Ansia palpitazioni
Buongiorno dottori vi chiedo gentilmente un consulto perché da circa 6 mesi non riesco ad uscire da una situazione che mi sta abbassando notevolmente la qualità di vita...
Da mesi soffro di palpitazioni, digestione lenta, fascicolazione, aerofagia smisurata, sento il cuore che batte con un fastidiosa sensazione e dolori centro petto davanti/dietro spalle...
Pensando ad un problema cardiaco mi sono rivolto ad un cardiologo che facendo tutte le analisi del caso ha escluso patologie (dovevo fare la prova da sforzo ma purtroppo essendo che l'ansia mi fa salire la pressione ogni volta non sono riuscito) il valore pressorio a casa va dai 120/80 hai 135/85 raramente più alta.
Il resto era nella norma...
Quindi sono passato al gastroenterologo dove ho fatto eco addome (dov'è uscita solo un lieve aumento della milza 13cm quindi un centimetro in più della "norma" ho fatto anche gastroscopia dove è venuto fuori solo una gastrite...
Anche le analisi del sangue erano nella norma a parte la ferritina ma sia il medico di famiglia che il gastroenterologo hanno sorvolato... Giusto un paio di punti più alti ast/alt avendo il fegato steatosico mi hanno detto di fare attenzione all'alimentazione (non bevo alcolici e non fumo) sono sovrappeso da una vita ma ho ridotto notevolmente passando da 140 a 105kg
Il gastroenterologo visto che nn riuscivo a mangiare mi ha prescritto levopride e dopo un mese mi ha sostituito il levopride con il Sulamid 50mg
Qui viene il punto con sulamid sono stato molto bene per un mese (forse poco meno) riuscivo anche ad andare in bici e fare lavori in casa che dovevo fare da tempo...
Dopo un mese (la prescrizione questo lasso di tempo durava) ho sospeso il farmaco ma appena fatto stavo male quindi (ahimè di mia iniziativa) ho proseguito per altre due scatole quindi 24 giorni...
Gli effetti sono scemati e ho capito che ormai mi teneva a basa solo l'ansia ma sull'umore Ia voglia di fare era zero...
In più avvertivo fastidio ad entrambi i capezzoli (magari solo suggestione)
Ho sospeso il farmaco definitivamente.
I primi giorni ho avuto un calo dell'umore drammatico e passando i giorni sono ritornati tutti i sintomi che si erano assopiti...
Ora ho deciso di prenotare una visita psichiatrica anche perché onestamente non posso continuare così...
Essendo che sono stato in cura con entact anni fa e mi aveva fatto uscire dalle crisi di panico avevo pensato di riprovarlo quindi sentendo il medico di famiglia abbiamo provato ma niente nn lo reggevo mi aumentava ansia/tachicardia/palpitazioni/umore ancora peggio
Ora mi chiedo secondo voi lo psichiatra potrebbe ridarmi il Sulamid magari con una terapia mirata (e non data dal gastroenterologo) e c'è la possibilità di prenderlo a breve/lungo termine?
Da mesi soffro di palpitazioni, digestione lenta, fascicolazione, aerofagia smisurata, sento il cuore che batte con un fastidiosa sensazione e dolori centro petto davanti/dietro spalle...
Pensando ad un problema cardiaco mi sono rivolto ad un cardiologo che facendo tutte le analisi del caso ha escluso patologie (dovevo fare la prova da sforzo ma purtroppo essendo che l'ansia mi fa salire la pressione ogni volta non sono riuscito) il valore pressorio a casa va dai 120/80 hai 135/85 raramente più alta.
Il resto era nella norma...
Quindi sono passato al gastroenterologo dove ho fatto eco addome (dov'è uscita solo un lieve aumento della milza 13cm quindi un centimetro in più della "norma" ho fatto anche gastroscopia dove è venuto fuori solo una gastrite...
Anche le analisi del sangue erano nella norma a parte la ferritina ma sia il medico di famiglia che il gastroenterologo hanno sorvolato... Giusto un paio di punti più alti ast/alt avendo il fegato steatosico mi hanno detto di fare attenzione all'alimentazione (non bevo alcolici e non fumo) sono sovrappeso da una vita ma ho ridotto notevolmente passando da 140 a 105kg
Il gastroenterologo visto che nn riuscivo a mangiare mi ha prescritto levopride e dopo un mese mi ha sostituito il levopride con il Sulamid 50mg
Qui viene il punto con sulamid sono stato molto bene per un mese (forse poco meno) riuscivo anche ad andare in bici e fare lavori in casa che dovevo fare da tempo...
Dopo un mese (la prescrizione questo lasso di tempo durava) ho sospeso il farmaco ma appena fatto stavo male quindi (ahimè di mia iniziativa) ho proseguito per altre due scatole quindi 24 giorni...
Gli effetti sono scemati e ho capito che ormai mi teneva a basa solo l'ansia ma sull'umore Ia voglia di fare era zero...
In più avvertivo fastidio ad entrambi i capezzoli (magari solo suggestione)
Ho sospeso il farmaco definitivamente.
I primi giorni ho avuto un calo dell'umore drammatico e passando i giorni sono ritornati tutti i sintomi che si erano assopiti...
Ora ho deciso di prenotare una visita psichiatrica anche perché onestamente non posso continuare così...
Essendo che sono stato in cura con entact anni fa e mi aveva fatto uscire dalle crisi di panico avevo pensato di riprovarlo quindi sentendo il medico di famiglia abbiamo provato ma niente nn lo reggevo mi aumentava ansia/tachicardia/palpitazioni/umore ancora peggio
Ora mi chiedo secondo voi lo psichiatra potrebbe ridarmi il Sulamid magari con una terapia mirata (e non data dal gastroenterologo) e c'è la possibilità di prenderlo a breve/lungo termine?
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Lo psichiatra valuterà per l'introduzione di una terapia appropriata rispetto alla sintomatologia che lamenta.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 334 visite dal 03/09/2024.
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