Farmaci per disturbo borderline
Salve,
Mi è stato diagnosticato un disturbo borderline,
I farmaci che sto prendendo attualmente sono: valproato 600 mg al giorno, bupropione 75 mg, brintellix 5 mg, quetiapina 50 mg.
Il problema con questa cura sostanzialmente è questo: Ho problemi di palpitazioni, sudorazione e vampate aumentate, e il battito è altino: 100/105 a riposo.
Stavo pensando di chiedere di eliminare gli antidepressivi e utilizzare solo stabilizzanti e/o antipsicotici per la depressione.
Tra l'altro sospetto anche un disturbo bipolare perchè non sento ansia, e il battito non si abbassa anche con calmanti e tecniche varie, e ho sbalzi d'umore importanti.
Mi è stato diagnosticato un disturbo borderline,
I farmaci che sto prendendo attualmente sono: valproato 600 mg al giorno, bupropione 75 mg, brintellix 5 mg, quetiapina 50 mg.
Il problema con questa cura sostanzialmente è questo: Ho problemi di palpitazioni, sudorazione e vampate aumentate, e il battito è altino: 100/105 a riposo.
Stavo pensando di chiedere di eliminare gli antidepressivi e utilizzare solo stabilizzanti e/o antipsicotici per la depressione.
Tra l'altro sospetto anche un disturbo bipolare perchè non sento ansia, e il battito non si abbassa anche con calmanti e tecniche varie, e ho sbalzi d'umore importanti.
[#1]
" per la depressione."
E chi è che ha la depressione ?
A Lei è stato diagnosticato un disturbo borderline.
"Tra l'altro sospetto anche un disturbo bipolare": molti pensano che infatti in questo rientri, ma a maggior ragione, che c'entra la depressione ?
Non si va per sintomi se possibile, ma per diagnosi, perché i sintomi rispondono diversamente a seconda della diagnosi, e infatti è quello che stava dicendo lei come presupposto per il discorso della terapia.
E chi è che ha la depressione ?
A Lei è stato diagnosticato un disturbo borderline.
"Tra l'altro sospetto anche un disturbo bipolare": molti pensano che infatti in questo rientri, ma a maggior ragione, che c'entra la depressione ?
Non si va per sintomi se possibile, ma per diagnosi, perché i sintomi rispondono diversamente a seconda della diagnosi, e infatti è quello che stava dicendo lei come presupposto per il discorso della terapia.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Si ha ragione,
Diciamo che con la terapia attuale la stanchezza è aumentata di molto e inoltre ho anche delle palpitazioni al petto ogni giorno fastidiose.
Stavo pensando che magari potrei proporre i medici di agire sulla depressione solo con stabilizzanti o antipsicotici, senza aggiungere antidepressivi.
Tenga conto che nei 3 anni passati gli antidepressivi mi hanno sempre peggiorato il mio stato di salute.
Mentre il litio e il valproato (soprattutto litio) mi hanno dato benefici, mentre quetiapina mi ha ridotto i battiti, che sono sempre alti.
Parlavo di depressione perchè mi sento stanco ogni giorno, e se la diagnosi è borderline, questo non esclude depressioni, ansie varie,
Mi faccia sapere per favore come la vede dall'esterno, perchè bupropione e brintellix mi sembrano eccessivi, dato che ho palpitazioni, cuore accelerato, vampate e sudorazioni forti
Diciamo che con la terapia attuale la stanchezza è aumentata di molto e inoltre ho anche delle palpitazioni al petto ogni giorno fastidiose.
Stavo pensando che magari potrei proporre i medici di agire sulla depressione solo con stabilizzanti o antipsicotici, senza aggiungere antidepressivi.
Tenga conto che nei 3 anni passati gli antidepressivi mi hanno sempre peggiorato il mio stato di salute.
Mentre il litio e il valproato (soprattutto litio) mi hanno dato benefici, mentre quetiapina mi ha ridotto i battiti, che sono sempre alti.
