagnosi, dicendomi che nel mio caso, non è importante saperlo).
Oggi sono stato nuovamentein visita,
e lo psichiatra mi ha ridotto il reagila da 4.5 a 3 mg, anafranil da 60 a 50 mg e aumentato il trittico da 150 a 300 mg, dicendomi che aumentandolo dovrebbe aiutarmi a smettete di fumare.
Le domande sono: in 5 anni di terapia sono aumentato di 20 kg, riducendo il reagila da 4, 5 a 3 mg mi farà perdere qualche chilo?
Aumentare il trittico fino a 300mg al giorno mi aiuterà a smettere di fumare?
Ringrazio in anticipo, cordiali saluti Paolo.
assumo da 5 anni, reagila 4,5 mg, anafranil 60 mg e trittico contramid 150mg per un disturbo psichiatrico a me sconosciuto (lo psichiatra non è stato mai chiaro sulla diagnosi, dicendomi che nel mio caso, non è importante saperlo).
Oggi sono stato nuovamentein visita,
e lo psichiatra mi ha ridotto il reagila da 4.5 a 3 mg, anafranil da 60 a 50 mg e aumentato il trittico da 150 a 300 mg, dicendomi che aumentandolo dovrebbe aiutarmi a smettete di fumare.
Le domande sono: in 5 anni di terapia sono aumentato di 20 kg, riducendo il reagila da 4, 5 a 3 mg mi farà perdere qualche chilo?
Aumentare il trittico fino a 300mg al giorno mi aiuterà a smettere di fumare?
Ringrazio in anticipo, cordiali saluti Paolo.
[#1]
SI dicono anche le cose non importanti, anche perché poi potrebbe dover comunicare la cosa ad altri per far loro capire cosa ha. Dalla cura si potrebbe pensare a qualcosa inerente il disturbo ossessivo, o una psicosi con disturbo ossessivo, ma sono cose diverse.
Perdere chili non è come prenderli, purtroppo è spesso necessario che vi sia qualche fattore che aumenta la dispersione calorica (come l'esercizio fisico regolare), anche perché controllare l'appetito non è certamente una cosa semplice.
Trittico per "smettere" di fumare. Non per non riprendere a fumare. Ci sono numerosi aiuti possibili per interrompere il fumo, ma non c'entra nulla con il restare senza fumare nel tempo.
Perdere chili non è come prenderli, purtroppo è spesso necessario che vi sia qualche fattore che aumenta la dispersione calorica (come l'esercizio fisico regolare), anche perché controllare l'appetito non è certamente una cosa semplice.
Trittico per "smettere" di fumare. Non per non riprendere a fumare. Ci sono numerosi aiuti possibili per interrompere il fumo, ma non c'entra nulla con il restare senza fumare nel tempo.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Buongiorno Paolo.
Perdere peso non è facile.
La riduzione del Reagila può aiutarla a non aumentare ulteriormente, ma se vuole dimagrire e stare meglio occorre un cambiamento di abitudini, anche iniziando poco per volta. Per iniziare potrebbe sentire un nutrizionista vero (non quelli da palestra), e ogni giorno camminare a passo veloce per 20-30 minuti. Camminare è anche un antidepressivo naturale.
Per il fumo, che è una dipendenza molto forte, una compressa in più cambia poco. Ci vuole una motivazione per smettere. In molte ASL ci sono servizi antifumo a cui si può accedere senza l'impegnativa del medico di base, che aiutano a smettere sia con colloqui che eventualmente con farmaci specifici. Sono due percorsi, perdere peso e smettere di fumare, che si possono fare insieme, un passo alla volta (e alle volte due passi indietro, succede e non deve spaventare) e possono aiutare molto anche l'umore e l'autostima.
Perdere peso non è facile.
La riduzione del Reagila può aiutarla a non aumentare ulteriormente, ma se vuole dimagrire e stare meglio occorre un cambiamento di abitudini, anche iniziando poco per volta. Per iniziare potrebbe sentire un nutrizionista vero (non quelli da palestra), e ogni giorno camminare a passo veloce per 20-30 minuti. Camminare è anche un antidepressivo naturale.
Per il fumo, che è una dipendenza molto forte, una compressa in più cambia poco. Ci vuole una motivazione per smettere. In molte ASL ci sono servizi antifumo a cui si può accedere senza l'impegnativa del medico di base, che aiutano a smettere sia con colloqui che eventualmente con farmaci specifici. Sono due percorsi, perdere peso e smettere di fumare, che si possono fare insieme, un passo alla volta (e alle volte due passi indietro, succede e non deve spaventare) e possono aiutare molto anche l'umore e l'autostima.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 364 visite dal 08/10/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.