Dubbi su diagnosi psichiatrica
Buongiorno, Vi scrivo in quanto ho dei dubbi sulla visita psichiatra che ho fatto in data odierna.
Vi spiego brevemente: ho ansia che mi provoca tristezza e angoscia, e quest’ansia è provocata da ipocondria e paura di malattie, guerre e catastrofi (visto anche il periodo in cui siamo mi fisso sempre nel leggere notizie sui conflitti con la paura che scoppi una terza guerra mondiale provocandomi ancora più ansia)
Ho avuto attacchi di panico fino a un mese fa circa, che sono scomparsi facendo subentrare una forte ansia e angoscia che dura tutto il giorno.
A volte ho depersonalizzazione nel senso che perdo il contatto con la realtà per la forte paura di morire, e ciò provoca sempre ansia.
Veniamo al dubbio che ho, la psichiatra non mi sembra abbia scavato a fondo nel senso che non ha approfondito le mie paure, non mi ha chiesto nulla di personale come da quando è iniziato tutto, e qui magari posso sbagliarmi (anzi, spero sicuramente) perché appunto non sono uno psichiatra.
Il referto parla di facies ansiosa, umore tendente alla demoralizzazione, ansia sia libera che somatizzata.
5 mesi fa ha iniziato ad accusare adp.
Ideazione incentrata su tematiche fobiche (malattie, guerra, catastrofi) e di controllo con ruminazione ideativa e relativa angoscia e scarso riposo notturno
E consiglia
Terapia con olanzapina 5mg e 1cpr la sera
Lexotan 10 grazie in caso di ansia max 3 volte al giorno.
Il dubbio è: informandomi su internet ho letto che olanzapina è molto forte e viene trattata per altri disturbi come quello schizofrenico o bipolare, e ho visto molte ma molte recensioni negative riguardo l’uso di questo farmaco, come: aumento di peso, analisi del sangue per controllare, depressione, angoscia (che io già ho) e via dicendo.
Tralasciando l’ipocondria che comunque sta facendo il suo anche in questo caso, ho letto anche pareri esperti in questo sito che, ovviamente, basandosi solo su qualche riga, hanno detto che diciamo non è il farmaco più adatto per ossessioni fobia e ansia.
Cosa mi consigliate di fare?
Io vorrei risolvere questi problemi ma non vorrei diventare apatico e senza emozioni per toglierne una brutta.
Grazie mille.
Vi spiego brevemente: ho ansia che mi provoca tristezza e angoscia, e quest’ansia è provocata da ipocondria e paura di malattie, guerre e catastrofi (visto anche il periodo in cui siamo mi fisso sempre nel leggere notizie sui conflitti con la paura che scoppi una terza guerra mondiale provocandomi ancora più ansia)
Ho avuto attacchi di panico fino a un mese fa circa, che sono scomparsi facendo subentrare una forte ansia e angoscia che dura tutto il giorno.
A volte ho depersonalizzazione nel senso che perdo il contatto con la realtà per la forte paura di morire, e ciò provoca sempre ansia.
Veniamo al dubbio che ho, la psichiatra non mi sembra abbia scavato a fondo nel senso che non ha approfondito le mie paure, non mi ha chiesto nulla di personale come da quando è iniziato tutto, e qui magari posso sbagliarmi (anzi, spero sicuramente) perché appunto non sono uno psichiatra.
Il referto parla di facies ansiosa, umore tendente alla demoralizzazione, ansia sia libera che somatizzata.
5 mesi fa ha iniziato ad accusare adp.
Ideazione incentrata su tematiche fobiche (malattie, guerra, catastrofi) e di controllo con ruminazione ideativa e relativa angoscia e scarso riposo notturno
E consiglia
Terapia con olanzapina 5mg e 1cpr la sera
Lexotan 10 grazie in caso di ansia max 3 volte al giorno.
Il dubbio è: informandomi su internet ho letto che olanzapina è molto forte e viene trattata per altri disturbi come quello schizofrenico o bipolare, e ho visto molte ma molte recensioni negative riguardo l’uso di questo farmaco, come: aumento di peso, analisi del sangue per controllare, depressione, angoscia (che io già ho) e via dicendo.