Parlavo di depressione perchè mi sento stanco ogni giorno, e se la diagnosi è borderline, questo non esclude depressioni, ansie varie,
Mi faccia sapere per favore come la vede dall'esterno, perchè bupropione e brintellix mi sembrano eccessivi, dato che ho palpitazioni, cuore accelerato, vampate e sudorazioni forti
[#3]
In effetti l'uso di antidepressivi non nasce per sindromi di questo tipo, e comunque nella composizione delle terapie per il borderline a seconda del tipo di sintomo prevalente, va considerato che l'antidepressivo può avere effetti neutri o "disforizzanti" sull'umore.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Utente
Certo comprendo,
Riassumendo: I problemi sono, depressione molto forte e ansia/agitazione/euforia eccessiva.
Alcune prove fatte le elenco qui:
stabilizzante: il valproico che nel mio stato depressivo, mi rende ancora più stanco, diciamo che il litio non mi dà nessun problema, apparte un rigonfiamento delle labbra.
La quetiapina, abbiamo visto ha un effetto positivo sui battiti troppo veloci,
Come antidepressivi so che ce ne sono svariati: Agli SSRI tendenzialmente ho risposto sempre male.
Diagnosi attualmente: Borderline. La seconda seduta mi fanno sapere se centra il bipolarismo.
Attualmente assumo:
- Brintellix 10 mg
- Bupropione 75 mg
- Acido valproico: 800 mg
- Quetiapina 100 mg
Attualmente mi sento troppo sedato e di tanto in tanto tornano le palpitazioni e le vampate soprattutto sotto sforzo
Riassumendo: I problemi sono, depressione molto forte e ansia/agitazione/euforia eccessiva.
Alcune prove fatte le elenco qui:
stabilizzante: il valproico che nel mio stato depressivo, mi rende ancora più stanco, diciamo che il litio non mi dà nessun problema, apparte un rigonfiamento delle labbra.
La quetiapina, abbiamo visto ha un effetto positivo sui battiti troppo veloci,
Come antidepressivi so che ce ne sono svariati: Agli SSRI tendenzialmente ho risposto sempre male.
Diagnosi attualmente: Borderline. La seconda seduta mi fanno sapere se centra il bipolarismo.
Attualmente assumo:
- Brintellix 10 mg
- Bupropione 75 mg
- Acido valproico: 800 mg
- Quetiapina 100 mg
Attualmente mi sento troppo sedato e di tanto in tanto tornano le palpitazioni e le vampate soprattutto sotto sforzo
[#5]
"Riassumendo: I problemi sono, depressione molto forte e ansia/agitazione/euforia eccessiva."
Con questo inquadramento non si conclude granché, si deve far riferimento alla diagnosi e alle sue caratteristiche relazionali. Se si va dietro ai vari sintomi, qualcosa rimane sempre scoperto ma si perde di vista che la disfunzione, così come è definita dalla diagnosi, è di tipo relazionale-produttivo (soprattutto relazionale).
Su questo va indirizzata la cura. Il paziente tende a seguire a breve termine l'andamento dei sintomi, e così facendo non focalizza bene il centro del problema ma anche come può evolversi la cura per poi dare dei miglioramenti nel comportamento.
Con questo inquadramento non si conclude granché, si deve far riferimento alla diagnosi e alle sue caratteristiche relazionali. Se si va dietro ai vari sintomi, qualcosa rimane sempre scoperto ma si perde di vista che la disfunzione, così come è definita dalla diagnosi, è di tipo relazionale-produttivo (soprattutto relazionale).
Su questo va indirizzata la cura. Il paziente tende a seguire a breve termine l'andamento dei sintomi, e così facendo non focalizza bene il centro del problema ma anche come può evolversi la cura per poi dare dei miglioramenti nel comportamento.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 663 visite dal 05/10/2024.
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