Un giorno riuscir
Buon girno..
Sono un uomo di 37 anni e soffro d'ansia e panico dal 2001 dopo la perdita di un mio caro amico, è ormai da anni che mi curo con ansiolitici(ora prazene e zoloft ) , che a periodi seguito da un dottore riesco anche a diminuire anche in dosi minime tipo ( metà prazene da 10ml e meta zoloft da 10ml al giorno )perche stavo bene..
Ora, è ormai 25 giorni che ho smesso con la zoloft, però sono 5 giorni che sto male, ho un malessere generale tipo influenza, stanchezza da non stare in piedi, fatica a fare tutto, tremori, testa confusa, gambe doloranti sopratutto sui polpacci, vista offuscata e agitazione..
Volevo gentilmente chiedere se questo malessere può essere causato dalla sospensione dello zoloft( anche se è già da quasi un mese )tenendo conto che e da circa 5 anni che ne facevo uso.
E se faccio bene a tener duro, sperando di migliorare, senza riprendere lo zoloft? O può causarmi grossi problemi?
Perche la prossima settimana inizio una terapia cognitivo comportamentale, e vorrei piano piano smettere anche il prazene che prendo ora, una pastiglia da 10ml al di.
Nel ringraziarvi del consulto volevo chiedrvi se la terapia cognitivo comportamentale può essere valida per risolvere i mie problemi?
E un giorno riuscir a smettere con i farmaci?
Grazie..
Sono un uomo di 37 anni e soffro d'ansia e panico dal 2001 dopo la perdita di un mio caro amico, è ormai da anni che mi curo con ansiolitici(ora prazene e zoloft ) , che a periodi seguito da un dottore riesco anche a diminuire anche in dosi minime tipo ( metà prazene da 10ml e meta zoloft da 10ml al giorno )perche stavo bene..
Ora, è ormai 25 giorni che ho smesso con la zoloft, però sono 5 giorni che sto male, ho un malessere generale tipo influenza, stanchezza da non stare in piedi, fatica a fare tutto, tremori, testa confusa, gambe doloranti sopratutto sui polpacci, vista offuscata e agitazione..
Volevo gentilmente chiedere se questo malessere può essere causato dalla sospensione dello zoloft( anche se è già da quasi un mese )tenendo conto che e da circa 5 anni che ne facevo uso.
E se faccio bene a tener duro, sperando di migliorare, senza riprendere lo zoloft? O può causarmi grossi problemi?
Perche la prossima settimana inizio una terapia cognitivo comportamentale, e vorrei piano piano smettere anche il prazene che prendo ora, una pastiglia da 10ml al di.
Nel ringraziarvi del consulto volevo chiedrvi se la terapia cognitivo comportamentale può essere valida per risolvere i mie problemi?
E un giorno riuscir a smettere con i farmaci?
Grazie..
[#1]
Gentile utente,
Le terapie non possono essere impostate come tentativi di sospenderle o tenere dosi minime. E' sbagliato. Il segno di questo si vede nel fatto che c'è un ansiolitico tenuto lì senza uno scopo, poiché dopo un mese di assunzione induce assuefazione e non svolge alcun ruolo terapeutico, sostenendo semplicemente un legame psicologico. Sarebbe logico che il prazene fosse gradualmente sospeso, mentre la terapia con zoloft va utilizzata in maniera che produca effetti soddisfacenti, alla dose media efficace (100 mg o superiore, a seconda della diagnosi e della risposta individuale).
Non c'è niente di lodevole nel tener duro senza curarsi, anche perché non essendo le malattie colpe da espiare, questo tipo di ragionamento non può essere fatto in termini di forza di volontà o altri concetti "morali".
Se con una cura "sta bene" non ha logica il fatto di ridurla "perché sta bene", sta bene perché ha preso la cura un certo periodo, quindi sospendendola può star nuovamente male, questo dipende dalla malattia che ha.
Se la faccia spiegare meglio o chieda un secondo parere.
