Disturbo bipolare
Buongiorno,
sono un emicranico cronico (365 giorni di attacchi all'anno) di 48 anni e da circa 20 seguito da un centro cefale.
Circa una volta all'anno ho bisogno di eseguire washout per disassuefazione dai farmaci.
Dalla scorsa prima vera a questo problema si è aggiunta una fase depressiva, curata con del carbolitio.
La terapia ha funzionato sino al ricovero per solito washout avvenuto a Luglio 2023: uscito dall'ospedale ho cominciato progressivamente a peggiorare.
Lo psicchiatra ha via via modificato la terapia che attualmente consisye in: Carbolitio 300 due colte al giorno, Gabapentin 300 due volte al giorno, Lamictal al mattino, 25gr diu sertralina al mattino, trittico 150 alla sera.
Mi sento distrutto, sia psicologicamente che soprattutto fisicamente.
I miei sintomi sono: stati d'ansia, cali drastici dell'umore ed una stanchezza fisica mai provata prima.
Dormirei sempre, provo a reagire ma non ci riesco.
Non provo più piacere a fare niente, sto malissimo.
Adesso sono in attesa dell'ennesimo ricovero in Neurologia per disassuefazione e spero col cuore che mi correggano la terapia
sono un emicranico cronico (365 giorni di attacchi all'anno) di 48 anni e da circa 20 seguito da un centro cefale.
Circa una volta all'anno ho bisogno di eseguire washout per disassuefazione dai farmaci.
Dalla scorsa prima vera a questo problema si è aggiunta una fase depressiva, curata con del carbolitio.
La terapia ha funzionato sino al ricovero per solito washout avvenuto a Luglio 2023: uscito dall'ospedale ho cominciato progressivamente a peggiorare.
Lo psicchiatra ha via via modificato la terapia che attualmente consisye in: Carbolitio 300 due colte al giorno, Gabapentin 300 due volte al giorno, Lamictal al mattino, 25gr diu sertralina al mattino, trittico 150 alla sera.
Mi sento distrutto, sia psicologicamente che soprattutto fisicamente.
I miei sintomi sono: stati d'ansia, cali drastici dell'umore ed una stanchezza fisica mai provata prima.
Dormirei sempre, provo a reagire ma non ci riesco.
Non provo più piacere a fare niente, sto malissimo.
Adesso sono in attesa dell'ennesimo ricovero in Neurologia per disassuefazione e spero col cuore che mi correggano la terapia
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45k 1k 248
Non ho molto capito il discorso della disassuefazione. Innanzitutto, se scrive per l'emicrania, sposto in Neurologia.
Ma la parte psichiatrica perché viene tolta durante il ricovero ? Inoltre, a quale assuefazione fa riferimento, visto che i farmaci elencati non mi risulta ne diano.
La terapia che riporta potrebbe essere psichiatrica, oppure lamictal e gabapentin sono per l'emicrania ?
Ma la parte psichiatrica perché viene tolta durante il ricovero ? Inoltre, a quale assuefazione fa riferimento, visto che i farmaci elencati non mi risulta ne diano.
La terapia che riporta potrebbe essere psichiatrica, oppure lamictal e gabapentin sono per l'emicrania ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Buongiorno professore, mi scuso ma mi sono reso conto di essermi espresso male.
Io ho due patologie: emicrania e depressione.
L'emicrania la sto curando da 30 anni (ne ho 48) con terapie preventive (betabloccanti, antipertensivi, topiramato, anticorpi monoclonali etc etc.) ma senza benificio. Così mi trovo coretto ad assumere molti antiemicranici (difmetre e triptani) e questo abuso fa si che una volta all'anno debba fare ciclidi disassuefazione.
A questa patologia si è aggiunta da diversi mesi la depressione (disturbo bipolare) con conseguente assunzione dei farmaci sopra descritti. Sono naturalmente in cura da un neurologo e da uno psichiatra.
Il riferimento al ricovero consiste nel fatto che oltre ad essere seguito a livello neurologico sono seguito a livello psichiatrico, ecco perché spero in una correzione della cura
Io ho due patologie: emicrania e depressione.
L'emicrania la sto curando da 30 anni (ne ho 48) con terapie preventive (betabloccanti, antipertensivi, topiramato, anticorpi monoclonali etc etc.) ma senza benificio. Così mi trovo coretto ad assumere molti antiemicranici (difmetre e triptani) e questo abuso fa si che una volta all'anno debba fare ciclidi disassuefazione.
A questa patologia si è aggiunta da diversi mesi la depressione (disturbo bipolare) con conseguente assunzione dei farmaci sopra descritti. Sono naturalmente in cura da un neurologo e da uno psichiatra.
Il riferimento al ricovero consiste nel fatto che oltre ad essere seguito a livello neurologico sono seguito a livello psichiatrico, ecco perché spero in una correzione della cura
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45k 1k 248
Questo l'avevo capito, ma quindi assuefazione ad antidolorifici o antiemicranici triptanici. Però, se evidentemente poi deve disassuefarsi perché non funzionano e anzi poi peggiorano il decorso, perché la prescrizione riparte da quelli ?
Le diagnosi sono due, ma perché dice "depressione" ? La terapia è di un disturbo bipolare. Alcuni di questi medicinali sono anche antiemicranici, da lì l'ambiguità sul motivo per cui erano prescritti.
Questa combinazione di medicinali non ha cambiato niente della sua situazione psichiatrica ?
Le diagnosi sono due, ma perché dice "depressione" ? La terapia è di un disturbo bipolare. Alcuni di questi medicinali sono anche antiemicranici, da lì l'ambiguità sul motivo per cui erano prescritti.
Questa combinazione di medicinali non ha cambiato niente della sua situazione psichiatrica ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 106 visite dal 26/09/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.