Tralasciando l’ipocondria che comunque sta facendo il suo anche in questo caso, ho letto anche pareri esperti in questo sito che, ovviamente, basandosi solo su qualche riga, hanno detto che diciamo non è il farmaco più adatto per ossessioni fobia e ansia.
Cosa mi consigliate di fare?
Io vorrei risolvere questi problemi ma non vorrei diventare apatico e senza emozioni per toglierne una brutta.
Grazie mille.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Le consiglio, se ha dubbi, di chiedere delucidazioni al medico che l'ha visitata, perché per quanto possiamo qui far commenti, quegli appunti ad uso del medico non sono una diagnosi, e quindi non si può neanche dire se "torna" o meno la prescrizione.
Il farmaco è infatti indicato non in sindromi ansiose, ma in altro. Non escludo che il medico possa aver diagnosticato qualcosa di attinente, per esempio, ad una fase umorale.
In effetti "da quando sono iniziati i sintomi" è un po' una cosa comune da chiedere.
Scarti pure invece le recensioni sul farmaco, almeno se poi deve servire per decidere. Molto più semplicemente fa come ho detto sopra.
Il farmaco è infatti indicato non in sindromi ansiose, ma in altro. Non escludo che il medico possa aver diagnosticato qualcosa di attinente, per esempio, ad una fase umorale.
In effetti "da quando sono iniziati i sintomi" è un po' una cosa comune da chiedere.
Scarti pure invece le recensioni sul farmaco, almeno se poi deve servire per decidere. Molto più semplicemente fa come ho detto sopra.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Buon pomeriggio, intanto la ringrazio per la risposta e disponibilità.
Da quel che ho capito ho pensieri ossessivi compulsivi catastrofici e ipocondriaci che mi portano ansia e tristezza.
Lo psichiatra mi ha fatto davvero poche domande, non so se perché sono consapevole delle mie paure e quindi ho collaborato e perciò non ha ritenuto dover scavare affondo (cosa che avrei apprezzato, dato che vorrei sapere anche il perché io abbia tutto ciò, da cosa scaturisce) e quindi non mi ha fatto parlare per niente di me, del mio passato ecc
Gli ho mandato una mail chiedendo se possibile poter cambiare terapia dell’olanzapina passando a qualcosa di magari più leggero (sperando si possa fare).
Inoltre volevo chiederle, se possibile, riguardo un paio di dubbi che ho:
Nella terapia che devo seguire c’è scritto lexotan 10 gocce in caso di ansia il punto è che io l’ansia ce l’ho quasi tutta la giornata, per cui non so in che modo assumerle.
Nel mentre che aspetto risposta dallo psichiatra, posso intanto cominciare col lexotan o le due cose sono per forza abbinate?
Grazie, e chiedo scusa in anticipo qualora avessi fatto qualche domanda banale.
Da quel che ho capito ho pensieri ossessivi compulsivi catastrofici e ipocondriaci che mi portano ansia e tristezza.
Lo psichiatra mi ha fatto davvero poche domande, non so se perché sono consapevole delle mie paure e quindi ho collaborato e perciò non ha ritenuto dover scavare affondo (cosa che avrei apprezzato, dato che vorrei sapere anche il perché io abbia tutto ciò, da cosa scaturisce) e quindi non mi ha fatto parlare per niente di me, del mio passato ecc
Gli ho mandato una mail chiedendo se possibile poter cambiare terapia dell’olanzapina passando a qualcosa di magari più leggero (sperando si possa fare).
Inoltre volevo chiederle, se possibile, riguardo un paio di dubbi che ho:
Nella terapia che devo seguire c’è scritto lexotan 10 gocce in caso di ansia il punto è che io l’ansia ce l’ho quasi tutta la giornata, per cui non so in che modo assumerle.
Nel mentre che aspetto risposta dallo psichiatra, posso intanto cominciare col lexotan o le due cose sono per forza abbinate?
Grazie, e chiedo scusa in anticipo qualora avessi fatto qualche domanda banale.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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La questione non è leggero o meno (non saprei cosa intende di preciso), ma il motivo se mai dell'uso di quel tipo di farmaco se la diagnosi è di ordine ansioso/ossessivo. Poiché in questo caso non è una terapia di prima linea.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 382 visite dal 03/10/2024.
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