Le terapie non possono essere impostate come tentativi di sospenderle o tenere dosi minime. E' sbagliato. Il segno di questo si vede nel fatto che c'è un ansiolitico tenuto lì senza uno scopo, poiché dopo un mese di assunzione induce assuefazione e non svolge alcun ruolo terapeutico, sostenendo semplicemente un legame psicologico. Sarebbe logico che il prazene fosse gradualmente sospeso, mentre la terapia con zoloft va utilizzata in maniera che produca effetti soddisfacenti, alla dose media efficace (100 mg o superiore, a seconda della diagnosi e della risposta individuale).
Non c'è niente di lodevole nel tener duro senza curarsi, anche perché non essendo le malattie colpe da espiare, questo tipo di ragionamento non può essere fatto in termini di forza di volontà o altri concetti "morali".
Se con una cura "sta bene" non ha logica il fatto di ridurla "perché sta bene", sta bene perché ha preso la cura un certo periodo, quindi sospendendola può star nuovamente male, questo dipende dalla malattia che ha.
Se la faccia spiegare meglio o chieda un secondo parere.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Io volevo smettere perche mi sentivo bene e perche questi farmaci mi danno un sacco di effetti collaterali ( i piu fastidiosi quelli sessuali)..
Poi sul foglio illustrativo, ho letto che la cura con lo zoloft deve essere piu breve possibile e parlavano di settimane..
E io che lo prendo da anni ho paura che faccia male al fisico..
La mia speranza e quella di poter un giorno smettere di predere questi farmaci..
La ringrazio..
Poi sul foglio illustrativo, ho letto che la cura con lo zoloft deve essere piu breve possibile e parlavano di settimane..
E io che lo prendo da anni ho paura che faccia male al fisico..
La mia speranza e quella di poter un giorno smettere di predere questi farmaci..
La ringrazio..
[#3]
Utente
Io volevo smettere perche mi sentivo bene e perche questi farmaci mi danno un sacco di effetti collaterali ( i piu fastidiosi quelli sessuali)..
Poi sul foglio illustrativo, ho letto che la cura con lo zoloft deve essere piu breve possibile e parlavano di settimane..
E io che lo prendo da anni ho paura che faccia male al fisico..
La mia speranza e quella di poter un giorno smettere di predere questi farmaci..
La ringrazio..
Poi sul foglio illustrativo, ho letto che la cura con lo zoloft deve essere piu breve possibile e parlavano di settimane..
E io che lo prendo da anni ho paura che faccia male al fisico..
La mia speranza e quella di poter un giorno smettere di predere questi farmaci..
La ringrazio..
[#4]
Caro Utente,
credo che non deve come dice lei "tener duro" ma si deve curare bene.
Sicuramente il farmaco la fà stare meglio eliminando i sintomi (ma non vuol dire che è guarito).
Prima di sospendere l'antidepressivo è opportuno iniziare una psicoterapia per capire quello che ha generato i sintomi e soprattutto capirsi di piu'.
Il modo migliore per curare questi disturbi è la combinazione di farmacologia e psicoterapia.
Solo in un secondo momento in accordo con lo psichiatra e lo psicoterapeuta decidere il momento piu' giusto per diminuire o sospendere i farmaci.
Per quanto riguarda le problematiche sessuali dovute allo zoloft, parli con il suo psichiatra per un eventuale cambio di antidepressivo con minori effetti collaterali sulla sessualità.
Cordiali Saluti
Domenico Serranò
credo che non deve come dice lei "tener duro" ma si deve curare bene.
Sicuramente il farmaco la fà stare meglio eliminando i sintomi (ma non vuol dire che è guarito).
Prima di sospendere l'antidepressivo è opportuno iniziare una psicoterapia per capire quello che ha generato i sintomi e soprattutto capirsi di piu'.
Il modo migliore per curare questi disturbi è la combinazione di farmacologia e psicoterapia.
Solo in un secondo momento in accordo con lo psichiatra e lo psicoterapeuta decidere il momento piu' giusto per diminuire o sospendere i farmaci.
Per quanto riguarda le problematiche sessuali dovute allo zoloft, parli con il suo psichiatra per un eventuale cambio di antidepressivo con minori effetti collaterali sulla sessualità.
