Disturbo d'ansia generalizzata resistente agli ssri
Salve, sono un uomo di 35 anni che fin dall' adolescenza soffre di ansia generalizzata e disturbo ossessivo compulsivo, a 22 anni inizia una terapia con 20 mg di paroxetina e stetti molto bene, soprattutto per quanto riguarda l'ansia, decisi di continuare la terapia senza pormi la domanda di quando sospenderla, fino a quando dopo qualche anno l'ansia ma meno i pensieri intrusivi si ripresentano, proviamo ad aumentare paroxetina fino a 40 mg, assunta a questo dosaggio per due mesi, ma gli effetti collaterali, soprattutto sessuali erano davvero invalidanti.
Decidiamo di passare a Escitalopram 20 mg, assunto per circa sei mesi, ma non mi ha mai dato un vero e completo benessere come fece paroxetina inizialmente; allora cambiamo con sertralina, il primo mese ho un avuto un forte aumento dell'ansia ma ho tenuto duro, siamo saliti di dosaggio fino a 200 mg (che assumo da due mesi) i pensieri ossessivi sono sotto controllo, l'umore è migliorato, pochi effetti collaterali ma decisamente sopportabili, l'ansia però, soprattutto in momenti sociali e dove è richiesta una mia "prestazione" è ancora molto marcata, all'ultima seduta lo psichiatra mi ha detto che se i fenomeni ansiosi non dovrebbero ancora migliorare entro un mese vorrebbe prescrivermi in aggiunta un farmaco chiamato pregabalin, ritenendolo un buon ansiolitico e che non favorisce assuefazione come le benzodiazepine; ho deciso di non fare ricerche su questo farmaco perché so già che andrei ad arenarmi e a cadere ulteriormente in ansie o ossessioni; gentili dottori, le mie domande sono le seguenti: i farmaci ssri possono perdere efficacia nel tempo sui disturbi d'ansia come è successo a me?
Pregabalin è un farmaco sicuro ed efficace per l'ansia e nel caso può essere assunto con tranquillità anche per svariati anni?
Ringrazio molto chi vorrà rispondermi
Decidiamo di passare a Escitalopram 20 mg, assunto per circa sei mesi, ma non mi ha mai dato un vero e completo benessere come fece paroxetina inizialmente; allora cambiamo con sertralina, il primo mese ho un avuto un forte aumento dell'ansia ma ho tenuto duro, siamo saliti di dosaggio fino a 200 mg (che assumo da due mesi) i pensieri ossessivi sono sotto controllo, l'umore è migliorato, pochi effetti collaterali ma decisamente sopportabili, l'ansia però, soprattutto in momenti sociali e dove è richiesta una mia "prestazione" è ancora molto marcata, all'ultima seduta lo psichiatra mi ha detto che se i fenomeni ansiosi non dovrebbero ancora migliorare entro un mese vorrebbe prescrivermi in aggiunta un farmaco chiamato pregabalin, ritenendolo un buon ansiolitico e che non favorisce assuefazione come le benzodiazepine; ho deciso di non fare ricerche su questo farmaco perché so già che andrei ad arenarmi e a cadere ulteriormente in ansie o ossessioni; gentili dottori, le mie domande sono le seguenti: i farmaci ssri possono perdere efficacia nel tempo sui disturbi d'ansia come è successo a me?
Pregabalin è un farmaco sicuro ed efficace per l'ansia e nel caso può essere assunto con tranquillità anche per svariati anni?
Ringrazio molto chi vorrà rispondermi
Gentile Utente,
gli antidepressivi in genere non perdono efficacia, certamente le condizioni cliniche possono variare nel tempo per cui possono essere meglio controllate , dalla stessa terapia, in certi periodi rispetto ad altri . Generalmente un antidepressivo efficace in un episodio si dimostra efficace anche in un' eventuale ricaduta a distanza di tempo. Per quanto riguarda il Pregabalin è un farmaco appartenente alla categoria degli anti-epilettici, indicato per il Dolore Neuropatico, come terapia aggiuntiva nell'Epilessia con attacchi epilettici parziali non controllati dalla terapia principale e infine nel Disturbo d'Ansia Generalizzato. A differenza delle benzodiazepine non da' dipendenza e può essere usato, monitorandolo, per lungo tempo.
Cordialita'
gli antidepressivi in genere non perdono efficacia, certamente le condizioni cliniche possono variare nel tempo per cui possono essere meglio controllate , dalla stessa terapia, in certi periodi rispetto ad altri . Generalmente un antidepressivo efficace in un episodio si dimostra efficace anche in un' eventuale ricaduta a distanza di tempo. Per quanto riguarda il Pregabalin è un farmaco appartenente alla categoria degli anti-epilettici, indicato per il Dolore Neuropatico, come terapia aggiuntiva nell'Epilessia con attacchi epilettici parziali non controllati dalla terapia principale e infine nel Disturbo d'Ansia Generalizzato. A differenza delle benzodiazepine non da' dipendenza e può essere usato, monitorandolo, per lungo tempo.
Cordialita'
Dr. Roberto Di Rubbo

Ex utente
Grazie per la risposta dottore
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 789 visite dal 05/09/2024.
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Approfondimento su Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.