Somatizzazioni
Buongiorno, negli ultimi due anni ho continue somatizzazioni probabilmente causate da ansia e ipocondria; mi spiego: negli ultimi mesi ad esempio ho iniziato a vedere per un istante un puntin coloratoqualche volta al giorno, poi appariva per 30-40 volte al giorno, dopo qualche giorno di ferie è quasi sparito.
È iniziato però un forte tremolio alla palpebra superiore e inferiore che durava qualche secondo ogni cinque minuti.
Poi un paio di mesi fa quando mi sveglio e apro gli occhi, ogni tanto, ho una specie di lampeggiamenti, chiaro scuro, in penombra che durano qualche secondo.
E potre andare avanti ancora.
Leggendo su internet potrebbe essere niente come malattie terribili.
Il problema è che non riesco più a capire se se hanno una causa psicologia o una malattia fisica magari neurologica e ciò mi spaventa e mi causa ansia.
È un circolo vizioso da cui non riesco ad uscire.
È iniziato però un forte tremolio alla palpebra superiore e inferiore che durava qualche secondo ogni cinque minuti.
Poi un paio di mesi fa quando mi sveglio e apro gli occhi, ogni tanto, ho una specie di lampeggiamenti, chiaro scuro, in penombra che durano qualche secondo.
E potre andare avanti ancora.
Leggendo su internet potrebbe essere niente come malattie terribili.
Il problema è che non riesco più a capire se se hanno una causa psicologia o una malattia fisica magari neurologica e ciò mi spaventa e mi causa ansia.
È un circolo vizioso da cui non riesco ad uscire.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Anche la diagnosi non è chiara, perché inevitabilmente quando uno riferisce dei sintomi, se non sono giustificabili si parla di somatizzazioni.
L'ipocondria invece è una cosa ancora diversa, e cioè quella condizione che porta a indicare con preoccupazione delle "cose" che poi non sono ben quantificabili né identificabili per gli altri, o che di per sé rientrano nella norma. Alcuni di questi sintomi, se la persona si trova in uno stato d'ansia, sono peraltro previsti come manifestazioni ansiose.
Quindi non è che l'ansia "causa" i sintomi, e neanche l'ipocondria. L'ansia "è" un sintomo, si intende che il disturbo d'ansia consiste in alcuni sintomi, anche corporei. L'ipocondria consiste invece in quel che dicevo prima, quindi non causa nessun sintomo, induce a riferire sintomi, poiché consiste in una preoccupazione per possibili malattie o eventi corporei.
L'ipocondria invece è una cosa ancora diversa, e cioè quella condizione che porta a indicare con preoccupazione delle "cose" che poi non sono ben quantificabili né identificabili per gli altri, o che di per sé rientrano nella norma. Alcuni di questi sintomi, se la persona si trova in uno stato d'ansia, sono peraltro previsti come manifestazioni ansiose.
Quindi non è che l'ansia "causa" i sintomi, e neanche l'ipocondria. L'ansia "è" un sintomo, si intende che il disturbo d'ansia consiste in alcuni sintomi, anche corporei. L'ipocondria consiste invece in quel che dicevo prima, quindi non causa nessun sintomo, induce a riferire sintomi, poiché consiste in una preoccupazione per possibili malattie o eventi corporei.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
In che senso la diagnosi non è chiara: se soffro di ansia o ipocondria? Comunque se ho capito il disturbo d'ansia consiste anche in sintomi fisici, mentre l'ipocondria sovrastima o "travisa" sintomi fisici magari poco rilevanti o normali. Ma come faccio a capire se i sintomi fisici sono un disturbo d'ansia o una vera malattia? Valutando la gravità, la durata, la stranezza ( come i lampeggi al risveglio) non riesco e non posso e non voglio andare in continuazione da medico come in passato.
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Nel senso che i termini di somatizzazione e ipocondria usati insieme spesso sono un modo per dire tutto senza distinguere le situazioni che le ho detto. Si "concede" al paziente che ha dei sintomi, e contemporaneamente si specifica che sono esagerati o non fondati su cause identificabili (ipocondria). Ma il senso vero di queste due diagnosi è diverso.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 210 visite dal 06/10/2024.
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