Pornodipendenza

Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni ed ho un po’ di imbarazzo nel parlare a qualcuno del mio problema che sta sfociando in pornodipendenza soprattutto da internet.
Diciamo che ha radici un po’ antiche, perché ricordo che già da piccolo avevo la curiosità di spiare le mie zie nude. Ora in sostituzione cerco in internet immagini di signore mature. In genere visito questi siti quando sono sotto stress per esami, ma mi accorgo che sta diventando una dipendenza da cui non riesco a separarmi e perciò vorrei chiedere un consiglio ad uno specialista. Devo dire che con le ragazze in genere stabilisco solo amicizia e noto di avere un po’ di timidezza se devo accingere un contatto fisico anche solo per una carezza. Quando sono stato con qualche ragazza però avendo forse più confidenza non avvertivo tale disagio. Non so se queste informazioni possono essere utili ai fini di questo consulto, ma le denuncio perché io stesso cerco di capire la causa di tale atteggiamento e vorrei nel modo più semplice superare questa dipendenza.

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k
Gentile utente,

credo che sia il caso che ponga di persona questa problematica ad uno psichiatra che potra' indirizzarla al meglio.
Sono possibili alcuni trattamenti che le potranno essere proposti direttamente

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

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Dr.ssa Roberta Cacioppo Psicologo, Psicoterapeuta 340 11
Gentile utente,

penso anche io che possa essere più utile per lei rivolgersi a uno specialista in psicoterapia.

Le informazioni da lei fornite sono piuttosto scarne: sicuramente sarebbe importante poter fare un quadro più chiaro della situazione, dei suoi vissuti ed emozioni, del tipo di rapporti che fin'ora ha instaurato con persone dell'altro sesso.

E' abbastanza comprensibile che in situazioni di stress particolare si mettano in atto comportamenti che aiutino a "scaricare" l'ansia. LPeraltro lei accenna solo alla curiosità di ricercare immagini di un certo tipo che evidentemente le provocano eccitazione, ma non parla di masturbazione.

Si rivolga a uno specialista: da quello che ha scritto mi è sembrato anche piuttosto motivato ad affrontare la situazione!

Cordialmente,

Roberta Cacioppo
r.cacioppo@psicologia-milano.it

Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
gentile utente,
nessuno meglio di lei può capire se questa forma di dipendenza mediatica sia un problema molto disturbante oppure no.

E quando un problema di questo tipo diventa tale? Quando, per restare di fronte al pc, lei evita di uscire con gli amici, oppure ci va malvolentieri; quando il suo lavoro o lo studio risentono di ritardi causati dal permanere troppo davanti al computer, al punto da ridurre le ore di sonno, ecc; oppure quando in questa pratica virtuale lei trova soluzioni ai problemi relativi alla sua vita sessuale "reale".

Se lei si ritrova in questa breve descrizione allora forse è il caso di effettuare almeno un colloquio psicodiagnostico, per capire meglio l'entità del problema, ed avere chiarezza circa le soluzioni da adottare in merito.

In caso contrario (cioè se trattasi di una specie di gioco sessuale, con conseguenze contenute e sotto controllo, e allora in questo caso lei è liberissimo di divertirsi attraverso le pratiche sessuali che preferisce, con masturbazione o senza, e nessuno le può dire nulla), provi lei stesso ad adottare piccole strategie di contenimento, un po' come quando uno cerca di fumare meno insomma.

Non so se ho reso l'idea, ma spesso si tende a patologizzare qualsiasi comportamento sessuale che non sia tra uomo e donna e non sia in posizione "canonica", ecc...

Lo sviluppo psico-sessuale è un argomento molto delicato ed importante nella vita di una persona. Per questo nessuno meglio di lei sa a quale categoria appartiene il suo problema. Se lei sente di appartenere al primo gruppo, allora si rivolga con serenità ad uno psicoterapeuta.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_