Cordiali Saluti
Domenico Serranò
[#5]
Gentile utente,
Non credo proprio che sul foglietto ci sia scritto che la cura deve durare il più breve possibile, che significa allora, non iniziarla neanche ? Il più breve possibile rispetto a cosa ?
Non credo che parlassero di settimane, deve aver franiteso, ce ne mette 4-6 per funzionare bene.
Per quale motivo dovrebbe farle male al fisico ? Ritiene che i medici le prescrivano veleni senza avvertirla. Le paure non sono un motivo per smettere le cure, ha tutto il tempo e il modo di chiedere delucidazioni a chi la cura, se sospende significa che vuol far di testa sua. Il fatto che stia bene significa che la cura funziona, la prima cosa che mi verrebbe in mente è che probabilmente sta bene perché la prende.
Non credo proprio che sul foglietto ci sia scritto che la cura deve durare il più breve possibile, che significa allora, non iniziarla neanche ? Il più breve possibile rispetto a cosa ?
Non credo che parlassero di settimane, deve aver franiteso, ce ne mette 4-6 per funzionare bene.
Per quale motivo dovrebbe farle male al fisico ? Ritiene che i medici le prescrivano veleni senza avvertirla. Le paure non sono un motivo per smettere le cure, ha tutto il tempo e il modo di chiedere delucidazioni a chi la cura, se sospende significa che vuol far di testa sua. Il fatto che stia bene significa che la cura funziona, la prima cosa che mi verrebbe in mente è che probabilmente sta bene perché la prende.
[#6]
Utente
Si in effetti ha ragione, è il prazene che dice sul foglietto che la cura deve essere il piu breve possibile 8 12 settimane.. mi sono confuso.. però anche il prazene è da 5 anni o piu che lo uso..
No, non ritengo che i medici ci prescrivano veleni, anzi sono da ammirare per quello che fanno per farci stare bene.
Solo che sono io che ho sempre odiato prendere farmaci, allora come vedo che sto bene penso di essere guarito, allora diminuisco le dosi,o smetto, ma come dite voi giustamente, non è cosi.
Adesso cerchero di abbinare una cura farmacologica mirata e psicoterapia..
Perche psicoterapica non ne ho mai fatta..
Vi ringrazio delle vostre risposte..
Ora ascolterò di piu i vostri consigli...
E speriamo di stare bene...
Grazie
No, non ritengo che i medici ci prescrivano veleni, anzi sono da ammirare per quello che fanno per farci stare bene.
Solo che sono io che ho sempre odiato prendere farmaci, allora come vedo che sto bene penso di essere guarito, allora diminuisco le dosi,o smetto, ma come dite voi giustamente, non è cosi.
Adesso cerchero di abbinare una cura farmacologica mirata e psicoterapia..
Perche psicoterapica non ne ho mai fatta..
Vi ringrazio delle vostre risposte..
Ora ascolterò di piu i vostri consigli...
E speriamo di stare bene...
Grazie
[#7]
Gentile utente
il trattamento psicoterapeutico non e' automatico ma va valutato da chi la cura per capire se lei lo può fare.
Nel frattempo il prazene lo ha assunto per 5 anni, un trattamento adeguato lo ha sospeso senza motivo.
Deve far inquadrare e trattare i suoi disturbi adeguatamente.
il trattamento psicoterapeutico non e' automatico ma va valutato da chi la cura per capire se lei lo può fare.
Nel frattempo il prazene lo ha assunto per 5 anni, un trattamento adeguato lo ha sospeso senza motivo.
Deve far inquadrare e trattare i suoi disturbi adeguatamente.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#8]
Gentile utente,
Non deve abbinare niente se non dietro indicazione del suo psichiatra. La psicoterapia non è una iniziativa soltanto perché non serve la ricetta, è anch'essa un trattamento che deve partire da una base razionale, e lo decide il suo medico visto che ne ha già uno.
Non deve abbinare niente se non dietro indicazione del suo psichiatra. La psicoterapia non è una iniziativa soltanto perché non serve la ricetta, è anch'essa un trattamento che deve partire da una base razionale, e lo decide il suo medico visto che ne ha già uno.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.1k visite dal 23/09/2009.
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