Sensazione strana
Carissimi vi illustro il mio problema.
Non so se tutto sia dovuto ad ansia e stress.
La mia fase di malessere inizia a giugno, io faccio università e quest'anno ho studiato quasi ogni giorno.
Un giorno mentre stavo studiando mi accorgo di una debolezza improvvisa.
Iniziano le.
Palpitazioni e arriva il mio primo attacco di panico.
Da lì in poi ho avuto paura di altri attacchi di panico e spesso avevo palpitazioni.
Finisco anche all'ospedale perché avevo i battiti alti e la pressione alta.
Risultato stress.
Le analisi e l'elettrocardiogramma erano ok.
Successivamente accusavo palpitazioni e questo senso di debolezza.
Ma erano come a fasi.
Ossia momenti della giornata.
In cui mi sentivo bene e altri in cui sembravo quasi dissociarmi e avere questa debolezza improvvisa e queste palpitazioni.
Verso fine luglio inizia il dolore al collo che mi fa stare veramente male.
e da li in poi un calvario.
Ho iniziato a diventare ipocondriaco, mi sono convito di avere qualcosa di grave e vivo ogni momento come se dovesse succedere qualcosa.
Come se dovessi svenire o venirmi qualcosa di grave.
Il dolore al collo in questi giorni grazie anche alla palestra e alle passeggiate mattutine si é ridotto.
Sento però in questi ultimi giorni ansia costante per qualsiasi cosa, nodi alla gola, peso sul petto, senso di stordimento e confusione mentale.
Che durano momenti della giornata alternati a non avere sintomi.
é una situazione invivibile soprattutto per l'ansia é il panico che ho.
Spesso in questi giorni la Mattina ho avuto attacchi di panico e ansia accompagnati anche da acufeni che mi stordiscono ancora di più.
La cosa che più mi mette ansia é il continuo controllo per ogni sintomo che avverto e l'eccessiva ipocondria.
Riconosco che questa ansia l'avverto da dopo la morte di un mio parente che mi ha lasciato scosso.
Prima però ero preoccupato per la salute dei miei genitori.
Spero mi possiate aiutare vi ringrazio
Non so se tutto sia dovuto ad ansia e stress.
La mia fase di malessere inizia a giugno, io faccio università e quest'anno ho studiato quasi ogni giorno.
Un giorno mentre stavo studiando mi accorgo di una debolezza improvvisa.
Iniziano le.
Palpitazioni e arriva il mio primo attacco di panico.
Da lì in poi ho avuto paura di altri attacchi di panico e spesso avevo palpitazioni.
Finisco anche all'ospedale perché avevo i battiti alti e la pressione alta.
Risultato stress.
Le analisi e l'elettrocardiogramma erano ok.
Successivamente accusavo palpitazioni e questo senso di debolezza.
Ma erano come a fasi.
Ossia momenti della giornata.
In cui mi sentivo bene e altri in cui sembravo quasi dissociarmi e avere questa debolezza improvvisa e queste palpitazioni.
Verso fine luglio inizia il dolore al collo che mi fa stare veramente male.
e da li in poi un calvario.
Ho iniziato a diventare ipocondriaco, mi sono convito di avere qualcosa di grave e vivo ogni momento come se dovesse succedere qualcosa.
Come se dovessi svenire o venirmi qualcosa di grave.
Il dolore al collo in questi giorni grazie anche alla palestra e alle passeggiate mattutine si é ridotto.
Sento però in questi ultimi giorni ansia costante per qualsiasi cosa, nodi alla gola, peso sul petto, senso di stordimento e confusione mentale.
Che durano momenti della giornata alternati a non avere sintomi.
é una situazione invivibile soprattutto per l'ansia é il panico che ho.
Spesso in questi giorni la Mattina ho avuto attacchi di panico e ansia accompagnati anche da acufeni che mi stordiscono ancora di più.
La cosa che più mi mette ansia é il continuo controllo per ogni sintomo che avverto e l'eccessiva ipocondria.
Riconosco che questa ansia l'avverto da dopo la morte di un mio parente che mi ha lasciato scosso.
Prima però ero preoccupato per la salute dei miei genitori.
Spero mi possiate aiutare vi ringrazio
[#1]
Quindi dato che comunque la matrice sembra la stessa che si ripete, prima i suoi genitori, poi sé etc.
Esiste un motivo per cui ancora non è andato a farsi valutare dallo psichiatra ? Ha semplicemente atteso per vedere se passava da sé ? O c'è un motivo specifico ?
Esiste un motivo per cui ancora non è andato a farsi valutare dallo psichiatra ? Ha semplicemente atteso per vedere se passava da sé ? O c'è un motivo specifico ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Sta aspettando che cosa ? Secondo me è sintomatico. Il disturbo mantiene in uno stato di attesa del tipo "prima devo capire", come se questo non si svolgesse in uno studio medico.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 467 visite dal 08/09/2024.
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