Sensazione strana con termini od oggetti conosciuti

salve,mi rivolgo a voi per esporvi un dubbio.
sono una ragazza di 24 anni,studentessa universitaria, e qualche volta mi succede una cosa stranissima...le riporto come esempio l'episodio di oggi: leggevo il testo di una famosissima canzone di Mina "parole parole parole";nel leggere il termine "parole",ho avuto improvvisamente l'impressione che suonasse male,la riguardavo e mi sembrava di averla vista per la prima volta,ho cominciato a chiedermi "ma sicuro che si scriva così?" e per sicurezza l'ho cercata su google per averne conferma... il termine non mi è mai strano a livello semantico,bensì ad un livello morfologico, mi "suona strano",mi appare "ridicolo",mi chiedo chi e perchè abbia scelto quell'insieme di lettere per intendere quella determinata cosa...è una sensazione strana,non so se riesco a rendere l'idea...
questa cosa mi accade a volte,ma più raramente, anche al di fuori del campo linguistico: una volta ad esempio, guardando un marciapiede, cominciai a chiedermi perchè fosse proprio di quella forma,perchè avesse quello stile, chi aveva deciso che doveva essere così e perchè.... in entrambi i casi,la sensazione che accompagna tutti questi episodi è quella del "ridicolo", una sorta di alienazione,boh,non so come definirlo.
Non ho mai dato importanza a questi fenomeni perchè pensavo fossero qualcosa di comune,finchè oggi,parlandone con una mia amica laureata in psicologia,ho capito che non è una cosa normale.
Parlando di questa cosa con lei,mi è tornata in mente un'altra strana sensazione che avevo spesso fino a qualche anno fa: mi capitava di avvertire all'improvviso la sensazione di "vederci chiaro,di vedere il vero senso della vita";so che è assurda come sensazione,ma era come se per un attimo riuscissi a "vedere sotto il velo di maya",gliela dico in questi termini così forse è più chiaro.... questa sensazione durava davvero un attimo,neanche il tempo di rendermene conto e la sensazione svaniva, e io dentro me pensavo "cacchio è svanita prima che avessi il tempo di afferrare il concetto".
Finora ho sempre pensato che tutte queste cose fossero qualcosa di fisiologico...ora comincio a pensare che forse c'è qualcosa di patologico di cui ignoravo l'esistenza.
Aggiungo che queste "stranezze" le ho sempre avute,i primi ricordi di questi episodi li ho fin dall'adolescenza,ma può anche darsi che succedesse anche prima e io non me ne ricordo.
Chiedo scusa se non sono stata chiara,ma davvero non so come spiegarmi...
Secondo voi ci sono degli accertamenti da fare?
Grazie in anticipo,cordiali saluti
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente ,
se questi "fenomeni" che lei descrive sono occasionali e non le arrecano particolare disagio, non vedo perchè preoccuparsi in questo modo.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

descrive un fenomeno possibile in alcune patologie psichiatriche che andrebbe inquadrato in un preciso corteo sintomatologico per poter comprendere meglio l'aspetto di questa forma di patologia.

Non e' un sintomo infrequente.

Una visita psichiatrica puo' inqaudrare il suo problema, probabilmente verrano chiesti direttamente degli accertamenti piu' approfonditi qualora si palesi un sospetto di altra natura.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#3]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
vi ringrazio per le vostre risposte così veloci.

per rispondere al dott.Martiadis, non ne sono poi così preoccupata... ma è come sapere che nel tuo corpo il cuore è a destra anzichè a sinistra: penso sia normale cominciare a chiedersi come sia stato possibile, se è a causa di qualche sindrome o malformazione, se ciò possa portare in futuro a problemi eccetera :)

comunque il fatto che il dott. Ruggiero mi dica che non è una cosa infrequente, mi rende più "serena" sulla cosa.

e grazie di nuovo per le vostre risposte!