Alprazolam e dropaxin, adesso sto peggio!
Gentili Dottori,
Da circa un anno e mezzo soffro di attacchi di panico. La prima volta è stato abbastanza violento, con vertigini, mancanza di equilibrio, senso di svenimento etc, da lì il mio medico mi segnò le EN e per un anno e mezzo le ho prese. Dopo il ritorno da un viaggio gli attacchi sparirono per 45 mesi e mi dimenticai le EN in un cassetto, ma poi ricompravero. Così stanca di aver paura di andare in luoghi affollati come la posta, la banca, etc sono tornata dal medico e mi ha prescritto 12 compressa di alprazolam per 6 mesi e il dropaxin adesso 10 gocce ad aumentare fino a 20. Il problema è che questo è il 6° giorno ed io sto peggio. So che all'inizio possono darti problemi, ma mi chiedo se non è meglio associarci le EN che mi tranquillizzavano davvero. Sperando in un Vostro riscontro, Vi auguro buona domenica.
Da circa un anno e mezzo soffro di attacchi di panico. La prima volta è stato abbastanza violento, con vertigini, mancanza di equilibrio, senso di svenimento etc, da lì il mio medico mi segnò le EN e per un anno e mezzo le ho prese. Dopo il ritorno da un viaggio gli attacchi sparirono per 45 mesi e mi dimenticai le EN in un cassetto, ma poi ricompravero. Così stanca di aver paura di andare in luoghi affollati come la posta, la banca, etc sono tornata dal medico e mi ha prescritto 12 compressa di alprazolam per 6 mesi e il dropaxin adesso 10 gocce ad aumentare fino a 20. Il problema è che questo è il 6° giorno ed io sto peggio. So che all'inizio possono darti problemi, ma mi chiedo se non è meglio associarci le EN che mi tranquillizzavano davvero. Sperando in un Vostro riscontro, Vi auguro buona domenica.
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Gentile utente,
è normale stare anche peggio durante le prime due settimane di terapia con farmaci specifici antipanico. Non agiscono in maniera diretta come i tranquillanti e quindi l'effetto immediato non è ansiolitico.
L'EN come qualsiasi altro tranquillante assunto per più di un mese induce assuefazione, perde il potere ansiolitico ed è mantenuto semplicemente per una dipendenza psicologica da un presunto effetto immediato. Non previene gli attacchi di panico, che hanno spontaneamente un decorso non sempre continui, a volte intermittente o ricorrente come nel suo caso.
La terapia prescrittale è appropriata, ancora non sta assumendo dosi efficaci ed è alla prima settimana di cura.
è normale stare anche peggio durante le prime due settimane di terapia con farmaci specifici antipanico. Non agiscono in maniera diretta come i tranquillanti e quindi l'effetto immediato non è ansiolitico.
L'EN come qualsiasi altro tranquillante assunto per più di un mese induce assuefazione, perde il potere ansiolitico ed è mantenuto semplicemente per una dipendenza psicologica da un presunto effetto immediato. Non previene gli attacchi di panico, che hanno spontaneamente un decorso non sempre continui, a volte intermittente o ricorrente come nel suo caso.
La terapia prescrittale è appropriata, ancora non sta assumendo dosi efficaci ed è alla prima settimana di cura.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 27/09/2009.
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